MONTECELIO BORUSSIA – VIS ARTENA, A TU PER TU CON AMICI E GRANIERI

MONTECELIO BORUSSIA – VIS ARTENA, A TU PER TU CON AMICI E GRANIERI

Di Alessandro Bastianelli.

L’attesa per la gara due tra Montecelio Borussia e Vis Artena è ormai agli sgoccioli e la concentrazione è altissima in entrambi i quartieri generali per una finale che, da entrambe le parti, verrebbe acclamata come storica.

Alessandro Amici spera di centrare la sua seconda finale consecutiva insieme ai suoi fedelissimi, molti dei quali già decorati del nobile alloro conquistato lo scorso anno all’VIII Settembre di Frascati; Mirko Granieri medita vendetta per lo sgarbo dell’andata, quando fu anche la sorte a dirgli no per ben due volte, calandosi nei caustici panni dei legni del Comunale di Artena, colpiti altrettante volte da Monaco di Monaco.

NE’ DAVIDE, NE’ GOLIA – Fa pretattica mister Amici e ne ha ben donde, visto che l’appuntamento non ha bisogno di ulteriori abbellimenti per guadagnare importanza.

Lo scorso anno la sua Empolitana stupì tutti, guadagnandosi l’accesso alla finale poi vinta contro la Viterbese, ma quest’anno la situazione è ben diversa. Il suo Montecelio Borussia sta ben figurando nel girone A di Eccellenza, dove occupa la quarta posizione a quattro lunghezze dal duo di testa Villanova-Fonte Nuova, nutrendo del giudizio degli addetti ai lavori di una delle eventuali favorite per la Coppa Italia d’Eccellenza regionale.

Sembrerebbe una metamorfosi da Davide a Golia, ma Amici frena: “Nel calcio è difficile fare previsioni e noi non abbiamo mai dato tanto peso a chi ci dava come i favoriti per un posto in finale. Abbiamo sempre risposto con il lavoro sul campo, con la mentalità e con la coesione, che sono gli elementi principali che ci hanno permesso di arrivare sin qui. Domani sarà dura, è una finale prima della finale, nella gara secca può succedere di tutto e fare un pronostico è un compito che non amo svolgere.

L’avversario sulla carta sembra abbordabile, ma il cammino percorso in Coppa Italia dalla Vis Artena impone massima concentrazione.

Amici avverte: Domani affronteremo semplicemente il secondo tempo di una gara che dura 180 minuti. La Vis Artena ha una grande organizzazione di gioco – prosegue Amici – lo hanno dimostrato all’andata e tutto mi fa pensare che vorranno dire la loro anche al Fiorentini. So che domenica hanno giocato una grande partita, sto preparando la gara consapevole della motivazione che gli avversari metteranno in gioco. Hanno ottimi interpreti e un allenatore molto preparato, meritano sicuramente di giocarsi questa possibilità ma noi siamo pronti”.

Mancherà Monaco di Monaco fra gli ospiti, ma Amici sa qual è la fonte del gioco degli artenesi: “Prati è un giocatore eccezionale, un direttore d’orchestra come pochi possono permettersi ai nostri livelli. All’andata fece una grande partita, noi abbiamo bisogno della stessa intensità dimostrata domenica con il Fonte Nuova per impedire al loro sistema di gioco di avviarsi”

E tra i suoi, il mister del Montecelio si aspetta qualcosa di più? Scenderanno in campo tanti interpreti della cavalcata dell’Empolitana della scorsa stagione, come Cesaro, Scerrati, De Angelis, Di Brango e Martinelli, “ma ci sono fattori più importanti dei singoli – aggiunge Amici – domani non c’è spazio per i protagonismi. Non amo parlare dei singoli, preferisco mettere l’accento sul gruppo, sulla voglia e sugli attributi che solo undici uomini messi insieme possono dare. E’ così che siamo arrivati fin qui, incontrando grandi squadre, è così che vogliamo giocarci la semifinale”.

Consapevolezza dell’avversario, ma anche dei propri mezzi, questi gli ingredienti che Amici metterà in gioco per una grande semifinale.

“Non chiedetemi pronostici, soprattutto, non solo perchè sono scaramantico ma anche perchè al picchetto non ho mai vinto niente” chiude scherzosamente il tecnico del Montecelio.

DURI E PURI – Il risultato dell’andata ha penalizzato forse oltremisura gli Artenesi, che nonostante una grande prestazione hanno lasciato il Comunale di Artena senza reti all’attivo, puniti invece dalla grande magia di Scerrati.

L’impianto di gioco resta comunque il vademecum a cui si affida Mirko Granieri, che ha fatto comunque tesoro degli insegnamenti dei primi 90′. “Non ci snatureremo affatto rispetto all’andata, ci affideremo al nostro fraseggio ben consapevoli che in novanta minuti tutto può succedere. Voglio la stessa intensità da parte dei miei domani al Fiorentini, solo con un pizzico di equilibrio in più perchè loro nelle ripartenze sono molto forti”.

Mancherà Monaco di Monaco, ma anche senza il proprio tenore più ispirato non cambierà la musica in casa Artena.

“Abbiamo un’assenza pesante, ma io ho grande fiducia nelle capacità di tutta la rosa. Penso a Proietti, un classe ’93 che sta facendo molto bene e che domani potrebbe essere tra i protagonisti dell’incontro. Non cambieremo né il modulo, né tanto meno il nostro approccio arioso alla gara, anche se – ammette Granieri – bisognerà impostare l’ultimo passaggio in maniera differente; il nostro atteggiamento resta comunque quello dell’andata”.

Granieri ha anche un’idea ben precisa di che squadra lo aspetta al Fiorentini: “Andiamo a giocare contro una grande squadra, che fa della solidità e dell’0rganizzazione difensiva il suo forte, composta da individualità importanti e ben note come Cesaro e Scerrati. Hanno giocatori che possono cambiare la gara con una sola giocata, su cui hanno costruito tante vittorie”.

E’ un momento da vivere con passione anche per la situazione della Vis Artena, che domenica dopo domenica sta maturando progressi anche in campionato. Il 4 – 1 con cui i rossoverdi hanno steso il Borgo Podgora ha caricato il gruppo e Granieri sa bene quale sia la linea da seguire domani a Montecelio.

“Dobbiamo giocare con tranquillità, con concentrazione, ma anche con spensieratezza, perchè questo è un obbiettivo importante ma siamo consapevoli del background che ci sta accompagnando da inizio stagione. Le cose stanno andando meglio negli ultimi tempi, non solo a livello di risultati, ma anche di gioco.

Noi – chiosa Granieri – dobbiamo ripartire dalle nostre certezze, dal bel momento che stiamo vivendo. Ormai siamo abituati alle difficoltà, non abbiamo niente da perdere e sono sicuro che domani la nostra forza sarà nel gruppo e nella voglia di far bene di questi splendidi ragazzi”.

L’appuntamento è quindi domani al Fiorentini di Montecelio, per una semifinale di ritorno (anzi, per il secondo tempo, per dirla alla Amici) da vivere tutta d’un fiato.

Potrete gustarvi la differita integrale del match Giovedì sera alle ore 22:15, su Rete Oro News canale 210, subito dopo l’altra semifinale tra Albalonga e Villanova, per un altro giovedì in compagnia delle emozioni che solo il nostro grande calcio dilettante sa darci.