Monti Cimini, l’umiltà di Razzini: “Battere la Boreale per dare un segnale in chiave-salvezza”

Monti Cimini, l’umiltà di Razzini: “Battere la Boreale per dare un segnale in chiave-salvezza”

Antivigilia del match casalingo (il primo dei due consecutivi) che vedranno la Polisportiva Monti Cimini giocarsi un altro scontro diretto salvezza la Boreale.

La squadra di De Mattia è partita benissimo prima di incappare in due sconfitte di fila che l’hanno lasciata ad otto punti in classifica.

I gialloneri di Scorsini, in caso di successo, possono davvero dare una grossa spallata alle concorrenti di fascia medio-bassa ed avvicinarsi alla fase invernale del campionato con maggior tranquillità.

Uno di quelli che di calma ed esperienza ne ha da vendere è senza dubbio Emanuele Razzini, caposaldo del terzetto difensivo dei cimini.

L’esperto centrale si è subito trovato a suo agio nella famiglia della Polisportiva.

 

Razzini innamorato della Pmc?

“E’ la prima volta che gioco nel viterbese, e devo dire che sono rimasto colpito.

Ho trovato una società serena, tranquilla che sa quello che vuole. La politica dei piccoli passi poi ci sta premiando”.

Ti aspettavi di partire così bene?

“Devo essere sincero, di avere 12 punti in classifica mi lascia un po’ sorpreso.

In questi ultimi anni però l’Eccellenza è diventata una categoria che ha abbassato il suo livello e quindi tutte le squadre hanno quei cinque sei grandi che possono permettere di fare bene.

Certo, poi ci sono quelle quattro cinque che hanno qualcosa in più ed alla lunga la faranno da padrone”.

Difesa a tre di Scorsini: come ti trovi?

“Stiamo facendo bene con tre grandi dietro.

Rispettiamo le idee del mister e credo che lo stiamo facendo nel migliore dei modi.

La base di questa squadra è costruita lì per il resto siamo un gruppo molto giovane che là davanti si affida alla classe di Vittorini e Giurato”.

Boreale squadra strana e forte soprattutto in trasferta.

Cosa c’è da temere di più da questa gara?

“E’ una squadra che può tirar fuori qualsiasi risultato, sette punti li hanno fatti tutti in trasferta.

Noi dovremmo essere bravi ad essere pazienti e non avere fretta nelle giocate per non permettere loro di ripartire.

Per noi è uno scontro diretto.

Portare a casa i tre punti vuol dire dare un segnale forte a quelle di sotto”.

A Vignanello fischio d’inizio fissato per domenica ore 11.00.

Direzione di gara affidata a Paolo Rodolfo Benestante di Aprilia.

 

 

(Ufficio Stampa Pmc)

 

 

 

 

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