Passata la sbornia per lo 0-4 ottenuto in terra tarquiniese la Polisportiva Monti Cimini è tornata subito coi piedi per terra perché fra due giorni c’è il delicatissimo appuntamento di campionato col Cynthia.
Nella sesta di andata a Vignanello arriva una compagine rigenerata dalla cura Aldo Franceschini.
Con l’ex tecnico della Boreale infatti i castellani hanno raccolto il secondo punto e la prima vittoria stagionale sul campo dell’Audace nell’andata dei Sedicesimi di Coppa Italia.
Dal canto suo la Pmc ha la grande possibilità di proseguire la serie positiva di quattro risultati utili ma soprattutto mettere in cascina altri tre punti pesanti nel suo piano salvezza.
Proprio per questo motivo il capitano Paolo Piergentili mette tutti in guardia e punta dritto all’obiettivo domenicale: “Questa gara è da non sottovalutare, e dopo una vittoria come quella di Tarquinia potrebbe rappresentare un tranello.
Rimaniamo coi piedi per terra perché in cinque partite non si possono tirare le somme.
Bisogna affrontarle sempre come se fossero delle finali.
L’entusiasmo è anche giusto ma non deve essere esasperato.
Come ho già detto non abbiamo fatto nulla.
Non ci possiamo permettere di essere l’Unipomezia ma servirà tirare dritti per il nostro obiettivo che è quello della salvezza.
Con i due risultati fatti domenica scorsa e mercoledì scorso arriverà un Cynthia rimotivato dal cambio di allenatore.
Ma questa è una gara da sei punti perché entrambe lottiamo per la salvezza.
E noi la dobbiamo vincere”.
Concetti chiari che il buon Piergentili ripeterà sicuramente in questi giorni anche nello spogliatoio insieme a Marco Scorsini.
In vista di domenica il tecnico dei gialloneri può contare su tutto il gruppo a disposizione.
Dopo la prova del Bonelli anche Nuti rappresenta un valore aggiunto.
Pmc-Cynthia sarà arbitrata da Manuel Bellucci di Roma 1.
Fischio d’inizio domenica ore 11.00.
(Ufficio Stampa Pol. Monti Cimini)