Il tecnico della Flaminia Civitacastellana, Federico Nofri Onofri, non nasconde le sue ambizioni dopo l’ottavo posto conquistato nella passata stagione.
L’obiettivo è di crescere sempre di più…
Dopo due sconfitte consecutive, siete tornati al successo, al Madami, contro la Pianese…
“Era una partita difficile considerando che la Pianese era molto in forma dopo aver ottenuto cinque vittorie ed un pareggio.
Devo però sottolineare il fatto che a Poggibonsi siamo un po’ mancati mentre contro l’Arezzo, al di là del verdetto del campo e di qualche episodio sfortunato, la prestazione è stata moto dignitosa…
Domenica scorsa, abbiamo giocato molto bene contro una bella squadra”.
E domenica 23 ottobre, avrete un’altra gara di cartello, in trasferta, al Malservisi, contro il Follonica Gavorrano…
“E’ una realtà che conosco bene dato che l’ho allenata.
Inoltre, sono reduci da una stagione molto brillante avendo vinto i play-off e la Coppa Italia e quindi, dovremo concedere poco ai nostri avversari. In casa, sono molto forti e dovremo essere molto attenti a non subire reti per portare a casa un risultato positivo che ci consentirebbe di dare continuità ai nostri risultati…”.
Alla fine, è un quartetto di partite che vuole dire tanto per la Flaminia Civita Castellana…
“Assolutamente sì.
Non c’è dubbio che sarà un dispendio di energie molto importante per noi ma sarà importante, per tutto il campionato, trovare il giusto equilibrio per arrivare ai risultati della domenica.
In questa fase della stagione, abbiamo sicuramente affrontato le squadre più forti del raggruppamento tra cui alcune candidate al titolo”.
A proposito di candidate al titolo, quali sono secondo lei?
“E’ presto per dare un giudizio finale.
Ad un terzo del campionato, tra qualche settimana, il quadro della situazione sarà più chiaro.
Credo comunque che Arezzo, Livorno, Follonica Gavorrano, Grosseto, Poggibonsi e Pianese saranno tra le protagoniste per la promozione in Lega Pro e come sempre, il mercato di dicembre può cambiare molto le vicende del girone.
Alla fine, Arezzo e Livorno partono in prima fila e poi dietro ci sono le altre…”.
Siete in un girone difficile?
“Certamente, dato che ci sono delle piazze importanti che spenderanno molti più soldi del previsto…
E’ probabilmente uno dei raggruppamenti più difficili della Serie D”.
La società ha più ambizioni rispetto alla passata stagione…?
“Nel modo più assoluto.
Vogliamo fare meglio dello scorso campionato per migliorare l’ottavo posto in classifica tenendo presente che la squadra ha delle qualità ma dobbiamo sempre rimanere sereni e corretti nelle valutazioni dei nostri avversari”.
Peccato che non ci sia una grande tifoseria a Civita Castellana…
“E’ vero, purtroppo non c’è una grande tradizione calcistica nella città falisca ma vogliamo riportare entusiasmo con il gioco al di là del verdetto del campo…”.
Infine, qual è il suo pensiero finale sulla società?
“Sono molto contento di essere l’allenatore della Flaminia Civitacastellana.
Ricordo sempre con piacere la mia prima esperienza da allenatore, nel 2008-09, al Castel Rigone del Patron Brunello Cucinelli ed il momento attuale mi ricorda molto quei tempi…
A fine stagione, spero molto di accontentare la società: il Patron Augusto Ciarrocchi, il Presidente Francesco Bravini ed il Direttore Sportivo Stefano Scardala sono sempre molto presenti durante la settimana e quindi, l’obiettivo è di fare un salto di qualità soprattutto sul piano del gioco per alzare l’asticella rispetto al passato…”.