Nuova Florida, Pizi alza la voce: “E’ arrivato il momento di mettere in discussione i giocatori, stanno dimostrando zero carattere”

Nuova Florida, Pizi alza la voce: “E’ arrivato il momento di mettere in discussione i giocatori, stanno dimostrando zero carattere”
Dopo la sconfitta di Monte San Biagio il Presidente del Nuova Florida Danilo Pizi ha voluto mandare un messaggio alla squadra attraverso un comunicato che riportiamo:
“È arrivato il momento di mettere in discussione calciatori che a mio avviso hanno qualità ma allo stesso tempo stanno dimostrando zero carattere. Insieme al Direttore Zazzara abbiamo costruito una rosa di giovani di valore e di over che hanno sempre disputato campionati superiori, questo campionato non richiede l’obbligo degli under e questi ragazzi non capiscono la possibilità che gli è stata data, il Nuova Florida è un trampolino per i giovani qualsiasi categoria faccia, se non capiscono dove sono e non si esprimono per quell’ obiettivo, vuol dire che non hanno voglia di fare i calciatori. Sono deluso senza dubbio dai risultati ma in primis dagli atteggiamenti, chi pensa che questo campionato sia facile perché si chiama Eccellenza e non Serie D si sbaglia di grosso, questo campionato in certi versi è doppiamente più difficile.
Di certo siamo partiti consapevoli di non dover vincere il campionato, ma convinti di poterlo affrontare con dignità, e dopo 6 gare ci troviamo in una condizione inaspettata, dove proprio la dignità di squadra manca. Da adesso chi vorrà continuare far parte di questa rosa dovrà dimostrarlo sul campo, e ripeto non siamo figli del risultato, perché una squadra può perdere o vincere ma mai senza aver dimostrato di dare tutto.
L’alibi del cambio allenatore non esiste, perchè questa settimana con l’arrivo di Mister Germano c’è stato un entusiasmo durante gli allenamenti mai visto prima d’ora, a differenza delle settimane precedenti, poi arriva la Domenica ed ecco di nuovo il problema”
“Spero che queste parole servano a qualcosa e diano una scossa, perché se così non fosse faremo nostra colpa e cambieremo chi non è stato all’altezza.”