A cura di Matteo Lanzi
Da diversi anni alla Nuova Tor Tre Teste, Riccardo Contaldo è ormai uno dei capisaldi dello staff tecnico della società di Via Candiani. Confermato alla guida dell’Under 16, il tecnico ha già in mente quali sono gli obiettivi che si deve porre il suo gruppo e come fare per raggiungerli.
Settimana scorsa è arrivata una rotonda vittoria per 5-0 contro il Montespaccato. Che partita è stata?
“Col Montespaccato abbiamo disputato una buona partita. Nei primi minuti ci hanno messo un pò in difficoltà, poi è uscita fuori la differenza di valori tecnici e dopo il primo gol nostro la partita si è semplificata. Loro sono una squadra costruita per i regionali, che si è trovata in élite all’ultimo minuto, però secondo me possono fare bene e dare fastidio a parecchie squadre“.
Domani affronterete il Fondi, una delle rivelazioni di questo campionato, che ha già fermato Urbetevere e Ostiamare. Quali sono le insidie maggiori di questa sfida?
“Il Fondi è una squadra per la quale parlano i risultati. E’ imbattuta ed è riuscita a togliere punti a Ostiamare e Urbetevere, ciò significa che ha valori, coesione, entusiasmo e determinazione. La partita di domani è una partita difficile, piena di insidie a partire dal terreno di gioco, che sarà diverso rispetto a quelli abituali. Credo che una squadra forte debba sapersi anche snaturare e raggiungere il risultato anche in maniera sporca se non si può giocare bene. Affronteremo il Fondi consapevoli di dover fare una battaglia“.
Ennesimo anno alla Nuova Tre Teste: ormai sei di casa. Qual è il tuo rapporto con questa società?
“Inizia il quarto anno alla Nuova Tor Tre Teste e di sicuro mi sento migliorato e continuamente stimolato, grazie al periodo trascorso qui, alle metodologie utilizzate e alle risorse messe a disposizione dalla società, dal continuo confronto con gli altri tecnici e i direttori. Da fuori hai un’idea, poi quando vivi questa società’ ti accorgi dell’unicità di questa realtà. Si può parlare davvero di una seconda famiglia allargata, con una presidenza competente, sempre presente, pronta a spegnere facili entusiasmi dopo le vittorie e alleggerire le pressioni nei momenti difficili magari strappando un sorriso con una battuta“.
Quasi 2 anni di stop. Come hai trovato i ragazzi dopo questo brutto periodo di fermo?
“Fortunatamente nell’ultimo mese della stagione scorsa si è tornati a giocare dopo oltre un anno di stop e questo ha permesso di ricominciare questa stagione già con una buona base di partenza. Ai ragazzi è mancato sicuramente uno step nel loro percorso di crescita, si sono addormentati all’inizio dell’agonistica e si ritrovano già all’Under 16. Tuttavia io li ho trovati con una voglia pazzesca e determinati a raggiungere i loro obiettivi personali e collettivi“.
Qual è il vostro obiettivo e su cosa bisogna lavorare per raggiungerlo?
“L’obiettivo a breve termine è vincere la partita di Fondi. Vincendo più partite possibili potremo testare il nostro valore e capire dove si può arrivare. Sicuramente vogliamo stare nelle zone alte della classifica, anche se il girone complicatissimo. Come raggiungere l’obiettivo? Con la costanza e l’umiltà, lavorando sodo senza presunzione, perché essere dotati tecnicamente e giocare bene a volte può non bastare. Bisogna essere caratterialmente forti, determinati, tenaci e soprattutto non avere cali di tensione“.
Determinato, concentrato e dritto verso l’obiettivo: Riccardo Contaldo è carico e vuole guidare i suoi ragazzi verso altri e nuovi successi.