E’ un pareggio da “tre punti” quello che l’ Unicusano Fondi ha ottenuto sul campo dell’ Isola Liri. In dieci uomini per un’ ora, poi in nove nella fase conclusiva, sotto di una rete a poco meno di un quarto d’ ora dalla fine, i rossoblù sono riusciti ad impattare il match grazie ad una “perla” di D’ Agostino ed a raddrizzare il match quando tutto sembrava compromesso. Ed ora la classifica vede i rossoblù da soli al quinto posto.
Dopo le prime battute del confronto, ecco che al 15’ arriva il primo episodio decisivo: i rossoblu rimangono in dieci per un fallo commesso da Pompei ai danni di Basilico (partito in contropiede dopo un angolo battuto dagli ospiti a seguito di una bella chance avuta da Evacuo) che l’ arbitro ha giudicato, nonostante le proteste ospiti, da ultimo uomo. Ma nonostante tutto, sono i fondani a cercare sempre di fare la partita, ed a pungere in più in diverse circostanze: tra queste c’è D’ Agostino che chiama Caldaroni ad un deviazione in corner (22’), poi è Evacuo a vedersi respingere da Conti una conclusione a colpo sicuro (29’), quindi è ancora il portiere biancorosso a dover intervenire sullo stesso D’ Agostino. Prima del riposo sono i locali a pungere, con Mauriello che dalla distanza chiama Coletta alla deviazione sulla traversa di una palla insidiosa.
Nella ripresa, la pioggia forte allenta il campo, le cui condizioni sono tutt’ altro che ottimali, rendendo sempre più difficile il compito delle due contendenti. Tra i locali ci prova Basilico, che su cross di Reali manda il pallone di poco a lato, mentre tra i tirrenici l’ occasione capita a Cirilli che in tuffo manca il pallone a seguito di angolo battuto da D’ Agostino. A circa dieci minuti dalla fine, ecco l’ episodio decisivo. Su un lancio dalle retrovie, Maiorano riesce ad infilarsi tra le maglie fondane, arrivando davanti a Coletta che non riesce ad evitare il fallo, il rigore e la susseguente espulsione; sul dischetto ci va lo stesso Maiorano che spiazza il neo entrato Di Loreti. Nonostante la doppia inferiorità numerica, l’ Unicusano Fondi non molla la presa, ed a cinque minuti dalla fine arriva il pareggio: lo firma D’ Agostino con un’ autentica prodezza balistica dal limite, trasformando un calcio di punizione che lui stesso si era procurato. Un gran goal per un pareggio di valore assoluto, soprattutto per il modo con il quale è stato raggiunto. Il primo pari del girone di ritorno: e dopo sette successi nelle precedenti otto giornate, può essere accolto in maniera decisamente soddisfacente.
ISOLA LIRI: Caldaroni, Santangeli, Gentile (40’ st D’ Ovidio), Ruggieri (17’ st Cirelli), Manetta, Conti, Reali, Simonetti, Basilico, Maiorano, Mauriello (20’ st Gaudiano). A disp.: Capozzi, Venere, Lanni, Pugliese, Atturo, Bianchi. All. Gioffré.
UNICUSANO FONDI: Coletta, Ciaramelletti, Pompei, Maisto, Cirilli, Rinaldi, Carbone (35’ st Addessi), Bocchino, Evacuo (27’ st Cardillo), D’ Agostino, Angelilli (31’ st Di Loreti). A disp.: Garofalo, Piras, Giordano, Bertoldi, Cardillo, Nappo, Evangelisti. All. Pochesci.
ARBITRO: Guddo di Palermo (Mittica-Gregorio)
RETI: 32’ st Maiorano (I, su rig.), 39’ st D’ Agostino (Uf)
NOTE: pioggia battente, campo allentato; espulsi al 15’ pt Pompei (Uf) ed al 30’ st Coletta (Uf) per fallo da ultimo uomo; ammoniti Manetta, Reali, Simonetti (I), Angelilli (Uf). Recupero 1’pt, 4’ st.
DAGLI SPOGLIATOI
GIOFFRE’ (All. Isola Liri): L’ aver segnato ed esserci trovati in doppia superiorità deve averci fatto calare di intensità e fatto credere di aver già vinto; così non è stato, prendiamo un pareggio che ci fa andare avanti, da domani dovremo pensare alla partita con la Nuorese, contro la quale ci attende un’ altra dura sfida.
POCHESCI (All. Unicusano Fondi): Siamo stati capaci di una vera impresa. Siamo rimasti subito in dieci per una espulsione di Pompei che a me è parsa ingiusta, e nel finale abbiamo perso anche Coletta, eppure siamo stati capaci di trovare il pareggio su un campo infame, sul quale a tratti sembrava addirittura di giocare a rugby. Ma anche in dieci abbiamo fatto grandi cose, ho contato nel primo tempo quattro occasioni importanti ed un rigore non assegnato, riuscendo sempre a giocare in maniera propositiva. E’ un pareggio che vale oro e con il quale possiamo continuare la nostra marcia verso i play off.