Il settore giovanile dell’Ostiamare sta vivendo una stagione importante.
Tante le squadre biancoviola in lotta per un posto alle finali regionali, prova tangibile della qualità del lavoro fin qui svolto e soprattutto di quanto la proprietà tenga a valorizzare i giovani talenti cresciuti all’Anco Marzio.
Gli ultimi due finiti sotto la luce dei riflettori sono Danilo Migliarucci e Federico Riccardi, rispettivamente difensore e centrocampista.
I due classe 2006 stanno disputando un campionato importante con l’Under 17 tanto da attirare le attenzioni del Pontedera, club di Serie C, che ha voluto vederli all’opera da vicino durante uno stage di 3 giorni nel proprio centro sportivo in Toscana.
“Danilo e Federico sono due ragazzi che sono cresciuti da noi – spiega Adriano D’Astolfo, responsabile del settore giovanile biancoviola – stanno mostrando una crescita esponenziale a dimostrazione dell’ottimo lavoro che la società sta facendo ma soprattutto dell’impegno che ogni giorno mettono negli allenamenti e della voglia di emergere che li spinge a migliorarsi sempre di più.
Per loro questa sarà non solo una vetrina prestigiosa ma anche un’importante esperienza formativa di cui sono certo faranno tesoro”.
Migliarucci e Riccardi rappresentano però solo l’inizio: “Nei prossimi giorni ci saranno anche altri ragazzi che partiranno per dei provini – rivela D’Astolfo – stiamo vivendouna stagione importante con il settore giovanile, abbiamo alzato l’asticella e comincio a notare che anche ragazzi e tecnici hanno cambiato mentalità.
Lo confermano le classifiche e gli obiettivi che ciascun gruppo ha, il lavoro importante che staff e allenatori stanno svolgendo sta portando i suoi frutti e i tanti osservatori che tengono d’occhio i nostri giovani ne sono la testimonianza”.
In chiusura il responsabile del settore giovanile spiega poi come all’Ostiamare il vivaio sia pronto a diventare una vera e propria risorsa tecnica per la prima squadra: “Preparare i ragazzi per una prima squadra è il nostro obiettivo, poi sta alle qualità di ciascun ragazzo vedere in quale categoria.
Qui abbiamo un livello alto, non ci nascondiamo, con una Serie D che per un ragazzo può sicuramente essere un’occasione davvero importante.
Da parte nostra c’è la volontà di accompagnare ogni ragazzo nel percorso migliore per lui, lo stiamo facendo attraverso l’impegno quotidiano ma anche grazie alla società che mi ha permesso di alzare il livello di tutti i nostri gruppi con giovani di prospettiva.
E’ un lavoro lungo per cui ci vuole pazienza e soprattutto tempo ma già oggi sono felice perchè stiamo dimostrando che l’Ostiamare nelle varie categorie giovanili può già competere con le migliore realtà della regione”.
(Ufficio Stampa Ostiamare)
