Prosegue il periodo negativo per l’ Ostiamare, ancora a secco di successi nel 2016. L’undici lidense cade nuovamente, dopo il passo falso di Casal del Marmo, questa volta all’ Anco Marzio, contro l’ Albalonga, vittoriosa per 2 a 0 con le reti di La Terra e Guaita, entrambe siglate nella parte iniziale della ripresa. Primo tempo molto equilibrato, con poche emozioni, poi al 5′ del secondo tempo la disattenzione difensiva che permette a La Terra di penetrare in area e battere Barrago.
I biancoviola reagiscono ma al 12′, tra grandi proteste (gol o non gol? Lo vedremo nel servizio di Rete Oro di Lunedì sera alle 21, con tra gli ospiti il mister Chiappara) di tutti, calciatori e panchina, arriva il 2 a 0 che chiude il match, con Guaita di testa. Barrago sembra respingere la sfera prima ancora che essa varchi la linea di porta, ma per l’arbitro palermitano Pennino, avallato dalla segnalazione del secondo assistente, il catanese Fraggetta, è gol. Poco dopo aver incassato il secondo gol, arriva l’infortunio alla spalla per Ramacci e, soprattutto, il rosso a Maestrelli (doppio giallo), a complicare ancor di più una rimonta che non si concretizza.
Pronti via – passando a raccontarvi la sfida – e l’ Ostiamare, orfana di Massella, squalificato, e di Angeletti infortunato, punta sulla forza fisica del gigante Vano, supportato dalle folate di Piro e dalla vivacità di Fraschetti. L’Albalonga si appoggia al brasiliano Cruz, capocannoniere di squadra con 16 reti, con Pintori e Guaita a far movimento in fase d’attacco. La lotta è però soprattutto in mediana, le difese primeggiano sugli attacchi e sono poche le emozioni nel primo tempo.
Dopo una minaccia castellana, sbrogliata dalla difesa biancoviola, l’ Ostiamare prova a creare occasioni dalle parti di Matera, ma sono davvero pochi gli spunti importanti, con, tra essi, una combinazione Vano– Fraschetti e il tiro, strozzato, che non fa male al portiere ospite. Un primo tempo avaro di emozioni si chiude, dunque, sullo 0 a 0.
Inizia la ripresa e dopo solamente cinque minuti l’ Albalonga trova il vantaggio, nella prima occasione costruita. Cruz salta al limite di testa, la palla carambola in area, e il più lesto ad approfittarne è La Terra che, solo davanti a Barrago non sbaglia.
Una doccia fredda per la formazione di mister Chiappara che si ritrova sotto, in un match – ripetiamo – equilibratissimo, alla prima disattenzione difensiva. I biancoviola, quindi, si riversano nella trequarti avversaria, ma al 12′ è ancora la formazione di Albano a colpire. Questa volta, a colpire di testa, è Guaita, Barrago si supera con un intervento sulla sua sinistra, andandosi poi a immolare sul successivo tentativo della squadra di Gagliarducci. Ma il fischio del’arbitro e la mano indicante il centrocampo annulla la grande parata del portiere lidense, è gol per il palermitano Pennino, arbitro della contesa, la palla ha varcato la linea di porta. Grandi e animate le proteste, per una palla che, a primo impatto, non sembrava essere entrata del tutto, ma l’arbitro si dimostra irremovibile.
Subito il raddoppio, l’ Ostiamare fatica a reagire, e soprattutto a costruire occasioni, e al 15′ deve fare a meno anche di Ramacci, costretto a uscire per un problema alla spalla. Infine, al 22′, piove sul bagnato, perchè Maestrelli si becca il secondo giallo e il conseguente rosso. Ostiamare in 10 e sotto di due gol.
Un’impresa provare a rimontare. Fino alla fine, con grande tenacia, e volontà, l’ Ostiamare si riversa in attacco, anche con l’innesto di Davide Ferri, ma dopo 3 minuti di recupero i tre fischi del direttore di gara sanciscono il verdetto. Ostiamare ko, Albalonga che fa festa sfruttando le uniche occasioni avute. Bisogna reagire e tornare a vincere. Domenica altra occasione in casa, contro il San Cesareo, appuntamento al 31 Gennaio alle 14 e 30. Forza ragazzi!
OSTIAMARE – ALBALONGA 0-2
OSTIAMARE: Barrago, Cesaretti (23’st Catese), Succi, Mastrantonio, Ramacci (15’st Macellari), Piroli, Piro, D’Astolfo, Vano, Fraschetti (8’st Ferri), Maestrelli. A disp.: Quattrotto, Macellari, De Nicolò, Rondoni, Kikabidze, Melucci, Ferrari. All.: Roberto Chiappara.
ALBALONGA: Matera, Micaloni, Mioni, Traditi, Di Nezza, Panini, Pintori (32’st Monteforte), Marinaro, La Terra, Cruz, Guaita. A disp.: Leacche, Sandroni, D’Orazi, Cannillo, Castro, Zanette Matheus, Rotunno, Cannoni. All.: Cristiano Gagliarducci.
ARBITRO: Ignazio Pennino di Palermo. ASSISTENTI: Isidoro Grasso di Acireale; Roberto Fraggetta di Catania.
MARCATORI: 5’st La Terra, 12’st Guaita (A).
ESPULSO: 22’st Maestrelli (OM) per doppia ammonizione.
NOTE: Il match è stato preceduto dalla premiazione di Adriano D’Astolfo, capitano dell’Ostiamare, per le 100 presenze raggiunte in biancoviola.
Ufficio Stampa Ostiamare Lidocalcio