A cura di Matteo Lanzi
Vola l’Ostiamare di Vincenzo Ligori: i 2005 biancoviola, allenati dal tecnico ex Romulea, sono tra le formazioni protagoniste del girone B del campionato Under 17 Elite, con un bel terzo posto a soli 4 punti dalla vetta. Miglior difesa del torneo ed unica squadra ancora imbattuta insieme alla Polisportiva Carso capolista, con il big-match del 14 novembre che è stato rinviato e non ha potuto vedere le due compagni messe una di fronte all’altra. Tra di loro c’è il Palocco, con il quale l’Ostiamare si confronterà proprio nel prossimo turno. Insomma, c’è grande bagarre. Ma Ligori resta calmo: gli obiettivi primari che ha in testa per i ragazzi sono ben altri…
Facciamo un passo indietro: nell’ultimo turno è arrivata una bella vittoria per 3-1 in casa del Campus Eur. Che partita è stata?
“Non è stata una vittoria semplice: loro hanno un’ottima rosa con un elevato tasso tecnico, soprattutto dalla metà campo in su. Penso che abbiamo meritato di vincere visto che non siamo mai stati realmente in difficoltà. Le avversità non sono mancate: sullo 0-0 abbiamo sbagliato un rigore, siamo poi passati in vantaggio ma ci hanno subito rimontato. La nostra forza è stata quella di rimanere sempre determinati e concentrati, mostrando grande maturità. Tutto ciò è figlio del lavoro che stiamo portando avanti, che comprende anche quello di saper reagire prontamente alle difficoltà che si possono incontrare in partita. Dal secondo gol in poi sicuramente la pratica è diventata più semplice e abbiamo avuto la possibilità di dare spazio anche ai ragazzi che erano partiti dalla panchina: ho un gruppo forte, tutti meritano di giocare“.
C’è grande attesa per la sfida con il Palocco di domenica prossima. Che gara ti aspetti?
“Dobbiamo interpretarla come fatto con tutte le avversarie che abbiamo incontrato fino ad oggi: sicuramente non sarà facile ma nessuna partita lo è in questo girone. Non conosciamo le loro caratteristiche come non conoscevamo quelle dei nostri avversari pregressi. Stiamo lavorando sulla mentalità dei ragazzi per fargli comprendere che ogni partita è un big-match se si vuole puntare in alto. E’ uno scalino arduo da superare perché ogni ragazzo ha una testa propria ed è difficile far arrivare a tutti questo messaggio, ma se ci si riesce si fa un grande salto di qualità“.
L’Ostiamare si è meritatamente conquistata un posto sul podio. I play-off sono un obiettivo?
“Non ci siamo posti obiettivi di classifica: ovviamente essere terzi è un piacere e vogliamo rimanere lassù, ma non voglio che i ragazzi abbiano l’assillo del dover guardare sempre la classifica. Dobbiamo essere sempre focalizzati sull’obiettivo a breve termine, che è vincere di domenica in domenica e pensare alla crescita dei ragazzi“.
Solamente 5 le reti subite. Qual è il vostro segreto?
“Siamo contenti di questo andamento. Vedo che i ragazzi hanno appreso il gusto del difendere, forse perché io sono stato un difensore e sono riuscito a trasmettere loro questo piacere (ride, ndr) “.
Da quest’estate sei all’Ostiamare. Com’è il bilancio di questi primi mesi in biancoviola?
“Sono molto soddisfatto: la società sembra un club professionistico e visto che hanno la Serie D la cosa non mi sorprende. Non ci fanno mai mancare nulla, a noi non resta che dare il massimo per cercare di ripagare la loro fiducia“.
Una fiducia quella in Ligori e nel suo staff che, visti questi primi mesi, è stata sicuramente ripagata grazie ai successi raccolti sul campo dai suoi ragazzi.