A cura di Edoardo D’Angelo
L’Ostiantica ufficializza il nuovo vice presidente operativo, che sarà Stefano Censoni. Di seguito il comunicato del club:
Stefano Censoni nuovo Vice Presidente operativo dell’Ostiantica Calcio 1926. Come è nata quest’opportunità e quali sono i progetti in cantiere a breve termine per la prossima stagione 23/24?
“L’opportunità è nata grazie ad una chiamata da parte della proprietà Ostiantica per una sfida che ho accettato con piacere. Avere la stima da parte delle persone ed essere riconosciuto per quello che sono e ho fatto di buono è una cosa piacevole. Ho accettato fin da subito la proposta anche perché Ostiantica ha un grande potenziale e ho pensato che fosse una società in cui avrei potuto contribuire alla crescita”.
Quali sono le sue esperienze nel calcio e quali sono le potenzialità che ha questo club che sta continuando, di anno in anno, la sua crescita? Che impatto ha avuto con Andrea Pollidori e Daniele Peroni?
“Mi considero un uomo di sport da quando sono nato. Ero un bambino che sognava di fare il calciatore e me la cavavo anche bene poi la vita mi ha avvicinato ad un altro sport, l’hockey su prato, e lì sono cresciuto prima come uomo e poi come atleta giocando in Serie A per molti anni togliendomi anche tante soddisfazioni. Nel 2009 mi riavvicino al calcio e divento team manager di calcio iniziando un percorso nel Città di Marino del presidente Antonio Esposito in cui abbiamo sfiorato la Lega Pro dietro la Salernitana. Un’esperienza importante che mi ha forgiato e mi ha fatto maturare con la consapevolezza che avevo dei valori importanti e delle capacità che potevo mettere a disposizione dei ragazzi. Da lì un esperienza all’Honey, poi al Fiumicino come direttore dell’agonistica quindi al Testaccio come responsabile dell’area tecnica. In quest’ultima esperienza importante mi sono riconosciuto nei valori della società e l’appartenenza era una base importante sia per il Presidente D’Antoni che per il Direttore Generale Di Marco che ringrazierò sempre perché erano i portavoci di questo aspetto fondamentale nella vita non solo sportiva”.
Quale è il sogno nel cassetto di Stefano Censoni ad Ostiantica?
“Il sogno è quello di far crescere questa società con Andrea Pollidori e Daniele Peroni e già lo stanno facendo con il Direttore Generale Di Giulio da anni. Far crescere già dai bambini valori e regole dove l’educazione è fondamentale e ti apre tutte le porte. Noi dobbiamo con responsabilità preparare i ragazzi sia sui valori umani che tecnici. Chiudo e ringrazio tutti coloro che mi hanno accolto in questa famiglia dai dirigenti alla segreteria ai tecnici al custode, colonna portante di questa società. E naturalmente felice di avere al mio fianco Luigi Di Ruocco che ho voluto fortemente oltre a Barbieri e Rosato che ho ritrovato e di cui ho grande fiducia”.
Ufficio Stampa Ostiantica