Pari ricco di emozioni al Comunale di Via Varrone tra Pomezia e Tivoli. Alla fine, nonostante l’arrivo di Ferazzoli in panchina al posto di Venturi, esonerato in settimana, i rossoblù hanno ripetuto gli stessi errori del passato contro una buona Tivoli.
POMEZIA-TIVOLI 3-3
Pomezia (4-3-3): Marcucci; Di Nezza, Sossai (88’Rosania), Gagliardini; Oi (68’Mezzina), Lo Pinto, Rocchi; Teti, Nanni (53’Massella), Barbarossa (53’Lahrach). A disp.:D’Adamo, Carta, Gasbarra, Giovagnoli, Ruci. All.:Ferazzoli.
Tivoli (3-4-3): Trovato; Torsellini, Sfanò, Tarantino (46’Lisari); Capodaglio (78’De Dominicis), Coquin, Mastropietro, Falilò (54’Spila), Perrotta (78’Provinzano); Fall, Matropietro, De Marco. A disp.:Chiapparelli, Costa, Laurenti, Pellegrini, Catarinozzi. All.:Colantoni.
Arbitro: Schmid di Rovereto.
Ass.arb.li: De Santis e Palazzo di Campobasso.
Reti: 9’Sfanò (T), 13’Teti (P), 24′ e 30’Nanni (P), 48’Perrotta (T), 87’Fall (T).
Note: Ammoniti:Marcucci (P), Sossai (P), De Marco (T) e Tarantino (T). Calci d’angolo:8-0 per la Tivoli. Recupero:4’pt e 5’st. Gara giocata a porte chiuse. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex Presidente della Figc nonché ex Presidente della Lnd Carlo Tavecchio, scomparso da pochi giorni. Al 21′ del primo tempo, il gioco si è fermato un minuto in memoria delle vittime dell’Olocausto del Binario 21.
Il Pomezia nonostante l’arrivo di Ferazzoli in panchina al posto di Venturi, esonerato in settimana, ripete gli stessi errori. I rossoblù, com’era già avvenuto con il Sarrabus, non sono riusciti a gestire due reti di vantaggio alla fine del primo tempo ed alla fine, sono stati raggiunti, al Comunale, da una Tivoli molto dignitosa che ha acciuffato il 3-3 nei minuti finali dopo aver dominato il secondo tempo. La gara è subito ricca di emozioni ed al 9′, i tiburtini passano in vantaggio: su angolo dalla destra di Capitan Capodaglio, il pallone, dopo una deviazione, finisce sulla testa di Safnò che infila, all’altezza dell’area piccola, con la sfera che termina in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Marcucci. Quattro minuti dopo, gli ospiti per poco non trovano il raddoppio: Perrotta, dopo un bel numero sulla sinistra, conclude a rete da corta distanza, da posizione un po’ defilata sul versante sinistro ma Di Nezza oppone deviando in angolo alla destra del portiere pometino. Dopo lo scampato pericolo di subire il secondo goal, i padroni di casa, sul capovolgimento di fronte, reagiscono e pareggiano: sul lancio dalle retrovie di Gagliardini, Teti dopo aver vinto il duello con Tarantino, insacca, sull’uscita di Trovato, con il pallone che finisce in fondo al sacco alla sua sinistra. Sull’1-1, il team di Ferazzoli è galvanizzato: sugli sviluppi di un assist filtrante di Nanni, tra i migliori dei rossoblù con Teti, Rocchi e Di Nezza, il pallone, dopo un bel velo di Teti, finisce sui piedi di Barbarossa, sul secondo palo, ma la sua conclusione, da ottima posizione, termina incrediubilmente alta. E’ il preludio al goal del raddoppio dei padroni di casa che arriva tre minuti dopo: Teti, effettua un tiro-cross dalla sinistra che centra la traversa e sulla ribattuta, Nanni è lesto a ribadire in rete a porta praticamente vuota. Sul 2-1, i rossoblù non si fermano ed alla mezz’ora Nanni, autore di una doppietta, pesca il jolly con uno splendido calcio di punizione dalla distanza con il pallone che finisce in rete, nel sette, alla sinistra di Trovato. Sotto di due reti, la Tivoli non si dà per vinta ed al 39′, per poco non accorcia le distanze: Gagalirdini sbaglia il disimpegno e ne approfitta Fall che serve dalla sinistra De Marco ma la sua conclusione termina fuori di poco alla destra di Marcucci. Prima dell’intervallo, in pieno recupero, nel quarto dei cinque minuti concessi dal direttore di gara Schmid di Rovereto, la Tivoli è molto pericolosa in virtù del calcio dai punizione dai venti metri di Capodaglio che finisce fuori di un soffio alla sinistra del portiere locale.
Ad inizio ripresa, il tecnico dei tiburtini manda in campo Lisari al posto di Tarantino, in difficoltà. Nel secondo tempo, il copione della gara è a senso unico con un monologo della Tivoli dato che la squadra di Ferazzoli cala notevolmente. Dopo appena tre minuti, gli amarantoblu riaprono il match: su angolo dal versante destro di De Marco, Mastropietro svetta di testa con il pallone, dopo un rimpallo, che finisce sui piedi di Perrotta che realizza con un tap-in da due passi. Poco dopo, gli ospiti vanno subito vicino al pari: sul lancio dalle retrovie di Sfanò, il diagonale di De Marco, da buona posizione, finisce fuori di un soffio alla sinistra di Marcucci. La squadra di Colantoni preme mentre i padroni di casa sono molto contratti. Al 7′, Torsellini effettua un lancio dalle retrovie per Coquin che colpisce di testa, in modo insidioso ma con poca forza con la facile presa del portiere locale alla sua sinistra. Due minuti dopo, Ferazzoli prova a correre ai ripari con un doppio avvicendamento: con gli ingressi sul terreno di gioco di Massella e Lahrach rispettivamente al posto di Nanni e Barbarossa nell’intento di trovare più vivacità sia in attacco che sulle corsie esterne ma risponde Colantoni con Spila per Falilò cercando più freschezza a centrocampo. Al 12′, la Tibur si fa vedere con un tiro dal limite dell’area di Mastropietro che trova pronto il portiere del Pomezia che respinge il pallone alla sua sinistra. Gli ospiti insistono mentre i padroni di casa sono molto arroccati in difesa. Al 23′, Mezzina rileva Oi, nelle fila dei pometini, con lo scopo di trovare più vivacità a centrocampo. Sei minuti dopo, i tiburtini per poco non trovano il pareggio: Perrotta vede bene in verticale sulla sinistra De Marco, il man of the match, che si gira bene e conclude a rete ma Marcucci si supera devando in angolo alla sua destra. Al 33′, il tecnico degli amarantoblu tenta il tutto per tutto con un doppio avvicendamento con De Dominicis e Provinzano rispettivamente al posto di Capodaglio e Perrotta con l’obiettivo di trovare più incisività in fase offensiva ed in mezzo al campo. Nel finale, la Tivoli aumenta il suo forcing mentre i rossoblù accusano tanta stanchezza. Al 37′, De Marco, tra i migliori degli ospiti con Perrotta, Coquin, Mastropietro, Fall e Lisari, conclude a rete dal lmite dell’area ma non inquadra la porta con il pallone che termina fuori di poco alla destra del portiere locale. Cinque minuti dopo, gli ospiti acciuffano meritatamente il pareggio: sugli sviluppi d un’azione veloce, De Marco serve Coquin che vede bene Fall che realizza da corta distanza. E’ il goal del 3-3 con la grande gioia degli ospiti mentre è un’autentica doccia fredda per il Pomezia… Prima dell’epilogo, nel primo di cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro Schmid di Rovereto, c’è un’ultima opportunità per il team di Colantoni con la conclusione dalla distanza di De Marco trova pronto Marcucchi che si oppone alla sua destra e salva la sua porta.
Al triplice fischio, è festa grande per la Tivoli che è riuscita a conquistare un pari importante, con pieno merito, grazie ad un ottimo secondo rimontando due reti mentre c’è grande amrezza per il team di Ferazzoli che non è riuscito a fare bottino pieno calando vistosamente nella ripresa com’era già successo non solo contro il Sarrabus due settimane fa, al Comunale, ma anche in trasferta all’Otto Settembre contro la Lupa Frascati dopo aver chiuso il primo tempo senza reti. Per la Tivoli, dopo due sconfitte di fila ed il ritorno in panchina di Colantoni due settimane fa, è un risultato che dà morale in vista del futuro considerando che domenica 5 febbraio alle ore 14,30, al Galli, avrà luogo il big-match contro il Sorrento, altra matricola del campionato nonché grande rivelazione del campionato con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato con l’obiettivo di allontanarsi presto dalla zona calda mentre continua il momento difficile del Pomezia che non vince dall’8 gennaio quando s’impose fuori casa contro il Cassino, al Salveti, e la classifica è preoccupante… Ora, dopo due sconfitte e due pareggi compreso il punto ottenuto fuori casa contro il Nola, al Comunale, nel recupero, Ferazzoli dovrà cercare di lavorare molto sia sull’aspetto fisico che mentale della sua squadra per cercare di risalire in classifica e domenica prossima, l’impegno sarà tutt’altro che agevole dato che i rossoblù saranno impegnati in trasferta, al Pierangeli, contro il Real Monterotondo Scalo che senz’altro una bella realtà di questo raggruppamento dato che sta disputando un torneo oltre alle sue aspettative. Per la società del Presidente Bizzaglia, la classifica è molto corta ma da ora in poi soprattutto negli scontri diretti, in zona retrocessione, sarà vietato sbagliare…
