Al Falcone, Astrea e Città di Anagni hanno impattato sull’1-1 in virtù di un botta e risposta, nel giro di due minuti, nel primo tempo. Nel finale, i ciociari hanno provato a vincere la partita ma sono stati pochi i pericoli corsi dai romani.
ASTREA-CITTA’ DI ANAGNI 1-1
Astrea: Scarano, Arena, Drini, Accetta (73’Dionisi), Santarpia (73’Aprile), Policano, Corbo (90’Mastrodonato), Passacantando, Tani, Costantini, Bussi (80’Claps). A disp.:Spilabotte, Sutti, Di Rauso, Novembre, Piciollo. All.:Gentilini.
Città di Anagni: Salvati, Macri, Laziz, Abbondanza, Marsinaro, Mastrantoni, D’Arpino (75’Lupi), Mancini, De Vita, Flamini, Della Vecchia (80’Selvini). A disp.:Sala, Fenicchia, Potenziani, La Terra, Alteri, Palma, Wallace. All.:Galluzzo.
Arbitro: Copelli di Mantova.
Ass.arb.li: Baciu di Tivoli e Nardella di Roma 1.
Reti: 17’De Vita (CDA), 19’Bussi su rigore (A).
Note: Ammoniti: Arena (A) e De Vita (CDA). Calci d’angolo:3-1 per l’Astrea. Recupero:2’pt e 4’st. Giornata di sole con temperatura mite.
E’ terminata in parità, sull’1-1, la gara del Falcone tra Astrea e Città di Anagni dopo una gara molto combattuta che si è decisa in due minuti nel primo tempo. Le due squadre lottano caparbiamente fin dall’inizio soprattutto a centrocampo e non accade niente di rilevante fino al 17′ quando il team di Galluzzo passa in vantaggio: sul lancio dalle retrovie di Flamini, Scarano, forse tradito dal vento, viene superato dal pallone dopo averlo sfiorato e per De Vita è molto facile infilare dsi testa a porta vuota da corta distanza. I romani non ci stanno e reagiscono immediatamente dato che poco dopo, usufruiscono di un calcio di rigore, inecceibile, per un fallo di Marsinaro su Passacantando. Si presenta sul dischetto Bussi che realizza con il tiro che termina in rete, al’angolino mezza altezza, alla destra di Salvati, totalmente immobile nella circostanza. Sull’1-1, il team della Polizia Penitenziaria è galvanizzato e nel finale di tempo, al 35′, va vicino al secondo goal con Tani che dopo essersi liberato bene, conclude a rete ma Salvati fa buona guardia deviando in angolo, sull’esterno della rete, alla sua sinistra. La partita scivola via verso l’intervallo e poco prima del duplice fischio, i ciociari sono molto pericolosi: sugli sviluppi di un’azione veloce, Capitan Flamini vede bene sulla sinistra D’Arpino che serve sul secondo palo Macri che però non trova, nell’area piccola, il tap-in vincente.
Nella ripresa, dopo soli cinque minuti, gli ospiti si fanno vedere con D’Arpino che dopo aver rubato palla ad Accetta sulla trequarti, conclude a rete da fuori area ma il portiere dei capitolini è attento e devìa in angolo alla sua sinistra. Le due compagini lottano molto a centrocampo senza concedere spazi in difesa. Al 19′, la squadra di Gentilini, dopo un’azione insistita, per poco non realizza il secondo goal con un tiro di Bussi, da buona posizione, ma Salvati si salva deviando il pallone alla sua sinistra. Nel finale, i ciociari premono alla ricerca del successo mentre l’Astrea accusa un po’ di stanchezza. Al 41′, la squadra di Galluzzo va vicino al secondo goal: Abbondanza lancia De Vita che tenta il pallonetto da corta distanza ma il pallone termina alto. In pieno recupero, nel secondo dei quattro minuti concessi dall’arbitro Copelli, c’è un’ultima opportunità per gli ospiti: sul calcio di punzione dal versante sinistro di Flamini, De Vita colpisce di testa sul primo palo, da distanza ravvicinata, ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori alla destra del portiere dei capitolini. Al triplice fischio, il pari è il risultato giusto ed oramai è iniziato il rush finale d dato che restano da giocare le ultime nove partite del campionato. L’Astrea, dopo il ko del Marrocco contro l’Arce, muove la classifica in attesa di affrontare in trasferta, al Morgagni, domenica 16 marzo, l’Atletico Pontinia con l’obiettivo di ottenere un risultato importante, in chiave-salvezza, rimanendo lontano dalla zona play-out mentre per il Città di Anagni, al quarto risultato utile di fila, è in programma la partita interna, al Del Bianco, contro il Real Cassino con lo scopo di finire bene la stagione che è stata molto altalenante.
