Al “Bruschini”, nel recupero della ventiduesima giornata l’Anziolavinio è stato fermato sull’1-1 dal Cynthia, che si è difeso in modo ordinato, ma la grande “amarezza” per gli anziati non è arrivata tanto dal “verdetto” del campo ma da quello della giustizia sportiva dato che è arrivata la sconfitta a “tavolino” per 3-0 contro il S.Cesareo dopo la sentenza del giudice sportivo sul “caso-Ugolini”. La società del Presidente Franco Rizzaro presenterà ricorso.
Anziolavinio: Rizzaro, Salvini, Succi, Nanni (58’Bendia), Petricca, Ugolini, Lauri (74’Angeletti), Guida (80’Musilli), Massella, Tulli, Di Dionisio. A disp..Colarieti, Fioravanti, Giancana, Brugnone, De Carolis. All.:Chiappara.
Cynthia: Scarsella, Mazzei (46′ Carta), Di Ventura, Leccese, Baylon, Bertoldi, Bianciardi, Meacci (61’Farrugia), Errico, Buscia (77’De Marco) A disp.:Dolci, Tabascio, Ronca, Cossa, Di Bartolomeo, Sorrentino. All.:Apuzzo.
Arbitro: Saggese di Rovereto.
Ass.arb.li: Frongia e Piras di Oristano.
Marcatori: 16’Massella (A) su rigore, 55’Baylon (C).
Note: Ammoniti:Nanni (A), Ugolini (A), Guida (A), Tulli (A), Di Ventura (C) e Leccese (C). Calci d’angolo:8-5 per l’Anziolavinio. Recupero:0’pt e 4’st. Giornata di sole ventilata, campo pesante.
Il Cynthia ferma sull’1-1 l’Anziolavinio al “Bruschini” dopo una gara combattuta e con poche emozioni che si è giocata su un campo “pesante”. Il “team” di Chiappara, in maglia bianca, si presenta con un 4-3-3 con con Lauri, Massella e Tulli in fase offensiva ma anche quello di Apuzzo risponde con lo stesso modulo con il tridente formato da Bertoldi, Meacci e Buscia. Dirige l’incontro Saggese di Rovereto, buona la sua direzione. La gara è piuttosto noiosa e non accade niente di rilevante fino al quarto d’ora quando il direttore di gara concede un calcio di rigore ai padroni di casa, ineccepibile, per un fallo di Leccese, successivamente ammonito, ai danni di Succi. Dal dischetto, Massella trasforma con un brivido il pallone che termina in rete alla destra di Scarsella che non trattiene il suo tiro. Per il “bomber” dell’Anziolavinio, è l’ottavo “centro” stagionale. Sotto di un goal, i castellani provano a reagire ma i padroni di casa controllano bene il campo senza subire pericoli. Nel finale di tempo, al 42′, i padroni di casa si rendono pericolosi con Lauri che si libera bene ma il suo tiro, dal mite dell’area, termina abbondantemente alto. Poco dopo, i castellani vanno vicino al pari con Di Ventura, tra i migliori degli ospiti con Baylon e Bertoldi, che conquista un buon pallone ma la sua conclusione, dal limite dell’area, termina fuori alla destra di Rizzaro. Prima dell’intervallo, per poco, il Cynthia non trova il goal del pareggio: Buscia s’invola bene sul versante destro e serve a centro area Meacci che viene anticipato da Salvini che sfiora l’autogoal ma Rizzaro è attento e sventa la minaccia. Ad inizio ripresa, la gara è un po’ più vivace ed al 7′, i padroni di casa vanno vicino al raddoppio: sul cross dalla sinistra di Succi, tra i migliori dell’Anziolavinio con Guida, Massella conclude a rete con un bel tiro al volo che viene deviato in angolo dalla difesa del Cynthia che “tira un sospiro di sollievo” dopo lo scampato pericolo… Tre minuti dopo, il Cynthia, alla prima occasione da rete, pareggia: sul lancio dal versante destro di Bertoldi, Baylon, ex di turno, scatta sul “filo del fuorigioco” ed insacca con un tiro di controbalzo sul secondo palo che termina in rete all’angolino alla sinistra di Rizzaro. E’ il goal dell’1-1 con la “timida” esultanza del centrocampista del “team” di Genzano… La squadra di Apuzzo, dopo aver riequilibrato il “match”, è molto arroccata in difesa mentre l’Anziolavinio perde lucidità con il passare dei minuti. Nel finale, la gara si accende ed i padroni di casa sprecano un “match-ball” al 42′: sul lancio filtrante di Bendia, subentrato nella ripresa a Lauri, Leccese rischia l’autogoal e dopo il tocco di Scarsella, Tulli, in mischia, non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di “un soffio” alla destra del portiere del Cynthia che si salva in calcio d’angolo. Il “team” di Chiappara ci prova fino alla fine e due minuti dopo, sul lancio dalle retrovie di Angeletti, entrato da poco al posto di Lauri, Tulli fa da sponda di testa per Massella che conclude al volo dal limite dell’area ma il pallone finisce fuori alla sinistra di Scarsella. In pieno recupero, nel terzo dei quattro minuti concessi dal direttore di gara, Massella serve Musilli, subentrato da poco a Guida, che conclude a rete ma Capitan Di Ventura si oppone deviando in angolo. Al triplice fischio di Saggese di Rovereto, il pari accontenta di più il Cynthia ma entrambe le squadre, con questo risultato, allungano la loro serie positiva. Per l’Anziolavinio, si tratta del sesto risultato utile consecutivo (senza considerare lo 0-3 a tavolino contro il S.Cesareo ndr) mentre è il settimo per i castellani che sono imbattuti da oltre due mesi. A fine partita, grande “amarezza” per la società del Presidente Franco Rizzaro in virtù del “verdetto” del Giudice sportivo che ha decretato lo 0-3 a tavolino al S.Cesareo sul “caso-Ugolini”… Al di là di questa vicenda, il “traguardo-salvezza” è ampiamente alla “portata” sia per l’Anziolavinio che per il Cynthia…
Giorgio Attolico