Cominciano ad arrivare le prime dichiarazioni ufficiali: la parola a Giorgio Cini, esterno d’attacco ex Vis Artena e Cisco Roma
a cura di VALERIO D’EPIFANIO
Stiamo continuando a seguire gli sviluppi del caso Pro Cisterna e arrivano le prime parole ufficiali da parte di uno dei quattro giocatori che improvvisamente sono rimasti a casa. Si tratta di Giorgio Cini che ci tiene a precisare quanto segue: “Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di spiegare la nostra situazione. Ti spiego brevemente: dopo la sconfitta subita ad Artena, il mister ci ha comunicato tramite un sms arrivato da Capitani che c’erano 7 giocatori che non si sarebbero dovuti presentare più neanche agli allenamenti. Noi quindi martedì siamo andati al campo a prendere le nostre cose e siamo andati via. Successivamente il presidente ha ricontattato alcuni di noi (si tratta di Razzini, Incitti e Ciaciò) e ha trovato un accordo con loro. Alcuni quindi sono stati reintegrati, io personalmente invece non sono stato neanche contattato. Il mister Patalano sta facendo il possibile per cercare di mediare tra le due posizioni ma per ora io mi ritrovo il 7 marzo a casa dopo 18 anni di carriera. Non mi era mai successa una cosa simile e resto però a disposizione per avere un colloquio amichevole con il presidente o con il direttore per trovare un accordo con la società. Ho una famiglia, ho delle spese che devo sostenere, non posso trovarmi improvvisamente a casa visto che questo è l’unico lavoro che ho”.