PARTE MALE L’OSTIAMARE. KO A CASAL DEL MARMO NELLA PRIMA DEL 2015

PARTE MALE L’OSTIAMARE. KO A CASAL DEL MARMO NELLA PRIMA DEL 2015

Inizia male il 2015 della Serie D biancoviola tornata in campo dopo le festività natalizie. L’ Ostiamare di Roberto Chiappara, infatti, esce sconfitta dallo Stadio di Casal del Marmo nell’ultima giornata di andata, e cede la posta in palio all’ Astrea di Roberto Rambaudi, vittoriosa per 2 a 1 con le firme di Simonetta e Giuntoli; di Macciocca (prima stagionale per l’attaccante a lungo a fermo a causa di un infortunio) nel recupero la rete dei lidensi, vana ai fini del risultato finale. Prestazione negativa quella dei ragazzi di Ostia che continuano a rimandare l’appuntamento con la vittoria, assente da 8 gare (4 pari e 4 sconfitte).
Senza Massella (ultimo turno di squalifica da scontare), Costantini e Angeletti (una giornata dopo OstiamareCynthia) ma con l’importante rientro di Piro, l’Ostiamare si presenta a Via Barellai, in casa dell’undici ministeriale, con la chiara volontà di ritrovare la vittoria. Dopo pochi istanti subito una chance importante: Piro si gira in area, dopo aver controllato deliziosamente la sfera, e poi la scodella sul secondo palo, per l’accorrente Matarazzo che arpiona la palla ma anche il palo a ribattere la conclusione, a Micheli battuto. Peccato davvero.
L’ Astrea, scampato il pericolo, prova a rispondere affidandosi alla regia di Di Benedetto e alle iniziative di Simonetta, scuola Roma. Ma, a parte qualche uscita alta e occasioni potenziali, risoltesi in un nulla di fatto, Saccucci non corre alcun rischio. Al 38′, però, Trippa entra in scivolata a pochi metri dall’area (nel tentativo di strappare la palla all’avversario), per l’arbitro è punizione pro-Astrea e giallo (esagerato il cartellino estratto dal veneto Lorenzin) per il centrocampista biancoviola. Dal piazzato, però, la notizia più brutta perchè Simonetta, col mancino, disegna la traiettoria vincente, che batte Saccucci e regala l’1 a 0 all’ Astrea all’intervallo.
Si torna in campo, dopo la pausa, e mister Chiappara prova il doppio cambio: dentro Ferri e Macciocca, fuori Palazzini e proprio Trippa. Sembra la scossa giusta, ma all’11’ arriva un’altra doccia gelata per i lidensi. Di Benedetto recupera la sfera, non respinta adeguatamente dalla difesa biancoviola, e serve Giuntoli che, in area, non lascia scampo a Saccucci per il 2 a 0. Gara compromessa, ma l’ Ostia ci prova.
Destro di Piro, bloccato in due tempi da Micheli, poi paratona del portiere di casa sul colpo di testa di Macciocca e, nel recupero la fiammata dell’ Ostiamare con il gol del 2 a 1.
Sempre Macciocca, sul corner di Piro, risolve una mischia furibonda in area, realizzando la prima gioia stagionale, e tornando pian piano protagonista (questa è una bella notizia). Ma l’ Ostiamare perde e i minuti finali non cancellano una prestazione generale negativa. Serve un’inversione di rotta immediata a partire dalla testa. Forza ragazzi.

ASTREA: Micheli, Cruciani, Guglielmi, Di Ventura, Briotti, Sannibale, Amico (25’st Circuri), Mollo, Simonetta (41’st Ferazzoli), Di Benedetto, Giuntoli (36’st Maurizi). A disp.: Ciurluini, Forchini, Fazio, Appolloni, Ippoliti. All.: Roberto Rambaudi.
OSTIAMARE: Saccucci, Cesaretti, Martinelli, De Nicolò, Trippa (2’st Ferri), Piroli, Piro, D’Astolfo, Palazzini (2’st Macciocca), Matarazzo (17’st Sargolini). A disp.: Travaglini, Giorgini, Biagiotti, Cappabianca, Danese, Rossi. All.: Roberto Chiappara.
ARBITRO: Stefano Lorenzin di Castelfranco Veneto. ASSISTENTI: Michele Pizzi di Termoli; Gianluca Farina di Campobasso.
MARCATORI: 38’pt Simonetta, 11’st Giuntoli (A), 47’st Macciocca (OM).