Dopo le tante stagioni di buon livello in Promozione, il Villa Adriana (società tiburtina) è incappato in una sfortunata retrocessione lo scorso anno. I biancoverdi sono stati costretti a ripartire dalle difficoltà della Prima Categoria e, dopo un solo anno di purgatorio, ambiscono a salire nuovamente di livello.
Per tornare immediatamente in Promozione, la società si è affidata ad un allenatore esperto e molto quotato sul territorio come Gianluca Lillo, noto per la sua proposta di calcio piacevole e offensiva.
I numeri confermano la bontà del suo lavoro, con i coccodrilli che hanno segnato ben 90 gol e sono primi in classifica, con una sola sconfitta subita in tutto il campionato.
La sfida per la vittoria finale del campionato con il Città di Fiano (secondo, a -2) è più aperta che mai e il Villa Adriana sa di poter contare sulla costanza realizzativa di Edoardo Piacentini, capocannoniere con la bellezza di 41 reti segnate.
L’ex primavera del Frosinone ha una carriera di tutto rispetto e sta trovando grande continuità in questa stagione, risultando l’arma in più della squadra. Lo abbiamo intercettato per captare le sue sensazioni sulla grande stagione individuale e non solo:
Buongiorno Edoardo, in questa stagione stai segnando con grande costanza. Come la stai vivendo?
“Sono molto contento di ciò che sto facendo. Sapevo che avrei potuto fare bene, ma non mi aspettavo una stagione del genere. La squadra è stata costruita per fare un campionato di vertice e stiamo rispettando i pronostici. Non è mai facile fare un campionato con questi numeri e cercheremo di portarli avanti fino alla fine.”
Che ambiente hai trovato al Villa Adriana e che rapporto hai con mister Gianluca Lillo?
“Conoscevo già il Villa Adriana e i ragazzi che facevano parte della squadra. Mi sono sentito subito a casa. Il gruppo è unito ed è la nostra forza. Passiamo tanti momenti insieme anche fuori dal campo e penso sia la base per raggiungere qualsiasi obiettivo.
Mister Lillo è come un secondo padre. Lo conosco da quando sono piccolo e ho già lavorato insieme a lui al Vicovaro. Quando è capitata questa occasione, non ci ho pensato un attimo.”
Come stai trovando il campionato di Prima Categoria, con questa bellissima lotta per il primato con il Città di Fiano?
“Quando sei una squadra di vertice, in ogni categoria, i tuoi avversari puntano a dare tutto contro di te. Battere la capolista ti da sempre una grande soddisfazione.
La nostra rivale è il Città di Fiano. Anche loro sono una squadra fortissima e speriamo di poterci giocare il campionato fino alla fine. All’ultima giornata, avremo lo scontro diretto dove si deciderà tutto. ”
Sei cresciuto in un club importante come il Frosinone nel settore giovanile. Che periodo è stato?
“Si, sono stato al Frosinone dall’Under 15 alla Primavera ed è stato un periodo di vita, non solo calcistico, molto importante. Me lo porterò dietro per sempre.
Ti sei posto degli obiettivi da qui alla fine? Magari il traguardo dei 50 gol…
“Ovviamente, vorrei segnare più gol possibili. Sarebbe un sogno fare 50 gol, ma segnare 9 gol nelle restanti 5 partite sarebbe molto difficile.
L’obiettivo principale rimane però quello di vincere il campionato ed è per questo che stiamo lavorando duramente da settembre.”