E’una delle piazze più accese del calcio ciociaro e, più in generale, dell’intero calcio dilettantistico laziale.
Vi stiamo parlando del Ceccano, ambiziosa realtà del girone D di Promozione. La società del presidente Felice Orsinetti sta facendo le cose in grande e anche quest’anno, ha costruito una rosa importante tra giovani e giocatori più esperti.
Fondamentali anche delle solide conferme per consolidare quanto di buono fatto lo scorso anno e continuare ad animare il pubblico del Dante Popolla, sempre numeroso e caloroso (anche in trasferta).
Probabilmente, la conferma più importante è stata quella del tecnico Francesco Pippnburg, che già lo scorso anno ha iniziato a gettare le basi per un futuro radioso.
In vista del prossimo match contro il sorprendente Castelverde, abbiamo intercettato proprio l’allenatore del Ceccano per analizzare il momento della squadra e l’appassionante sfida ai vertici della classifica.
Buongiorno mister, siete sicuramente in un momento positivo e i risultati stanno arrivando sia in campionato che in coppa, non è vero?
“Esattamente, stiamo vivendo un ottimo momento. Veniamo da quattro vittorie in campionato e dalla doppia vittoria in Coppa Italia.
Abbiamo ancora importanti margini di miglioramento, ma possiamo dire di essere sulla strada giusta. “
Quali pensa siano i punti di forza della squadra e, più in generale, le cose da migliorare per il futuro? Ci sarà anche qualche rinforzo nel prossimo mercato?
“Sicuramente il punto di forza della squadra è lo spirito di appartenenza.
Ci sono molti ceccanesi nel gruppo che riescono a trasmettere l’attaccamento e lo spirito che sono necessari per giocare nel Ceccano.
Per quanto riguarda il mercato credo che la rosa sia completa.
Stiamo recuperando al meglio sia Pompili che Movila, entrambi vengono da infortuni al crociato. Con il loro contributo penso che la squadra sia di altissimo livello.
In ogni caso, se ci sarà la possibilità di fare un ulteriore salto di qualità, non credo che la società si tirerà indietro.”
La prossima sfida vi vedrà affrontare una delle sorprese del girone, il Castelverde, dopo l’impegno in Coppa. Come state gestendo il doppio impegno?
“Il Castelverde, fino a due settimane fa, stava facendo un percorso di risultati simile al nostro.
Dobbiamo interpretare la partita nella maniera corretta perchè li ho visti giocare e hanno le armi per poterci mettere in difficoltà.
Per quanto riguarda la Coppa, è un obiettivo a cui teniamo tantissimo.
Se alleni o giochi in una piazza come Ceccano, non puoi e non devi permetterti di snobbare nessuna competizione.”
Chiudiamo con i vostri obiettivi stagionali. Pensa che la sfida per il primato sarà soltanto con la Polisportiva Monti Prenestini o vede anche altre squadre in grado di lottare per il primo posto?
“Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato da protagonisti e rendere orgogliosi i nostri tifosi, che ci seguono ogni domenica in casa e in trasferta.
Oltre al Monti Prenestini, penso che ci siano altre squadre che possono lottare per questo campionato. Ad esempio, mi ha fatto una grande impressione il Palestrina e poi ci sono le ciociare e l’Atletico Lariano che sono molto agguerrite.
Secondo me ci vorrà il girone di andata per iniziare a definire le gerarchie, quando ci saremo incontrati tutti sarà tutto più chiaro.
Per ora, i turni di riposo e il calendario più o meno ostico non consentono di definire le squadre favorite.”