Seconda edizione del progetto “Planet-AIA” fra l’Associazione Planet Onlus della dott.ssa Luisella Di Curzio e dal presidente onorario Francesco Figliomeni con il Comitato Regionale Arbitri del Lazio, a cui si aggiungono quest’anno anche il CRA Marche e il CRA Umbria.
Defibrillatori, Formazione e Cultura Sportiva i temi caldi, coesi in un duplice obiettivo: la prevenzione cardiologica e il fair play nelle manifestazioni sportive.
Con i fondi del 5×1000, Planet Onlus continuerà l’opera di solidarietà provvedendo alla donazione dei defibrillatori nelle scuole di Rieti, Viterbo, Ceccano ed Aprilia per il Lazio, di Ancona, Jesi e Chiaravalle per le Marche e di Cascia e Terni (due scuole) per l’Umbria, provvedendo altresì a finanziare la Formazione all’uso dell’apparecchio salvavita per operatori scolastici ed associati A.I.A., per un totale di 28 del Lazio, 24 delle Marche e 24 dell’Umbria.
Mercoledì 24 febbraio presso la Sala Consiliare del Municipio V di Roma è stato illustrato il progetto con le sue finalità. Presenti diversi organi di stampa locali e del ramo istituzionale, quali il Presidente del Municipio V Gianmarco Palmieri e il Consigliere della Regione Lazio Fabrizio Santori con delega alla Salute e Politiche Sociali.
Per l’A.I.A., i presidenti regionali Luca Palanca (Lazio), Gustavo Malascorta (Marche) e Luca Fiorucci (Umbria). Presenti anche Fabrizio Pasqua, arbitro CAN B della Sezione di Tivoli, Giuseppe Quaresima, segretario del CRA Lazio, e Gianluca Chiari, componente della Prima Categoria umbra, i presidenti di sezione Luigi Gasbarri di Viterbo e Paolo Iaboni di Frosinone, ringraziati per l’eccellente lavoro di reclutamento e formazione che si fa nelle 210 sedi sparse sul territorio italiano.
Un’ora e mezza di presentazione del progetto, in cui ciascun Presidente ha voluto omaggiare la Planet Onlus circa la bontà dell’iniziativa e la voglia reciproca di dare un segnale di fair play e cultura sportiva alle nuove leve, andando – con l’occasione prossima delle singole donazioni del defibrillatore – ad esportare la figura dell’arbitro nelle scuole.
Tutti i dirigenti arbitrali hanno voluto evidenziare come sia importante la cultura nei campi di gioco, specialmente nelle categorie giovanili in cui operano giovani fischietti, troppo spesso attaccati e quasi mai supportati nel loro stesso percorso di crescita dagli stessi calciatori, addetti ai lavori e persone in tribuna.
Unione di intenti circa la prevenzione, al fine di evitare spiacevoli episodi che ancora oggi accadono negli impianti.
Nelle parole di Fabrizio Pasqua era vivo il ricordo di Piermario Morosini, scomparso in un Pescara-Livorno in cui era presente da quarto ufficiale e ne ha ricordato le concitazioni di quei tragici momenti.
Dialogo costruttivo fra le parti anche con il dott. Francesco D’Agostino, cardiologo della “ASL Roma B” e il dott. Cosimo Commisso, cardiologo del “Policlinico Casilino”, le cui parole hanno colpito molto i tre dirigenti regionali.
Al termine della conferenza, targhe ricordo ai presenti e la donazione del defibrillatore al Comitato Regionale Arbitri del Lazio, con un commosso Luca Palanca che ha ringraziato la Planet Onlus per la stima e l’opportunità concessa di cooperare per il secondo anno di fila a tale iniziativa.
(Ufficio Stampa CRA Lazio)
