Qualche mese fa aveva già calcato il sintetico del Comunale.
Presto diventerà la sua dimora calcistica abituale.
Parliamo di Federico Moriero, esterno classe 1996 e figliolo dell’indimenticato Francesco, ex ala di Lecce, Roma ed Inter.
Giocatore duttile ed impiegabile sia come esterno che come mezzala, Moriero, dopo esser cresciuto nella cantera del Lecce ed essersi fatto le ossa tra Nardò, Novoli e San Nicolò, ha militato nell’ultima stagione tra le fila del Real Giulianova, dando un contributo al successo in campionato dello storico club abruzzese che peraltro ha incrociato la propria strada con quella dell’UniPomezia.
A quelle giornate di marzo risalgono i primi contatti tra le parti.
In occasione della gara d’andata, ai più non sfuggì la presenza in tribuna di Moriero senior, tant’è che più di qualcuno cominciò a preconizzarne il possibile approdo su una delle due panchine dei club cittadini.
Ad arrivare in via Varrone non sarà Francesco, ma Federico che andrà ad aggiungere linfa alla rosa messa a disposizione del confermatissimo Cristiano Gagliarducci.
L’ingaggio di Moriero è stato fortemente voluto da patron Bizzaglia in persona, che si è assunto tutta la responsabilità della decisione.
Intanto si registrano le parole dell’ex direttore sportivo Alessandro Mezzina, il quale ha evidentemente collegato l’ingaggio di Moriero alla mancata riconferma dell’esterno Stefano Gallo che recentemente si è accordato con la Compagnia Portuale.
“Mi dispiace per Stefano, meritava di restare a Pomezia – ha dichiarato il ds che pochi giorni fa ha rassegnato le proprie dimissioni – Ci tengo a scusarmi personalmente con lui, anche se la decisione è stata assunta in prima persona da patron Bizzaglia”.