A cura di Edoardo D’Angelo
Vi sorprende vedere la Romulea in vetta nel Girone B? Se la risposta è positiva è perché forse non avete visto questa rosa all’opera. Una squadra quadrata che è riuscita a prevaricare sulla maggior parte delle squadre affrontate. Un caso? Difficilmente una compagine fa così bene per puro caso o per fortuna. Dietro c’è un lavoro minuzioso iniziato ad Agosto, che ha plasmato i giocatori fino a questo livello. Un degli aspetti fondamentali è avere persone giuste al posto giusto, e la Romulea è fortunata ad avere in panchina un esperto ed un professionista della categoria come Giuseppe Porcella. Il mister degli amaranto oro conosce molto bene la categoria ma soprattutto ha la capacità di interfacciarsi, in maniera professionale, con un momento dell’adolescenza molto delicato. Il primato quindi può sorprendere quelle persone che guardano solo in superficie, errore madornale nel settore giovanile. Abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche battuta con il mister, il quale è stato disponibilissimo nell’accettare quest’intervista alla vigilia della partita, che pesa veramente tanto, contro la Roma:
“ Per storia e per blasone non ci dobbiamo meravigliare se una società come la Romulea, ovviamente questo cambia per l’Under 14 visto che troviamo in ogni raggruppamento un club professionistico, stia in vetta nelle rispettive classifiche. Sicuramente ancora non abbiamo espresso tutto il nostro potenziale, e questo da una parte mi fa piacere perché i risultati sono ottimi, e immagino dove potrebbero arrivare questi ragazzi se raggiungessero il loro prime. Dall’altra parte siamo maturati sotto molteplici aspetti, sinonimo del grande lavoro che viene svolto durante le sedute settimanali dai miei giocatori. Per la mia piccola esperienza in questa categoria, basta vedere la caratura delle società che ne partecipano e la forza dei rispettivi gruppi, posso affermare senza problemi che questo raggruppamento è il più complicato. Anche da un punto di vista ambientale; ci sono campi ostici, e guardare la classifica potrebbe essere un errore madornale perché tutte le compagini hanno qualcosa da dire al campionato con il nuovo format.
Sabato contro la Roma sarà, senza nasconderci troppo, una gara importante. Il risultato è secondario, senza retorica, perché in questo match non abbiamo niente da perdere quindi bisogna entrare sul terreno di gioco sereni e spensierati. A dirla tutta ai miei ragazzi ho chiesto anche un pizzico di follia, perché a questa età serve anche quella per disputare tali incontri. Noi ci arriviamo da primi in classifica, dopo un cammino fino a questo momento intenso ed emozionante, non lo voglio rovinare per paura o sentimenti negativi simili. Ci deve essere la volontà di vincere i tantissimi duelli che si creeranno in mezzo al campo, con l’assoluta determinazione di fare una grande partita “.
Ora le parole sono finite e la palla passerà ai 22 in campo ma per gli spettatori neutrali, se questa è la vigilia, dobbiamo aspettarci tanto spettacolo.