Contro l’Atletico Fidene il La Storta ha conquistato il suo quinto pari stagionale.
Nessuno finora ha colto un numero maggiore di no contest nel Girone B, ma al tecnico dei romani, Pino Porcelli, non dispiace l’etichetta di mister x: “Sono nel calcio da venticinque anni e so che ciò che ti viene tolto, alla fine ti è reso, quindi andiamo avanti con serenità e fiducia.
Dispiace per il rigore incassato allo scadere domenica scorsa, ma sono episodi che ci stanno e voltiamo pagina.
Finora la squadra mi ha soddisfatto.
Abbiamo sempre giocato bene, ad eccezione della trasferta di Anguillara.
In estate la squadra è stata ricostruita quasi interamente ed ora stiamo vivendo una fase di assestamento”.
Porcelli non vuole però sentir parlare di sfortuna.
“Non mi sono mai aggrappato a questa componente in tanti anni che faccio l’allenatore.
Contro Boreale e Tor di Quinto potevamo sicuramente raccogliere di più, mentre con il Montespaccato siamo stati noi a recuperare alla fine la partita.
Utilizzando una metafora, definirei il calcio una bilancia”.
Proiettandosi verso il futuro, il prossimo avversario si chiama Atletico Vescovio.
“Dopo un grande inizio di stagione sembrano un po’ in calo, ma dovremo fare molta attenzione.
Sono una squadra a trazione anteriore per tradizione ed hanno tre o quattro giocatori di categoria superiore”.
L’attenzione di Porcelli, peraltro, è già rivolta verso la prossima finestra di mercato.
“Il dg Nicolai, in pieno accordo con il presidente e con il sottoscritto, si sta già muovendo per rinforzare la rosa.
Non ci saranno tagli, ma cercheremo comunque di rinforzarci con tre elementi che facciano al caso nostro.
L’obiettivo è quello di arrivare a disporre di quindici potenziali titolari per affrontare un girone di ritorno in cui ci auguriamo di raggiungere un piazzamento di metà classifica”.