I numeri del ventunesimo turno:
2 – Le partite rinviate nel girone B: Spes Poggio Fidoni-Valle del Tevere e Vigor Perconti-Cantalice
5 – I pareggi
8 – Le vittorie esterne
21 – I successi interni
109 – Le reti realizzate
GIRONE A
L’Atletico Vescovio non si ferma più. Il Tolfa vince e convince. Passeggia la Boreale. Città di Cerveteri sette bellezze
In testa alla classifica non cambia nulla, vincono tutte le prime cinque. Nessun pareggio, sei vittorie casalinghe e tre esterne. Tante reti in questa giornata, non accadeva da tempo.
La Boreale rispetta il pronostico ed espugna Tor di Quinto senza particolari problemi, con il sedicesimo centro targato Di Gennaro. Inoltre rimane intatto il proprio record d’imbattibilità. Alle spalle della capolista fanno la voce grossa Atl.Vescovio e Tolfa, che restano a cinque punti di distanza dai romani. I biancorossi di mister Argento proseguono il personale magic moment, vincendo lo scontro diretto con la Guardia di Finanza con un doppio Sandulli, e conquistando il quarto successo consecutivo. Il Tolfa si impone con autorità nella trasferta viterbese con il Vi.Va, con Bentivoglio ancora sugli scudi con una doppietta.
Entra Abis e il Santa Severa riesce a superare le resistenze del Pianoscarano, grazie proprio ai due gol dell’attaccante. Nona vittoria consecutiva casalinga per i tirrenici, che continuano a sognare l’accesso ai playoff, distante solo due punti. Bene anche la Compagnia Portuale, che non si lascia sfuggire l’occasione e cala il tris con il Vasanello, che restituisce fiducia alla squadra di Incorvaia e permette di non perdere ulteriore contatto dalle prime. Show del Città di Cerveteri sul Santa Marinella. Angrisani con una tripletta trascina i suoi nella goleada, e rilancia le ambizioni di Antolovic, anche se a precedere gli etruschi, al momento, c’è una folta rappresentanza.
Con il poker servito al Caere, arriva la settima vittoria interna di fila per il Ronciglione, che al momento non basta alla squadra di Oliva per uscire dal pantano del centro classifica, con pochissime possibilità di rimonta sulla zona playoff. Ritrova la giusta verve la Corneto Tarquinia, grazie alle quattro reti sulla Virtus Bolsena, con i soliti interpreti Campari e Rosati a farla da padroni. Colpo esterno del La Storta sulla Fortitudo Roma, con il quale la squadra di Porcelli scava un bel solco dalla zona playout, e inguaia proprio la Fortitudo.
GIRONE B
Prioteasa dal dischetto, euforia la Sabina! Risorge il La Rustica. Solo pari per il Casal Barriera. Colpo esterno della Giov.Hel.
Due le partite rinviate per impraticabilità di campo, Spes Poggio Fidoni – Valle del Tevere e Vigor Perconti – Cantalice. Non ci sono grandi scossoni in questa giornata, anche se in chiave salvezza la lotta si fa sempre più serrata.
Vittoria di misura per il La Sabina sul Città di Monterotondo, arrivata grazie al rigore del bomber Prioteasa alla mezz’ora, e alla solida difesa, ormai vero e proprio marchio di fabbrica dei sabini. Successo di rara importanza per Gentili, che ora si porta a +9 sulla Valle del Tevere che dovrà comunque recuperare una gara. Dopo le recenti delusioni, ritorna al successo il La Rustica, al termine di un match emozionante con il Guidonia, che ora vede sempre più da vicino il baratro dei playout. I romani riconquistano così la terza piazza, trascinati dalle due reti di Pacetti.
Dunque, subisce il sorpasso il Casal Barriera, bloccato sul pareggio in quel di Villalba, che rifiata un po’ dopo tre stop consecutivi. Blitz della Giov.Hel. in casa del Fiano Romano, che consente a Casarola di riaffacciarsi clamorosamente nei piani alti della classifica. Con una rete di Di Feo a due minuti dal termine, la Vis Subiaco coglie un fondamentale successo in chiave salvezza. A farne le spese è il Football Riano, che rimane in ultima posizione.
Al “Desideri”, termina in parità la sfida tra Fiumicino e S.Angelo Romano, ma i rossoblu mostrano grande orgoglio, e si portano avanti con Pischedda nonostante l’inferiorità numerica. Ci penserà A.Sciamanna a ristabilire la parità ad una manciata di minuti dal termine. Fiumicino ora penultimo, perché la Castelnuovese sforna la miglior prestazione stagionale, e trascinata dal solito Scafati cala il poker sul Capena, abbandonando la diciassettesima posizione.
GIRONE C
L’Unipomezia blocca il Città di Ciampino tra le polemiche. La Lepanto cade a Falasche e perde la vetta. Cori e Lido dei Pini a reti bianche. Avanza il Sermoneta
Giornata di sorprese in vetta alla classifica. Ne approfittano le outsider Montespaccato e Sermoneta che avanzano minacciose. In coda colpo esterno del Casalotti e giochi riaperti.
Grandi proteste al “Superga”, dove il Città di Ciampino non va oltre il pari contro un ottimo Unipomezia, e reclama per due penalty a favore non concessi. Nonostante la delusione, la squadra di Baiocco può brindare alla ritrovata prima posizione, complice lo scivolone della Lepanto in quel di Falasche, dove i padroni di casa si impongono grazie ad una rete di Farrugia e allontanano brutti presagi.
Il big match di giornata tra Cori e Cedial Lido dei Pini, termina con un nulla di fatto, e forse il punto fa più comodo agli ospiti , che cercavano conferme di alta classifica dopo la battuta d’arresto della settimana scorsa con la capolista. Chi ne approfitta e avanza silenziosamente verso le sue prede, è il Sermoneta, che viola lo “Scavo” di Velletri ed ottiene la quarta vittoria nelle ultime cinque gare, raggiungendo di nuovo il Cori al terzo posto. Prosegue nel suo show il Montespaccato, che ora vede i playoff sempre più da vicino dopo una grande rincorsa, durata quasi tutto l’inverno. La goleada sul Tormarancio è una formalità per Di Giovanni, ora tornato prepotentemente tra le prime, grazie ai cinque successi e un pari nelle ultime sei partite. Continua a vincere anche il Palocco, settima forza del girone e arrivato alla quarta affermazione consecutiva.
La cura Cataldi funziona, e il Torrenova incamera il terzo successo dall’avvento del tecnico sulla panchina del “Tre Torri”, stendendo i Vigili Urbani con super Aquino. Il Garbatella fa harakiri e si fa sorprendere in casa dal Casalotti, che risorge dalle ceneri e si porta ad un solo punto dai playout. Nel pomeriggio, Piccini mette le ali al Team Nuova Florida, che si impone sulla Pescatori, mettendo nei guai i lidensi.
GIRONE D
Il Formia sa solo vincere. Bovillense ed Hermada a braccetto. Rallenta ancora la Dinamo, fermata sul pari da un ottimo Arce
Un solo pareggio in questa quarta di ritorno. La lotta al secondo posto si fa sempre più avvincente, e siamo sicuri che il discorso primo posto è ancora chiuso?
La premiata ditta Corsetti e Carmassi colpisce ancora, e l’Arce sfiora il colpaccio in casa della Dinamo Colli. Solo il grande orgoglio dei ciociari nell’ultimo quarto d’ora impedisce agli ospiti l’impresa, e il pari alla fine accontenta di più la capolista. Brindano le inseguitrici, soprattutto il Formia, che sembra aver trovato finalmente la quadratura giusta, con Momo Accrachi ancora a segno nel due a zero sul Pontinia.
Un gol di Marciano firma il big match con il Lenola, e lancia la Bovillense. Per i rossoverdi forse è la definitiva bocciatura verso il salto di qualità, anche se la matematica ancora tiene aperte le speranze playoff. Colpo esterno dell’Hermada sul S.Elia Fiumerapido, con De Simone ancora protagonista. Importante successo interno del Sezze ai danni dell’ Alatri la Piseba e aggancio all’ Arce in quinta posizione.
Il Campodimele cala il poker salvezza contro il Sonnino, lo imita il Sabaudia che si limita a farne tre a un Priverno ormai ad un passo dalla retrocessione. Volano a centro classifica Tecchiena e San Michele, rispettivamente vincitori su Fontana Liri e nella traserta di Ceccano, di nuovo invischiato nelle sabbie mobili del fondo classifica.