PUNTO JUNIORES: CHI SALE E CHI SCENDE DOPO LA QUINTA NEI CAMPIONATI ELITE E NAZIONALE

A cura di Giovanni Crocè

GRUPPO A: VIGOR PERCONTI E VILLANOVA SENZA EGUALI, PRIMO K.O. DEL MONTESPACCATO, MOSTRUOSI GIAMPAOLO E SALINI: IL “10” DEL VILLANOVA FA TRIPLETTA, 4 GOL PER LA  PUNTA EX URBETEVERE NELLA VITTORIA DEL RIETI.

Partendo dal gruppo A della Juniores Elite, il quinto turno  sorride a Villanova e Vigor Perconti, le due squadre capolista del gruppo A che non hanno problemi a battere rispettivamente 1-3 l’Atletico 2000 e 1-4 l’Aces Casal Barriera, in gol tutti e tre i moschettieri dell’attacco blaugrana: 2 Cestrone, uno Gabrieli ed uno a fine partita al primo di recupero da parte di bomber Patacchiola.  Sembra davvero deciso il duopolio per le prime due posizioni. Cade per la prima volta la ex terza capolista Montespaccato che viene superata 1-0 dal Ladispoli, a decidere è la rete di Santovito per una vittoria per certi versi anche inattesa ma che ringalluzzisce non poco il Ladispoli stesso. A livello di marcature singole nessuno in questo quinto turno in tutta la juniores è riuscito a superare la quadrupletta dell’ex Urbetevere Simone Salini nel 3-5 inflitto dai reatini all’Empolitana giovenzano, e va detto che da 3 settimane, dopo aver subito un pesante 6-1 dal Tor di Quinto, il Rieti viaggia alla media di 4 gol fatti a partita: strepitoso. Preoccupante involuzione della storica corazzata del Tor di Quinto che resta ferma a 6 punti in 5 partite, sconfitta dalla sorpresa Accademia Calcio Roma, vincente 1-3 al campo “Testa A”, dove spicca la doppietta risolutiva di Brighi e il gol di Ladiane.

Venendo al più bel match di giornata, quello del Campo Catena, casa dell’Atletico 2000, il Villanova di mister Stefano Volpe vince con 3 splendidi gol del capocannoniere Manuel Giampaolo, 8 gol in 5 partite per il numero 10, e la rete di Frasca su rigore serve solo a dare maggior valore al colpo in trasferta del Villanova. Francamente – e si dice davvero benissimo di questo numero 10 che ricorda un po’ Rooney e un po’ Roberto Mancini versione doriana – sembra davvero di trovarsi al cospetto di un calciatore fenomenale, che potrebbe fare benissimo l’Eccellenza con la stessa prima squadra del villanova o la serie D e che adesso è probabilmente il pericolo numero 1 per tutte le difese del gruppo A. La prova del nove la avranno, tutti, quando il Villanova affronterà la Vigor Perconti, che ha subito finora un solo gol ed ha una fase difensiva davvero impeccabile. Venendo alla parte bassa della classifica è straordinaria per importanza la vittoria della Tuscia Foglianese di Tarquini contro la Boreale di Di Pofi, che al contrario dovrà giocare all’arma bianca il derby col Tor di Quinto nel prossimo turno, perchè è gara vitale per tutte e due. Gol della Tuscia di Mangialardi e Cuscunà che fanno rialzare la Tuscia, apparsa ancora in cerca di identità.

GRUPPO B: RESISTE IN TESTA LA SORPRESA CIAMPINO ALLA PARI DEL FUTBOLCLUB DI GAETANO MAGRO, PARI CHE VALE AL CECCANO IL SECONDO POSTO IN SOLITARIA.

In questo gruppo il vuoto lo fanno il Futbolclub che in uno dei big match di giornata strapazza 3-0 al Futbolcampus l’Almas di Durante con doppietta del folletto Rosati e rigore di Boi, e il Ciampino, entrambe prime a 12 punti, col Ciampino di Scotini che affianca gli Orange a 12 punti grazie alla vittoria 2-0 sul Pro Roma, in gol per gli aeroportuali Iacobelli e Capircio. Nella super-classica di questo turno 2-2 a via Norma tra il Savio e gli ospiti della Nuova Tor Tre Teste entrambi a quota 10: gol di Riccucci e Lorusso per la Tor Tre Teste e marcature blues di Sabatini e Quattrini. Resta da magnificare il campionato della seconda della classe, ovvero il Ceccano, che gioca colpo su colpo nell’1-1 del Caslini contro i padroni di casa del Colleferro e riescono a pareggiare a un quarto d’ora dalla fine il gol dei padroni di casa andati in gol con Bruni, grazie alla zampata dal dischetto di Spila: un punto che fa respirare entrambe, ma davvero è fantastico vedere una ex pericolante come il Ceccano al secondo posto. A fari spenti sale bene in classifica anche l’Albalonga che con la doppietta di Coco batte invece un Dilettanti Falasche in crisi, lontano parente della squadra rompiscatole che con mister Antonelli l’anno passato rendeva dura la vita a chiunque. a centro-classifica grazie ad un perentorio successo per 4-2 in casa si piazzano anche i gialloverdi del Tor Sapienza, bravi a prendersi i 3 punti contro un’opacissima Tecchiena Techna Ferentum: frusinati spazzati via in rimonta dai gol del Tor Sapienza di Paletta, Speranzini e Danubio che firmano una grandissima partita nel secondo tempo, dopo che a sorpresa all’Alberini era stato il Tecchiena a chiudere il primo tempo sopra di 2 gol, firmati da Frascogna.

JUNIORES NAZIONALI GRUPPO H: PARI RICCO DI GOL  TRA OSTIA E SAN CESAREO, BIANCOVIOLA ANCORA PRIMI, LUPA DI MISURA CONTRO IL SORA, DEVASTANTE ASTREA CONTRO L’ANZIO

La partita prometteva benissimo e tutte le premesse sono state mantenute, a San Cesareo è stata una girandola di gol e palpitazioni fino all’ultimo nanosecondo ed il 2-2 finale permette all’Ostiamare di Bellini di conservare la testa del gruppo H interamente composto da squadre laziali, ma anche al San Cesareo di Roberto Coscia di far vedere alla platea di appassionati di che pasta è fatta e che per i playoff c’è come sempre anche lei. L’Ostiamare si prepara ad ospitare la Cynthia Genzano rinvigorita dal gol in mischia all’ultimo istante di Conteddu, al quarto minuto di recupero, quando tutti al “Roberto Pera” erano certi che l’imbattibilità dei biancoviola di Antonio Bellini sarebbe stata violata. Gli altri gol messi a segno da Macrì per il San Cesareo, pareggio di Rossi per l’Ostiamare al 43′, controsorpasso dei padroni di casa con Barchetti su calcio di rigore nella ripresa e sorpresona finale con la zampata di Conteddu, quando ormai i lidensi non ci speravano proprio più. Che l‘Ostiamare nel 2013\2014 tenga da matti anche alla Juniores Nazionali, a differenza dell’altalenanate stagione passata, è dimostrato che in campo c’era da subito il classe ’92 Dennis Villanueva ed il portierone Provaroni, due giocatori della Serie D di mister Paolo Caputo, ma non da meno mister Coscia, dato che proprio al fuoriquota Fischetti, punta del 1994 in serie D con mister Ferazzoli, è stato annullato troppo frettolosamente dal signor Franco Di Cassino un gol da copertina del campionato con pallonetto alla Recoba dal cerchio di centrocampo; il direttore di gara (non lo ha biasimato poi troppo neppure mister Roberto Coscia contattato nel dopopartita) ha fischiato subito il calcio di punizione per il San Cesareo per un brutto fallo in scivolata di un giocatore biancoviola quando però il pallone si era già staccato dal piede dell’attaccante di casa, che aveva calciato vedendo Provaroni fuori dai pali. Nelle altre gare, in un pantano inenarrabile è terminata 0-0  tra Flaminia Civitacastellana e Maccarese ,mentre la Lupa Roma di Citernesi è lì a tallonare da vicinissimo proprio l’Ostiamare vincendo in casa 2-1 contro i bianconeri sorani, tostissimi, andati addirittura avanti con Lilla, autore di un gran gol dalla distanza, ma prima Salvati e poi il fuoriquota classe 1993 Gianluca Metta, altro gioiello del parco giocatori della prima squadra della Lupa Roma, consegnava la vittoria ai locali. La Cynthia infine fa e disfa, perdendo 3-5 in casa contro la Santa Maria delle Mole Marino, che completa la graduatoria delle prime 3 del girone: 8 gol totali, partita da mille e una notte, con difese più che rivedibili. Doppiette per gli indomabili Rainone e D’Orazio e gol di Gentili per i marinesi , mentre non bastano le tre marcature del Cynthia,(in vantaggio per prima) rispettivamente di Rotondi, Belli e Mignucci, per riequilibrare un pomeriggio folle per i genzanesi guidati da mister Greci. Non trova pace invece il Palestrina di mister Davide Guida, che tutta via, pur perdendo a Terracina per 1-0 sull’unico tiro pericoloso dei calciatori di Sacchetti, in gol con Surpi, botta dalla distanza a battere il numero 1 Fratticci al 20′ della ripresa, non deludono l’ex tecnico dell‘Urbetevere. Noi – rammenta Guida – siamo ancora in costruzione dopo che secondo me i ragazzi hanno di fatto perso un mese di preparazione e amalgama, quindi sono comunque contento della loro gara e non li colpevolizzo per aver subito gol nell’unico vero spunto offensivo del Terracina, si sa che il calcio a volte dà e a volte toglie, oggi ci è andata male oltre i nostri demeriti ma sono certo di poter lavorare e andare molto meglio in classifica assieme a questi calciatori che stanno mostrando ammirevole dedizione e disponibilità a recuperare il tempo perduto”.