PUNTO JUNIORES: NEGLI ELITE GRUPPO A DOMINA LA VIGOR, LA VIS ARTENA ESONERA PAOLINI, L’OSTIAMARE NON SBAGLIA MAI NEI NAZIONALI

A cura di Giovanni Crocè

Nella canonica rivisitazione della giornata numero 4 d’andata appena conclusasi tanto nella juniores regionale d’elite che in quella nazionale, troviamo diversi temi da analizzare, partendo dalla costanza di chi non sbaglia mai, iniziando dal gruppo A DELLA Juniores Elite: la Vigor Perconti di Bellinati è partita con tale scioltezza da non sembrare reale la perfezione degli automatismi già all’alba di ottobre, con ancora tanto campionato da giocare. Eppure anche la Boreale viene spazzata via dalla forza dei vicecampioni regionali, 4-0, con le reti del colored Tabarini – una new entry – e dai gol di Di Bari, ancora di più un lusso ora che gioca da fuoriquota il classe 1994 di Bellinati, il panzer della mediana Iemma, ancora in gol con 2 centri nelle ultime tre partite, e Cremolini, stavolta a segno nella ripresa. Nessun punto perso nonostante le facce nuove e noi ancora qua a cercare un punto debole: forse le difficoltà arriveranno più avanti per ora percorso netto senza soste. Va omaggiato anche il Montespaccato di Ciambella che stende con decisione anche la resistenza dell’Atletico di Boncori, glorificato anche dai 3 punti del ricorso vinto dall’Atletico 2000 ma stavolta nulla ha potuto contro le 2 reti di Valencia e Alberghini dell’altra capolista, per il resto adesso ci sarà da ammirare il Big Match di sabato tra lo stesso Atletico ed il Villanova, per una gara da dentro o fuori per i tuscolani già alla quinta. Per conto suo il Villanova è implacabile e rappresenta la terza squadra a quota 12 punti, non regala nulla e vince anche contro l’Empolitana Giovenzano 3-1: ancora gol per Giampaolo, punta maturata tantissimo nell’ultimo anno, e centri anche per Ranieri e Capobianchi. Davvero queste tre squadre – Vigor, Villanova e se terrà botta il Montespaccato, possono fare il vuoto continuando così, anche perchè subiscono pochissimi gol al passivo e controllano le partite da campioni, a occhio solo l’Atletico ha esperienza, manico – Boncori è tra i tecnici più bravi e pratici nel lavorare coi giovani under 18  – e rosa, visto che talenti offensivi come Cuscunà, Frasca e Luce sono ancora in maglia gialla e non si trovano dappertutto. Atletico Fidene che riemerge dal terremoto dei punti persi per via del ricorso che ha coinvolto il suo calciatore Aprile – che contro l’Atletico 2000 alla prima non doveva giocare perchè squalificato, invece è andato in campo – vincendo 0-1 all‘Usai di Casal Barriera.  In risalita il Rieti, che un 6-1 l’ha subito 2 settimane fa dall’irruento Tor di Quinto, e uno l’ha inflitto al Montecelio, una squadra che da anni fatica in questa categoria e lotterà (crediamo) anche questa stagione agonistica per salvarsi. Va rimarcata anche la seconda vittoria consecutiva del Ladispoli di Dolente che lotta come un branco di leoni, chiude in 9 uomini (alla prossima mancheranno sia Bayomi, anche un gol per lui – e Buggiantella ovvero due terzi dell’attacco ladispolano) e vince 1-2 superando il Tarquinia di Bonelli. A braccetto a quota 6 c’è il Tor di Quinto, che dopo la più brutta partenza degli ultimi 10 anni in categoria stavolta la spunta anche sul Fregene grazie al gol del velocissimo Nanni, secondo noi lui è l’uomo nuovo della squadra di Moretti, insieme a Marulla, che già c’era l’anno passato: troppo importante che il Tor di Quinto ritorni protagonista di questo girone per ridare al campionato una vera antagonista al trio di testa. Se volessimo trovare un’ipotetica griglia, saranno importanti le prossime 6-7 giornate di campionato per vedere la consistenza del Tor di Quinto e dell’Atletico 2000 per vedere se questo raggruppamento avrà pepe sino alla fine o Villanova e Vigor cannibalizzeranno il guppo e ci sarà reale indecisione solo per la terza ed ultima piazza utile per i playoff. Dando uno sguardo al prossimo turno, oltre al già menzionato Atletico 2000-Villanova,  molto interessante Ladispoli contro Montespaccato, nonostante le tante defezioni dei rossoblù del Martini Marescotti di Ladispoli, perchè confessiamo che il Montespaccato lo stiamo seguendo con la soddisfazione propria degli addetti ai lavori che ogni anno vedono spuntare con piacere nuove realtà che rendono competitiva la parte calcistica della nostra regione

Nel Gruppo B, torna a vincere il Futbolclub di Gaetano Magro che riesce ad andare a punti facendo bottino pieno con Boi e Rosati contro il Real Pomezia, regalando alla squadra un pomeriggio da incorniciare prima del remake della sfida al Futbolcampus di quella che giusto a inizio settembre, un mesetto fa, è stata la finalissima del Secondo Trofeo Paolo Testa, contro l’Almas di Andrea Durante. Allora vinsero i ragazzi di Roma Nord con gol decisivo di Lenzerini e punteggio complessivo di 2-1 per gli Oranje, resta da vedere se l’Almas saprà riprendersi dalla sconfitta in parte inattesa, patita tra le mura amiche dalla nuova capolista Ceccano, che ha 10 lunghezze e giocatori nuovi e freschi che non smettono mai di sorprendere. In 4 partite battute all’esordio sua maestà Tor Tre Teste, vicecampione regionale, e ora i biancoverdi di Via Demetriade, la crème della storia del nostro calcio dilettantistico. Sapranno ripetersi contro il Colleferro in una gara sulla carta molto più morbida, senza accusare cali di tensione? Di sicuro i ragazzi di Farinelli, che l’anno passato hanno faticato a salvarsi hanno rinnovato classe d’età e anche la classe complessiva, con un attacco  dove stavolta lo 0-1 lo ha messo a segno Flamini, ma è la difesa a stupire, accorta e a tenuta stagna contro tutti, per ora. Ciampino-Pro Roma è la sfida tra i giallorossi prenestini che cercano di issarsi nelle posizioni di testa e il Ciampino, uscito per la prima volta battuto 1-2 a Roma allo Ielasi, ma con grande grandissimo onore per aver lottato spesso alla pari coi campioni regionali, impegnato Calvarese in ottime parate e colto un palo con Iacobelli, il loro centravanti: traversa piena. Mancherà Montella, terzino colored espulso per reciproche scorrettezze con Galati della Tor Tre Teste, e peserà perchè si trattava di un cruciale innesto “fuoriquota” ma la qualità della rosa di Scotini, altra ex pericolante della stagione passata (salva ai playout col San Lorenzo) è nuova e molto competitiva. Venendo alla Tor Tre Teste, agganciato il Ciampino a 9 con vista sul terzo posto ora resta da vincere anche a Via Norma contro il Savio per una superclassica a tutte le età: i blues di Staffa ci arrivano bene perchè prendono pochi gol, stavolta quello buono è stato dello stopper Alessandro Lisari, movenze alla Nesta e tanta qualità dietro ma anche nel fare gol. Ora si aspetta un big match a tutto tondo. La Vis Artena, come noto da comunicato societario ha esonerato Luciano Paolini dopo l’ultimo pesante rovescio contro la Spes Montesacro per 1-5 e in panchina sabato andrà nella trasferta a Pomezia contro la Sporting Real Pomezia, andrà Alessio Ciardi, che rimarrà al suo posto anche come tecnico dell’Eccellenza della medesima Vis Artena.

JUNIORES NAZIONALE: L’OSTIAMARE NON CONOSCE OSTACOLI, SECONDO POKER LUPA ROMA, DI NUOVO OK IL SAN CESAREO

Settimana di ostacoli superati tutti brillantemente per le top four del gruppo H composto da sole compagini laziali. Il San Cesareo di Coscia esce dalle ansie di classifica vincendo alla grande contro l’Isola Liri e vuole tornare parente della squadra che tanto bene ha fatto l’anno passato nei piani alti del girone , le doppiette di Ntolo e Brachetti lo certificano al cento per cento. L’Ostiamare non necessita di ulteriori commenti, vince sempre e convince anche in casa contro l’Anziolavinio di Antonelli. Gol dei lidensi di Pinna, Martini Micero e Bionci, Anziolavinio che accorcia soltanto le distanze e capisce di dover migliorare ancora diverse cose. Per il resto risultato a occhiali tra Fondi e Flaminia Civitacastellana e S. Maria della Mole Marino contro Terracina, due 0-0 che certificano come non sia stata giornata da troppi gol per gran parte della bassa classifica e come le protagoniste, ogni anno si possano raggruppare in 3, massimo 5 squadre. La Lupa Roma fa per la seconda volta 4 squilli e vince anche lei con grande prestazione annessa, stavolta i vicecampioni d’ Italiadi Paolo Citernesi espugnano per 2 a 4 Casal Del Marmo, teatro degli incontri interni dell’Astrea e già dopo un mese di gare si capisce che il duo Lupa Roma ed Ostiamare ai playoff ci andrà quasi sicuramente, la lotta vera sarà per il primo posto che garantisce diretto accesso alle fasi nazionali. In gol  per la Lupa il mago dei calci da fermo Montesi, il fuoriquota di lusso Gianluca Metta, classe 1993 ex  Ostiamare, Giacomense e Matera, condendo il tutto dai gol di Aspese ed Icardi. Rosa forse un po’ corta nell’organico base ma come vediamo, con i prestiti, anche in età di lega, la Lupa mette spesso il turbo (ha giocato in porta anche il classe 1995 Di Loreti, solitamente in pianta stabile con la prima squadra). Per dovere di cronaca e per rispettare anche il ragguardevole cammino del Cynthia terzo, vi raccontiamo anche che la terza può a buon diritto restare per tutto l’anno lei, visto che batte il Sora 2-3 dopo 50′ minuti di smarrimento ma la squadra genzanese ha una under 19 di tutto rispetto, ed il gol vittoria a 15 dalla fine di Spinosa ne è il giusto premio dopo una cavalcata lunga tutta la partita. Chiusura con il ritorno all avittoria del Maccarese di Grimaldi tornato in area playoff battendo di misura il Palestrina dell’ex Urbetevere Davide Guida, fermo a 3 punti e quartultimo ma con una squadra da lui stesso definita da veri e propri “lavori in corso“. Partita decisa da Patalano per i maccaresani a metà primo tempo e mai più persa di vista, per un importante colpo esterno. Adesso però nel prossimo turno la sfida di Terracina sarà vitale per Guida ed i suoi, e si prevedono grandi esercitazioni in settimana sulla fase offensiva, apparsa come la cosa che il Palestrina dovrà affinare di più.