SERIE D GIRONE G: S.CESAREO-SELARGIUS 4-4

SERIE D GIRONE G: S.CESAREO-SELARGIUS 4-4

Al “Pera”, nell’anticipo dell’ottava giornata,  primo pareggio casalingo, dopo tre vittorie di fila, per il S.Cesareo che viene fermato dal Selargius sul 4-4. I sardi, in formazione rimaneggiata, sono usciti dal campo a “testa alta” ma è stata una giornata tutta da dimenticare per la difesa dei rossoblù.

S.CESAREO-SELARGIUS 4-4

S.Cesareo: Matera, Olivieri (65’Sablone), Bernardi, Gissi, D’Ambrosio, Galluzzo, De Paolis (76’Paris), Hrustic (46’Cerro), Longobardi, Foderaro, Siclari. A disp.:Castagnaro, Campanella, Fiore, La Rosa, Ramacci, Del Vecchio. All.:Ferazzoli.

Selargius: Rassu, Cabras (86’Pandori), Lai Ant. (76’Piselli), Callai, Porcu, Garau, Mancosu, Angheleddu, Mandas, Figos (84’Fersino), Sanna. A disp.:Caddeo, Melis F., Piras, Corongiu. All.:Fadda.

Arbitro: Vigile di Cosenza.

Ass.arb.li: Salerno di Torre Annunziata e Pizza di Ercolano.

Marcatori: 17′ su rigore e 45′ Longobardi (SC), 20’Garau (SE), 37’Porcu (SE), 58’D’Ambrosio (SC), 60’Figos (SE), 66’Sanna (SE), 72’Foderaro (SC).

Note: Ammoniti: Hrustic (SC), Bernardi (SC), Lai Ant. (SE), Mancosu (SE), Mandas (SE) e Cabras (SE). Calci d’angolo:6-2 per il S.Cesareo. Recupero:2’pt e 4’st. Al 60′, Matera (SC) ha parato un calcio di rigore tirato da Sanna. Giornata quasi estiva. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Massimo Pestozzi, ex giocatore del S.Cesareo, scomparso pochi giorni fa.

Pareggio “rocambolesco” al “Pera” tra S.Cesareo e Selargius per 4-4, nell’anticipo dell’ottava giornata, al termine di una gara piena di emozioni e ricca di “colpi di scena”. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex giocatore del S.Cesareo, Massimo Pestozzi, scomparso pochi giorni fa. La squadra di Ferazzoli, in maglia bianca, si presenta con un 4-2-3-1 con De Paolis, Foderaro e Siclari alle spalle di Longobardi unica punta mentre i sardi, in emergenza totale, rispondono con un 4-4-2 con Figos e Sanna in attacco. Il direttore di gara è Vigile di Cosenza. Nel primo quarto d’ora, le due squadre si studiano con una leggerenza prevalenza dei rossoblù che soffrono un po’ l’aggressività del “team” di Fadda. Al 16′, la gara si sblocca in virtù di un calcio di rigore, ineccepibile, concesso dal direttore di gara, per un fallo di Lai Ant., successivamente ammonito, su Siclari. Dal dischetto, Longobardi spiazza Rassu con il pallone che termina in rete all’angolino alla sua sinistra. Gli ospiti, sotto di un goal, reagiscono immediatamente e pareggiano tre minuti dopo con uno splendido calcio di punizione dalla distanza di Garau, tra i migliori degli amaranto con Callai, Angheleddu, Mancosu, Porcu e Sanna, con il pallone che finisce in rete nel “sette” alla sinistra dell’incolpevole Matera. Il Selargius, sull’1-1, è molto “pimpante” mentre il S.Cesareo accusa il colpo. Quattro minuti dopo, Sanna approfitta di una disattenzione difensiva e tenta il pallonetto da posizione defilata dal versante sinistro dell’area di rigore ma Matera fa buona guardia deviando in angolo. E’ un buon momento per la squadra di Fadda ed al 33′, Figos tenta l’ “eurogoal” vedendo Matera fuori dai pali che però sventa la minaccia. Il finale di tempo è “thrilling” con tante emozioni. Al 37′, gli amaranto raddoppiano con un contropiede micidiale: sugli sviluppi di un angolo battuto male dai romani sul versante destro, Porcu, dopo aver rubato palla, s’invola in contropiede servendo Sanna che tenta il “tocco di fino” che non viene trattenuto da Matera con il conseguente “tap-in” in rete di Porcu che infila a porta vuota il goal del 2-1 per i sardi che ribaltano il risultato. I rossoblù non ci stanno e trovano il pari in pieno recupero: Foderaro, tra i migliori dei romani con Longobardi, Gissi e Cerro, s’invola sul versante destro, entra in area e serve un assist al “bacio” per Longobardi, doppietta per lui, che infila dall’area piccola a porta vuota. E’ il goal del 2-2 con cui si chiude un primo tempo molto divertente e ricco di episodi… Nel secondo tempo, il “copione” non cambia ed accade di tutto… Il S.Cesareo entra in campo più determinato ma gli ospiti sono sempre molto vivaci. Al 13′, i padroni di casa passano in vantaggio: sul calcio di punizione dalla sinistra battuto da Cerro, subentrato ad inizio ripresa a Hrustic, D’Ambrosio s’inserisce molto bene e realizza con un colpo di testa che termina in rete sotto la traversa. E’ il goal del 3-2 ma il Selargius non ci sta e trova immediatamente il pareggio: Garau s’invola sul versante sinistro e serve un assist a centro area per Figos che infila dopo una ribattuta con il pallone che termina in rete all’angolino alla sinistra di Matera. E siamo 3-3 ma non c’è neanche il tempo di “respirare”… Al 17′, la squadra di Ferazzoli è molto sfortunata in virtù della traversa colpita da Gissi con un gran tiro dalla distanza. Tre minuti dopo, l’arbitro Vigile concede un calcio di rigore agli ospiti per un fallo, molto ingenuo, di Bernardi su Mancosu ma dal dischetto Sanna si fa “ipnotizzare” da Matera che intuisce il rasoterra alla sua destra e sventa la minaccia. Nonostante il grave errore degli amaranto, non è “giornata” per la difesa del S.Cesareo, molto distratta, dato che pochi istanti dopo, il “team” di Fadda pareggia: Angheleddu serve molto bene in verticale Sanna che si “riscatta” immediatamente dell’errore dagli undici metri ed insacca sull’uscita di Matera. Per il “bomber” del Selargius, è il sesto “centro” stagionale. E’ il goal del 4-3 per gli amaranto ma il S.Cesareo reagisce e trova il pari al 27′: Siclari s’invola sulla destra e serve perfettamente a centro area Foderaro che infila con un “tap-in” da corta distanza. E’ il goal del definitivo 4-4… A questo punto, i rossoblù provano a fare “bottino” pieno ed hanno un “match-ball”, al 37′: su angolo di Cerro dal versante destro, Foderaro svetta bene di testa ma “centra” la traversa, la seconda della giornata, e poi Siclari non inquadra la porta. Le due squadre sono un po’ stanche nel finale con la squadra di Fadda che controlla bene gli ultimi assalti dei romani che perdono lucidità. Al triplice fischio di Vigile, il Selargius, che ha disputato una grande partita in piena emergenza, esulta per aver raccolto un punto importante, il terzo in due gare, che gli permette di muovere la classifica mentre per il S.Cesareo, che resta comunque imbattuto dopo otto giornate, è il primo pareggio al “Pera” dopo tre vittorie consecutive. Per la prima volta in questa stagione, la retroguardia dei rossoblù non ha funzionato come si deve dato che la squadra di Ferazzoli, che era la miglior difesa del girone, ha incassato quattro reti in una sola partita dopo averne subìte appena sette nelle prime sette gare di campionato…

Giorgio Attolico