Comunicato Ufficiale N° 131/LND del 17/1/2013
DELIBERE DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE TERRITORIALE
Il giorno 16 gennaio 2013, presso la sede del Comitato Regionale Lazio, si è riunita la
Commissione Disciplinare, presieduta dall’AVV. LIVIO PROIETTI e composta dal AVV.
FRANCESCO ESPOSITO, AVV. ALDO GOLDONI, Sig. MASSIMO D’APOSTOLI, Sig. VINCENZO
IANNONE, Sig. CARLO CALABRIA con l’assistenza del Rappresentante dell’A.I.A. FABRIZIO
NICOLLI ha assunto le deliberazioni che di seguito si riportano:
DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DELLA AMMINISTRATORE UNICO
DELLA SOCIETA’ SAVIO, SIG. PAOLO FIORENTINI, PER VIOLAZIONE DELL’ARTICOLO 1
COMMA 1 E 5 DEL C.G.S. E DELLA SOCIETA’ SAVIO PER RESPONSABILITA’ DIRETTA AI
SENSI DELL’ARTICOLO 4 COMMA 1 DEL CGS.
La Sig.ra Barbara Benedetti, Coordinatrice della Commissione Nazionale per l’attività scolastica e
promozionale della F.I.G.C., ha trasmesso in data 13-7-2012 alla Procura Federale un esposto in
cui ha denunciato il comportamento tenuto dall’amministratore unico della A.S.D. Savio s.r.l., sig.
Paolo Fiorentini, in occasione della gara di finale della coppa nazionale allievi dilettanti in data 27-
6-2012, tra il Savio ed il TAV Calcio Altopascio. Sono anche pervenuti alla medesima Procura gli
esposti del Sig. Comunardo Niccolai e del Sig. Paolo Mangini, coordinatore federale per la
Toscana per l’attività del settore giovanile e scolastico, con i quali il primo ha segnalato che il Sig.
Fiorentini aveva gravemente offeso i dirigenti della F.I.G.C. presenti, oltre alla sig.ra Benedetti, con
epiteti irripetibili ed il secondo ha segnalato che la sig.ra Benedetti è stata oggetto da parte del
Fiorentini di pesanti offese e minacce. Le indagini espletate dalla Procura confermavano gli occorsi
e veniva altresì acquisita la ulteriore circostanza che, precedentemente alla gara, vi era stata
un’aggressione verbale da parte di alcuni calciatori del Savio nei confronti di calciatori avversari
nella hall dell’albergo ove erano ospitati. L’Organo requirente provvedeva quindi a deferire alla
competente Commissione Disciplinare il Sig. Fiorentini, nella qualità indicata e la società Savio per
responsabilità diretta nella violazione attribuita al suo rappresentante.
La Commissione Disciplinare fissava la riunione per la discussione del deferimento ed invitava i
deferiti a presentare memorie difensivi nei termini assegnati.
Perveniva memoria difensiva del Sig. Paolo Fiorentini, il quale preliminarmente negava gli
accadimenti relativi allo scontro verbale avvenuto tra i calciatori del Savio e gli avversari nella hall
dell’albergo ed in relazione alle accuse al lui dirette precisava come si fosse trattato di uno sfogo verbale ingenerato dal nervosismo provocato dalla decisione dei dirigenti presenti di precludergli
l’accesso agli spogliatoi che era stato invece consentito alla dirigenza avversaria. Chiedeva quindi
il proscioglimento od, in subordine, una sanzione minima.
Nella riunione fissata per la discussione del ricorso, preliminarmente, il Sig. Paolo Fiorentini e
l’ASD Savio proponevano l’applicazione della sanzione concordata di mesi 6 di inibizione a carico
del dirigente ed € 2.000,00 di ammenda a carico della società (pena base mesi 9 di inibizione ed €
3.000,00 di ammenda) e la Procura prestava il consenso.
La Commissione Disciplinare, ritenuto che dall’esame del fascicolo non emergano elementi che
possano portare al proscioglimento degli incolpati e che la sanzione concordata è congrua,
considerando la diminuzione prevista dall’articolo 23 CGS.
DELIBERA
di applicare alla società SAVIO ASD la sanzione determinata ai sensi dell’articolo 23 CGS
dell’ammenda di € 2.000,00 ed al Sig. Fiorentini Paolo l’inibizione per mesi 6.
Le sanzioni comminate decorrono dal primo giorno successivo al quello della comunicazione.
Manda la segreteria del Comitato Regionale Lazio per le comunicazioni di rito.