A pochi giorni dal derby che ritorna dopo circa dieci anni, l’attaccante del Nettuno, cresciuto nell’Anzio, non nasconde le sue emozioni in vista della sfida di domenica che si giocherà al De Franceschi.
Siete reduci dal terzo pareggio in quattro partite di cui l’ultimo ottenuto in trasferta, al Galli, contro il Cerveteri ma siete usciti dal campo con tanto amaro in bocca…
“Alla fine, dopo una bella prestazione, siamo rimasti delusi per non aver portato a casa l’intera posta… Nonostante lo svantaggio iniziale, l’approccio alla partita è stato buono ma nella ripresa, dopo aver acciuffato il pari, a fine primo tempo, abbiamo sprecato tre occasioni nitide per conquistare i tre punti…”
La vittoria per il Nettuno manca da quasi un mese e domenica 20 novembre 2022,alle ore 11,00, è in programma, al De Franceschi, il superderby con l’Anzio…
“Non ci sono dubbi che si tratta di una partita particolare che va al di là della classifica e dello stato di forma di entrambe le compagini… In una gara così suggestiva, gli stimoli vengono da soli e quindi, vogliamo ottenere il massimo ottenendo la vittoria che manca da tanto tempo. Siamo consapevoli del fatto che l’Anzio attraversa un ottimo momento ma domenica vogliamo fare bottino pieno…”
E’ una partita particolare per te…?
“Assolutamente sì dato che sono di Le Falasche e quindi di Anzio. Inoltre, sono cresciuto nel settore giovanile della società del Presidente Rizzaro fino ai Giovanissimi. Inoltre, sono anche un ex giocatore in Prima Squadra dato che ero under in età di Lega, nella stagione 2016/17, in serie D quando ero allenato da Gaetano D’Agostino.”
Che ricordo hai di quel campionato e dell’Anzio?
“Ho un ricordo in agrodolce dato che avevo subìto un infortunio che mi ha fatto praticamente finire la stagione in anticipo. Al di là di quel campionato in particolare, ho e avrò sempre un’ottima considerazione dei nostri avversari dato che Franco Rizzaro è un amico di famiglia ed ho un bel rapporto con lui. Devo dire che ho stima anche dell’allenatore Mario Guida che mi aveva allenato quando giocavo con gli Esordienti. Voglio sottolineare che ad Anzio l’ambiente è molto bello dove si può giocare a calcio con serenità e non dimenticherò mai il fatto di aver trascorso dei bellissimi momenti della mia vita con loro…”
Avete difficoltà a vincere al De Franceschi?
“E’ vero che il nostro campo un po’ ci penalizza per le nostre caratteristiche ma dobbiamo tornare alla vittoria casalinga che manca oramai da due mesi (18 settembre ndr)…”
A proposito, era previsto, in vista del derby, il ritorno del pubblico allo stadio ma ci sono altri problemi non legati al covid…?
“Purtroppo sì perché la gara di domenica prossima si giocherà a porte chiuse per problemi di agibilità delle tribune ed è un peccato di non poter ritrovare il pubblico, dopo tanti anni, per una partita così sentita da entrambe le tifoserie…”
Sara’ un periodo importante per il Nettuno dato che subito dopo il derby, avrete di fronte un’latra corazzata del girone: l’Unipomezia, mercoledì 23novembre 2022 alle ore 14,30, nella gara di andata dei quarti di finale della Coppa Italia…
“Non dovremo assolutamente sottovalutare l’impegno contro la squadra di Scudieri ma prima pensiamo all’Anzio. Vogliamo fare bene anche in Coppa Italia dato che sia la società che la squadra ci tiene molto. Non è facile giocare ogni tre giorni e ne sappiamo qualcosa in quest’ultimo periodo ma vogliamo farci trovare pronti in ogni partita. Sarà un’altra settimana molto impegnativa nella speranza di avere l’organico al completo…”
Tra qualche settimana riapre il mercato: la società farà dei nuovi innesti?
“La società, con a capo il Presidente Stefano Tosoni, sarà senz’altro vigile nel mercato ed eventualmente, potrebbe puntellare l’organico per rinforzare la squadra.”
Il Nettuno vuole ottenere, a fine stagione, una salvezza tranquilla oppure altro…?
“Non ci poniamo traguardi ben precisi dato che viviamo alla giornata senza fare calcoli nella speranza di fare un bel campionato…”
A proposito, chi vedi tra le favorite per la promozione in serie D?
“Penso che Civitavecchia, Anzio, W3 Maccarese ed Unipomezia sono le canditate più accreditate per la promozione in serie D. Il campionato, fino a questo momento, è molto equilibrato e dalle retrovie, la Faul Cimini potrebbe risalire in classifica…”
Infine, qual’è il tuo pensiero finale?
“Mi auguro che sia il Nettuno che i ragazzi riescano ad ottenere, a fine stagione, i loro obiettivi…”
