FORMIA-TECCHIENA 1-0
FORMIA: Pasquariello, Bacioterracino, D’ Amora, Volpe, Del Nunzio, Caraviello, Scipione, Gagliardi (32’ st Rolla), Zaccaro, Rima, Keita. A disp.: Fiorenza, Formisano, Assaiante, Perreca, Liccardo, Kolaveri. All. Rosolino.
TECCHIENA: Petriglia, Sacchi (41’ pt Augusti), Frezza, Rinaldi, Pagnanelli, Caliciotti (16’ st Anelli), D’ Arpino, Magliocchetti (45’ st Russo), Piscitelli, Verrecchia, Carosi. A disp.: Papetti, Volpari, Fabi, Compagnone. All. Promutico.
ARBITRO: Ciarniello di Roma 2 (Mazzarella-Nicoletta)
RETE: 5’ st Scipione
NOTE: bella giornata di sole, ammoniti Keita, D’ Amora (F), Carosi, D’ Arpino, Frezza (T), recupero 2’ pt, 2’ st
Torna a vincere il Formia, che batte di misura il Tecchiena in casa e si conferma a ridosso delle prime della classe.
Match-winner l’ esterno Andrea Scipione, ma i biancazzurri avrebbero meritato punteggio più ampio se non fosse stato per diverse occasioni, specie nella ripresa, mancate per sfortuna o per bravura del portiere ospite.
Il primo tempo si sviluppa secondo un canovaccio ben noto: Formia a controllare la gara, avversario corto e rapido, pronto a ripartire.
Nei primi 45 minuti le occasioni migliori sono dei biancazzurri: in apertura sono Zaccaro e Scipione a far gridare al goal, ma prima il portiere e poi un difensore dicono di no.
Successivamente, al 36’, la rete sembra fatta, ma la conclusione a colpo sicuro di Rima viene ribattuta da un difensore ciociaro con l’ aiuto del palo.
In apertura di ripresa, ecco il vantaggio formiano, per merito di Scipione, che sfrutta al meglio un assist di Bacioterracino battendo il portiere ospite in uscita con un rasoterra ravvicinato.
Dopo la rete, i locali continuano a controllare l’ incontro, e le chances non mancano.
Al 25’, azione tutta in velocità Zaccaro-Rima, il diagonale di quest’ ultimo viene respinto in corner; sugli sviluppi della giocata, è Caraviello a cogliere il palo con deviazione di un avversario.
Nel finale, arrivano poi due occasioni di Zaccaro, entrambe ottimamente sventate da Petriglia, la prima in tuffo su tiro in corsa, la seconda di piede su diagonale.
Nel finale c’è spazio anche per il neoacquisto Rolla, ma non accade più nulla, ed i formiani possono festeggiare il prezioso successo.
(Ufficio Stampa Formia)