Storia di un trionfo annunciato.
Una vittoria netta, mai messa in discussione da alcuna rivale e suggellata da numeri impressionanti.
Lo SFF Atletico taglia il traguardo con quattro giornate di anticipo, esattamente come fu lo scorso anno per il Monterosi.
Contro la Lepanto, nell’insolito scenario del Superga di Ciampino, pareggio doveva essere e pareggio è stato.
La rete che fa calare in via definitiva il sipario sul primato del Girone A di Eccellenza l’ha siglata Leonardo Nanni, talento pirotecnico e forse mai completamente esploso del nostro calcio.
In precedenza gli uomini di Leone era stata realizzata da Petrangeli, un altro che di promozioni se ne intende.
Forse un segno.
La Domenica delle Palme consegna dunque la palma dei vincitori agli uomini di patron Davide Ciaccia e del tecnico Raffaele Scudieri che probabilmente nel corso di questi dolcissimi novanta minuti ciampinesi avrà rivissuto mentalmente le delusioni della fatal Montefiascone, di Rignano Fiorentino ed infine di Pineto, bivi che hanno sempre sospinto verso la direzione errata quel Città di Fiumicino che ha originato insieme a Fregene e Focene la meravigliosa creatura che oggi saluta il massimo campionato regionale e salpa verso l’inevitabile, attesa, meritatissima Serie D.
Difficile spartire i meriti secondo proporzioni che non siano eque per tutti coloro che hanno fatto parte di quest’avventura.
La stessa fetta di applausi la meritano lo scatenato Tornatore, freccia acuminata di un reparto offensivo che, a quattro giornate dal termine, di reti ne ha siglate ottantasei, ed allo stesso modo gli oscuri ma indispensabili magazzinieri e fisioterapisti.
La merita gente come capitan Sevieri, come lo straordinario Morini, come il preziosissimo Pompei.
La meritano quegli under come Nota, Rocchi e tutti gli altri, scelti con cura dalla dirigenza dei tirrenici e la merita anche un pubblico che, digerita la fusione estiva, ha sempre seguito con passione una squadra che ha saputo vincere, divertendo.
E centrare l’obiettivo con il sorriso sulle labbra è davvero il massimo.
Si Fa Festa, Atletico.
E nessuno avrà a che ridire.