Quattro punti di penalizzazione da scontare nell’attuale stagione ed un’ammenda di diecimila euro.
Questa la condanna inflitta al club sardo dal Tribunale Federale Nazionale in merito al coinvolgimento nel filone del Calcioscommesse denominato “Dirty Soccer“.
La società sassarese, che nello scorso mese di agosto era stata retrocessa dalla Lega Pro alla Serie D con contestuale inibizione per cinque anni a carico del presidente Domenico Capitani, paga tre punti per la partita con il Monza ed uno per quella con il Pro Patria.
L’ex direttore sportivo Nucifora è stato invece condannato a quattro anni e due mesi di inibizione, oltre al pagamento di un’ammenda pari a cinquantamila euro.
In virtù della sentenza odierna, la SEF Torres scivola all’ottavo posto nel Girone G con 36 punti, ad una lunghezza dal terzetto composto da Albalonga, Nuorese ed Olbia.
A questo punto sarà davvero difficile tornare in lizza per il primato.
