Semprevisa, Coluzzi e Caffatini riportano il sorriso al Galeotti

Semprevisa, Coluzzi e Caffatini riportano il sorriso al Galeotti

SEMPREVISA-BORGO PODGORA  3-0

 

 

SEMPREVISA: Cuomo, Brasiello, Polidoro, Monticolo, Baldassarre, Scotto, Conti (24’st Simeonov), Cacciotti (15’st Palombi), Ferretti (35’st Caffatini), Cervini, Coluzzi  A disp. Palombi, Saccucci, MacaliAll. Campagna

BORGO PODGORA: Viscusi, Costantini, Schiavon M., Porcelli, Toto, Schiavon D., Di Rubbo, Martelli, Mazzella (18’st Di Vito), Fratangeli, Iosca (10’st Scalzi)  A disp. Roma, Palmigiani, Tamarro  All. Pinti

ARBITRO: Caldarola di Roma 2

MARCATORI: 23’st Coluzzi, 42’st Coluzzi (rig.), 48’st Caffatini

Note: espulsi Porcelli e Toto al 45’st per doppia ammonizione

 

Obbligo di vittoria.

Recitava cosi il cartello affisso fuori dal “Galeotti” che chiamava a gran voce il ritorno ai tre punti.

E’ arrivata la vittoria, forse non troppo bella ma efficace tanto da rimandare a casa un Borgo Podgora con tre gol nel sacco.

Destatasi dal torpore di Febbraio, la Visa rindossa la maschera da squadra arcigna nel secondo tempo grazie ad un Coluzzi col costume da bomber.

Il primo tempo però diverte pochissimo e quasi culla un pubblico che per i primi quarantacinque minuti ha solo sbadigli.

Per aspettare un’occasione degna di nota servono quarantasei giri di lancette ed un sinistro ad incrociare di Coluzzi che sfiora il palo a Viscusi fuori dai giochi.

Ci vuole poco per far vibrare il match e dunque prima Conti e poi Brasiello cercano gloria senza trovare il gol ad inizio ripresa.

La bomba che spara Ferretti prende in pieno Viscusi che disinnesca l’ordigno al minuto cinquantotto.

La squadra di Pinti però non retrocede e mette i brividi a Cuomo con un tracciante disegnato da Di Rubbo e deviato da Baldassarre in angolo.

Un piccolo campanello d’allarme che suona nelle orecchie dei giocatori bianco verdi che avvertono il pericolo e reagiscono immediatamente: cross dalla destra di Brasiello, colpo di testa di Coluzzi che diventa gigante in area per schiacciare in porta l’1-0.

Occasione per chiuderla dieci minuti più tardi ma Simeonov, giunto davanti la porta, manda su Viscusi la chance del raddoppio.

Stessa sorte per il pallone dell’85’: Cervini batte la punizione, Scotto si inserisce coi tempi giusti ma il colpo di testa non ha la precisione delle occasioni migliori.

Poco male perché tre minuti più tardi Caldarola concede un calcio di rigore ai padroni di casa che Coluzzi trasforma nel punto del 2-0.

Nel 9 contro 11 finale c’è spazio anche per il gol di Caffatini che, ben liberato da Cervini, buca Viscusi e manda tutti a casa.

Il Borgo Podgora stoppa un momento magico già però sporcato dalla caduta di Morena ma si mantiene sempre in lizza per la salvezza diretta e dimostra ancora di essere squadra abituata alla categoria.

La Semprevisa di contro trova una vittoria probabilmente scontata e attesa dopo un primo tempo giocato in maniera contratta forse perche ancora gravata dalle scorie delle due sconfitte consecutive.

Lottare è ciò che richiede il pubblico, ora raggiunta la salvezza diretta non ci si può lasciare andare ad un finale di stagione anonimo e senza obbiettivi.

La determinazione, la convinzione e la cattiveria devono tornare ad essere quelle del filotto di qualche settimana fa.

 

(Ufficio Stampa Semprevisa)