Due gli appuntamenti imperdibili di questa ventitreesima giornata, nei due teatri più belli del girone: lo Zecchini ed il Sanna.
In Maremma c’è la gara più importante, il Grosseto (44) ospita il Rieti (46), al quale è riuscito lo scherzetto del secondo sorpasso in tre giornate, con l’obbligo di vincere: una sconfitta potrebbe addirittura mettere in discussione Giacomarro, che non ha mancato di sottolineare il distacco fra dirigenza e staff tecnico nelle ultime settimane.
Al Sanna, la Torres (36) ha davvero l’ultimo treno utile per il sogno play off. Incassati i 4 punti di penalità come un pugile, i turritani hanno l’occasione di reagire subito contro l’Arzachena (44), ben più mansueta in trasferta che fra le proprie mura amiche; ai sardi mancherà capitan De Martis.
Queste le due gare più importanti, chi perderebbe punti potrebbe pagarli in avanti. Imperativo categorico anche per la Viterbese (46) a Castiadas (19), ma la formazione di Mereu non sarà affatto agnello sacrificale sulla strada di Nofri e soci.
E’ una domenica che regala un’ottima occasione ai viterbesi, i quali – se vincessero in Sardegna senza mostrare i soliti problemi di continuità – potrebbero dare uno strappo sul Rieti, sul Grosseto o chissà, su entrambe.
Dietro al treno di testa, chance importante per un’Albalonga (37) rinfrancata da 7 punti nelle ultime 3 uscite: il Pera però è il fortino del San Cesareo (16), dove ha totalizzato la maggior parte dei punti; inoltre la squadra di Perrotti ha guadagnato fiducia nel successo dell’ultimo turno contro l’Ostiamare (29).
I viola rischiano a Budoni (22), benché ritornino sia Massella che Barrago. La formazione di Chiappara non sta attraversando il miglior momento della stagione, i punti messi in cascina all’andata formano un buon margine (+7) sulla zona salvezza, ma occorre ricominciare a far punti già in Sardegna, provando ad approfittare delle assenze (Tricoli su tutti) del Budoni.
Scontro fratricida fra le due pericolanti Flaminia (22) e Cynthia (22), molto probabile un anticipo a sabato; il Cynthia è a secco di vittorie da un mese e mezzo, il Flaminia fa bella figura solo con le grandi, ma ora può iniziare un altro campionato per entrambe.
L’Astrea (13) invece sa che, se perde a Lanusei (22), può dare un bacio alla Serie D e prepararsi a tornare in Eccellenza. I sardi in maglia biancoverde non vincono dal 22 Novembre, anche senza Italiano non si può tornare dalla traversata senza bottino.
Tutto sardo l’incontro fra Nuorese (37) e Muravera (23), con i secondi che si sono ben ripresi contro il Trastevere dalla rovinosa sconfitta del Sanna di due settimane fa.
Chiudiamo con i trasteverini (31): al Bachelet suggestivo crogiolo con l’Olbia (37) di Mignani, in serie positiva da quattro partite e vittorioso da due. La squadra di Pirozzi deve invertire la rotta, nelle ultime settimane non sono arrivati punti per il mantenimento della categoria, benché la classifica lasci tranquilli.
Nella ‘prima’ dell’Olbia al Bachelet – che verrà ripresa dalle telecamere di Sportinoro e riproposta Lunedì sera a ‘Calcio D’Angolo’ – l’occasione per tirare fuori rabbia, cattiveria e determinazione.
Ecco il programma gare con le designazioni arbitrali:
BUDONI – OSTIAMARE
Arbitro: Scordo di Novara.
CASTIADAS – VITERBESE CASTRENSE
Arbitro: Donda di Cormons.
FLAMINIA – CYNTHIA
Arbitro: Maraniello di Paola.
GROSSETO – RIETI
Arbitro: Carella di Bari.
LANUSEI – ASTREA
Arbitro: Rainone di Nola.
NUORESE – MURAVERA
Arbitro: Degli Esposti di Bologna.
SAN CESAREO – ALBALONGA
Arbitro: Trischitta di Messina.
SEF TORRES- ARZACHENA
Arbitro: Gentile di Seregno.
TRASTEVERE – OLBIA
Arbitro: Zuffada di Sulmona.
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