Momento forse decisivo nella stagione del Girone E di Serie D. Le gerarchie potrebbero ormai essere definite con la vittoria dell’Arezzo in casa contro il Città di Castello e la contestuale sconfitta interna della Pianese contro il Ghiviborgo. Strappo che potrebbe non essere ricucito in tempo prima delle ultime otto di qui al termine della stagione.
Di tempo ne hanno poco anche le due romane: soprattutto il Montespaccato che però trova un altro gran risultato scrivendo un’altra pagina di storia da incorniciare nell’album dei ricordi, pareggiando all’Armando Picchi contro il Livorno. La squadra di Bussone dimostra ancora una volta che è possibile fare qualcosa di importante e che è obbligatorio crederci fino alla fine. I risultati ci sono, la squadra non perde da ormai più di un mese, ma come detto, il tempo stringe e serve aumentare la propria media punti.
Discorso che vale anche per l’Ostiamare clamorosamente sconfitto in casa dal Ponsacco, in superiorità numerica, da un eurogol, direttamente da calcio d’angolo al 97’. Una doccia gelata per i lidensi di Perrotti che adesso dovranno subito archiviare questo enorme boccone amaro difficile da digerire.
Si risolleva invece la Flaminia che interrompe l’emorragia di sconfitte e espugnando Trestina con un bel 2-0. Successo che permette agli uomini di Nofri Onofri di riagganciare almeno il sesto posto e guardare con fiducia allo scorcio finale di questa stagione.