Nella decima giornata del Girone E, Arezzo e Livorno non si fanno male e dividono la posta in palio, pareggiando per 1-1.
Apre le marcature Frati che porta in vantaggio gli ospiti su calcio di rigore, ma poi ci pensa Settembrini nella ripresa a rimettere le cose a posto per i padroni di casa, sempre sugli sviluppi di penalty, raccogliendo la corta respinta del portiere.
Frena ancora la capolista dopo la sconfitta interna contro il Ponsacco e si fa affiancare dalla Pianese che non ha difficoltà a sbarazzarsi proprio della formazione pisana con un netto 3-0. Rimane invece al quarto posto il Livorno, appaiato alla Flaminia che continua la sua avanzata in classifica, prendendosi un buon punto in terra toscana contro la Sangiovannese.
I ragazzi di Ofri Onofri non si demoralizzano dopo l’eurogol di Bellini e pareggiano con Marchi che è bravo a sfruttare il traversone su un corner battuto dalla destra.
Quarto risultato utile consecutivo per i laziali da un mese a questa parte procedono ormai al ritmo di media inglese.
Un pari che serve anche a distanziare di un altro punto lo Sporting Trestina, che perde in casa contro il Seravezza e scivola addirittura a metà classifica.
La squadra allenata da Simone Marmorini in un colpo solo viene superata dal Poggibonsi che schianta il Città di Castello 5-0 e riassorbita dal Follonica Gavorrano che però non va oltre il pari in casa contro il Ghiviborgo, solita mina vagante del torneo, sempre in grado di disturbare l’incedere delle formazioni coinvolte nella parte sinistra della classifica.
Risorge l’Ostiamare che batte di misura il Grosseto grazie alla rete di Milani (nella foto di Claudio Spadolini, ndr) a metà del primo tempo e lo aggancia in classifica a quota undici.
La formazione allenata da Giorgio Galluzzo raggiunge anche il Montespaccato che perde ad Altopascio e interrompe sul più bello la sua corsa dopo le due splendide vittorie di fila contro Ostiamare e Livorno.
In coda primo successo stagionale per l’Orvietana che sconfigge 2-0 il Terranuova Traiana nello scontro diretto tra ultima e penultima e prova a rimettersi in corsa per uscire dalle zone pericolanti della graduatoria.
Francesco Mafera