Nel Girone E, proseguono alla stessa velocità le due di testa, distanziate di due lunghezze. Sempre avanti l’Arezzo tornato al comando da un paio di settimane e vittorioso contro il Ghiviborgo.
Non è però da meno la Pianese che risponde al successo degli uomini di Paolo Indiani con quello ai danni del Flaminia Civitacastellana che perde per la seconda volta consecutiva e scivola al settimo posto rimpiazzata da un Livorno che batte con un poker il Città di Castello ed è sempre più quarto, anche in virtù dei due punti riassegnati in settimana, a seguito dell’ accoglimento del ricorso per la partita contro il Seravezza.
Proprio lo stesso Seravezza che ieri era di scena all’Anco Marzio contro l’Ostiamare in quello che forse era il primo degli scontri diretti decisivi della stagione. A vincerlo è stata la formazione di casa allenata da Fabrizio Perrotti che con questi tre punti si muove alla larga dalla zona salvezza.
Zona in mezzo alla quale cerca di risalire il Montespaccato che però non va oltre il pari interno contro il Ponsacco in una sifda dai mille volti. L’iniziale vantaggio di Cerone su rigore non basta ai ragazzi di Bussone per archiviare la pratica contro la squadra toscana che ribalta il punteggio grazie alla zampata di Mencagli e alla rete di Lici.
Poi, a rimettere le cose a posto, ci pensa Mascella che ristabilisce la parità con un bellissimo gol a giro sul secondo palo fissando il risultato sul definitivo 2-2.
Quattro punti in due gare per gli scudati del Patron Massimiliano Monnanni che stanno provando a risalire la china con prestazioni che non rispecchiano la classifica attuale, all’interno di un campionato che ha dimostrato, una volta di più, di essere molto competitivo.