Di Alessandro Bastianelli.
Che Monterosi – Albalonga fosse il crocevia di giornata lo era chiaro sin da prima del fischio finale dell’undicesimo turno.
La capolista ha iniziato il miniciclo terribile di face-to-face con un pareggio contro L’Aquila, dopo Monterosi ci saranno Ostiamare e Rieti e l’Arzachena alla 17^ giornata. I biancocelesti arrivano carichi e organizzati alla stagione dei big match, con Cruz recuperato e Corsetti che riposerà per squalifica. Dall’altra parte, Pippi e Gurma sono pronti a fare staffetta.
Strappare i tre punti è fondamentale: per un’Albalonga che vuole dimostrare a tutti il proprio potenziale, e per un Monterosi che – imbattuto da un mese e mezzo – ha di fronte a sé un calendario tranquillo, l’ideale per organizzare una fuga.
Ma Monterosi – Albalonga non è l’unica gara che potrebbe spostare gli equilibri di un Novembre ricco di big match. Se dal Martoni arrivasse un pareggio, potrebbero essere addirittura in 4 ad accorciare, senza dimenticare Flaminia e Arzachena che da dietro mostrano gli abbaglianti.
Nulla può essere dato per scontato, in primis una vittoria de L’Aquila. I rossoblu fanno paura, giocano – insieme all’Albalonga – il miglior calcio del girone e stanno trovando quella quadratura che, giocoforza, era mancata a un gruppo radicalmente nuovo e così forte nelle prime giornate.
Il calendario è propizio, per L’Aquila volge la stagione della caccia. Per gli uomini di Morgia gli straordinari sono in programma domenica, nel derby con l’Avezzano, e fra tre settimane contro la Nuorese – sempre al Gran Sasso. Nelle altre gare del girone di andata ai rossoblu basterà essere sé stessi per portare a casa i tre punti.
E se il calendario arride a L’Aquila, che parte comunque favorita contro l’Avezzano nonostante l’assenza del genio Minincleri e la ritrovata bellicosità degli avversari, per le rivali i margini di errore sono minimi. L’Albalonga ha sia il Monterosi domenica che Ostiamare e Rieti nelle successive due partite, mentre lo stesso Rieti non può più permettersi passi falsi in stile Avezzano. I tre punti giunti in settimana nel recupero di Sansepolcro rilanciano Paris e i suoi in alto, che però hanno davanti un calendario non semplice.
Domenica c’è da sbrigliare l’affaire-Flaminia, finalmente vincente dopo diversi turni sottotono, poi ci saranno Nuorese e Albalonga, ed il rischio di perdere punti per strada è molto alto.
Da dietro, osservano sia il Monterosi – che insieme a L’Aquila ha il calendario più abbordabile – che Arzachena, Flaminia e Ostiamare, leggermente più staccate e al momento nei panni delle outsider.
L’impressione è che i prossimi turni ci consegneranno, finalmente, L’Aquila capolista, pronta a spiccare il volo nel girone di ritorno. La rivale più accreditata dei rossoblu sarà chi, fra Rieti, Albalonga, Nuorese e Monterosi, metterà più punti da parte in vista del ritorno in campo a Gennaio.
Proverà a dar fastidio anche l’Ostiamare, che senza capitan D’Astolfo attende in casa un Sansepolcro gravato dall’impegno infrasettimanale.
Nella parte destra della classifica stanno vivendo un buon momento soltanto il Trestina – nove punti nelle ultime sei uscite – ed il Foligno, che ha messo in fila due vittorie utili per svicolare dall’ultima piazza.
Per le sarde è un annus horribilis. L’isola rischia di perdere almeno tre squadre: la Torres è in caduta libera, da mercoledì senza il dimissionario Bacci, mentre Lanusei e Latte Dolce non riescono ad acquisire continuità. Questi ultimi saranno impegnati nel miniderby con il Muravera, che naviga fra acuti e tonfi assordanti.
Esiziale anche Lanusei – Città di Castello: ci sono punti che scottano nello scontro diretto fra la terzultima e la penultima della classe.
Occasione Arzachena contro la Torres per avere continuità, mentre in finale non sarà affatto facile per la Nuorese sbancare il Casini di Trestina, benché i bianconeri debbano rinunciare al forte Liurni.
Questo il programma gare con le designazione arbitrali.
ARZACHENA – SEF TORRES
Arbitro: Centi di Viterbo.
FOLIGNO – SAN TEODORO
Arbitro: Carrione di Castellammare di Stabia.
LANUSEI – CITTA’ DI CASTELLO
Arbitro: Gobbato di Basso Friuli.
L’AQUILA – AVEZZANO
Arbitro: Di Cairano di Ariano Irpino.
LATTE DOLCE – MURAVERA
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno.
MONTEROSI – L’AQUILA
Arbitro: Maraniello di Paola.
OSTIAMARE – VIVI ALTO TEVERE SANSEPOLCRO
Arbitro: Mulas di Sassari.
RIETI – FLAMINIA
Arbitro: Loffredo di Torino.
SPORTING TRESTINA – NUORESE
Arbitro: Rainone di Nola.
