C’è solo una certezza nel girone G di Serie D, sempre la stessa: il Giugliano in vetta alla classifica, imbattuto e alla nona vittoria in 9 giornate. Continua a mietere vittime e macinare record la corazzata campana, che ha raccolto solo una volta il pallone dalla rete in stagione. L’Afragolese deve arrendersi di fronte al cinismo della squadra di Giovanni Ferraro, alla quale basta il gol di Rizzo per regolare la pratica derby. I gialloblù ringraziano allo stesso tempo la principale inseguitrice, l’Aprilia. Ma c’è già una data cerchiata in rosso sul calendario: domenica prossima lo scontro al vertice.
I biancocelesti incappano in una sconfitta per certi versi inaspettata se si tiene conto della posizione in classifica dell’avversario, il Cynthialbalonga in crisi di risultati ma partita con ben diverse ambizioni. Al Quinto Ricci, gli ospiti hanno la meglio della compagine di Galluzzo, che ora dista 5 punti dal già citato Giugliano.
Alle spalle dell’Aprilia si fa sotto il Team Nuova Florida, ora terzo a un punto di distanza in virtù della vittoria interna contro un’altra laziale, il Real Monterotondo Scalo sempre più ultimo ed alla ricerca del primo successo in campionato un po’ come l’Unipomezia nel girone E. Il tandem Svidercoschi-Tamburlani stende la matricola rossoblù, e permette alla squadra di Bussone di puntare al sorpasso sull’Aprilia.
Risorge dalle ceneri l’Ostia Mare al termine di una settimana a dir poco complicata. La sconfitta di sette giorni prima proprio contro il Team Nuova Florida aveva provocato uno scossone in casa bianco-viola, con le dimissioni di Gardini ed il successivo rifiuto del presidente Di Paolo di rinunciare all’esperto tecnico. I Gabbiani provano a volare oltre le avversità andando a vincere in trasferta sul campo della Vis Artena per 3-0 grazie ai gol di Sabelli, Lazzeri e Bertoldi.
Vittorie esterne di notevole importanza per Insieme Formia (che abbandona l’ultimo posto in classifica) e Cassino. Se la prima ha la meglio dell’Atletico Uri mettendo a referto un poker, la seconda torna dalla trasferta campana contro il Gladiator con 3 punti frutto di un secco 2-0. La squadra di Di Prisco ora va a piazzarsi appena al di sotto della zona play-off a 15 punti, anche se la quinta posizione occupata dall’Afragolese ne dista 4.
Spostiamoci a ovest, precisamente nella splendida Sardegna, dove le squadre isolane provano a tener testa alle campane e alle laziali. Nel nono turno sono andati in scena due derby, con il primo tra Carbonia e Torres che ha aperto le danze sabato pomeriggio. Ad avere la meglio sono stati gli ospiti, ora quarti in classifica a 19 punti. Squillo esterno invece del Lanusei sul campo del Sassari Latte Dolce, che permette alla squadra di mister Campolo di imporsi su quella di Scotto.