Di Alessandro Bastianelli.
Il desiderio di rivalsa, l’obbligo di dare un segnale.
Con questi sentimenti il Rieti prepara il ritorno in campo allo Scopigno ad una settimana dal big match perso contro l’Albalonga: in casa, contro il Flaminia, gli uomini di Parlato dovranno dimostrare di aver appreso bene il significato di imperativo categorico.
Per Parlato ed i suoi uomini la gara di domenica, e la settimana che seguirà, sono una sorta di deja vu.
Anche alla prima di ritorno in casa, contro il Cassino (19^ giornata), la truppa reatina aveva dovuto affrontare le scorie del rinvio di Francioni, adesso c’è un’altra dimostrazione dare: buttarsi le tossine di Albano alle spalle, vincere con il Flaminia nel proprio fortino (solo vittorie e due pareggi allo Scopigno, contro Atletico e Trastevere) e dare a propria volta un segnale al campionato.
Questo perché la domenica successiva, come è noto, gli amaranto celesti saranno di scena a Fregene contro l’Atletico. Al Paglialunga, fra una settimana, giocheranno motivazioni ed orgoglio, e sarà importante arrivare all’appuntamento con la mente sgombra ed un margine di almeno tre punti sull’Albalonga.
Ma anche per i primi competitors dei reatini il week end non sarà una passeggiata. Vero che l’Albalonga non perde in trasferta proprio dal match di andata con il Rieti, dopo il quale sono arrivate solo vittorie lontano dal Pio XII (tranne il pareggio di Lanusei), ma stavolta la trasferta di Budoni va presa con le molle. In primis per l’avversario, che prima di fermarsi, una settimana fa, aveva fatto 10 punti in 12 partite; ed in secondo luogo perché mercoledì c’è stata una trasferta dispendiosa, a Matelica, in termini di energie mentali e fisiche.
Infine, c’è anche l’Atletico che, sornione, spera in qualche passo falso per poter rientrare nella risma delle pretendenti. Ad una settimana dallo scontro diretto, il Martoni rappresenta uno snodo fondamentale per rimanere in corsa, ma il Monterosi è avversario tosto anche se indietro in classifica.
Ormai è difficile considerare ogni giornata di campionato, anche quella apparentemente più facile, come interlocutoria, e le prime tre sanno di non poter mai sbagliare, nel gioco a specchi che le vede in lotta per il primo posto.
Ma questa sarà una giornata caldissima anche in zona salvezza: Lanusei – Anzio e Nuorese – San Teodoro sono più che spareggi, chi perde regala punti e morale agli avversari.
Per l’Anzio sarà difficile uscire da Lanusei con una vittoria, l’Ogliastra è terra ostile per tutti (hanno faticato anche le prime tre al Lixius), ed ai portodanzesi occorrerà tirar fuori soprattutto l’orgoglio per aggiudicarsi il big match. Al Frogheri arriva invece sull’onda dell’entusiasmo il San Teodoro, miglior squadra per rendimento nel girone di ritorno (insieme al Budoni) della parte destra della classifica.
Per i play off, la sfida più complicata spetta al Trastevere, impegnato contro l’Aprilia di Mauro Venturi. Ma allo Stadium sarà soprattutto la gara degli assenti, con i padroni di casa che non avranno Mastromattei e Panico, con Donati e Cardillo in dubbio, e gli ospiti che scenderanno in campo con una difesa tutta da inventare viste le tante squalifiche.
Sperano di approfittare di un pareggio, perché no, Latina e Cassino, che hanno la strada spianata in casa contro Lupa Roma e Tortolì, compagini che lontane da casa non vincono da Novembre.
Concludendo con le laziali, Greco e l’Ostiamare ritrovano il Sassari Latte Dolce, con tanti ricordi legati alla prima in panchina del tecnico ex Tor Tre Teste sulla panchina biancomalva. Anche i lidensi possono incamerare punti importanti per restare in scia di Trastevere e Latina.
Questo il programma della sesta di ritorno completo di arbitri:
BUDONI – ALBALONGA
Arbitro: Emmanuele di Pisa.
CASSINO – TORTOLI’
Arbitro: Baratta di Rossano.
LANUSEI – ANZIO
Arbitro: Arena di Torre del Greco.
LATINA – LUPA ROMA
Arbitro: Scatena di Avezzano.
MONTEROSI – SFF ATLETICO
Arbitro: Falasca di Pescara.
NUORESE – SAN TEODORO
Arbitro: Di Graci di Como.
OSTIAMARE – LATTE DOLCE
Arbitro: Bracaccini di Macerata.
RIETI – FLAMINIA
Arbitro: Boscarino di Siracusa.
TRASTEVERE – APRILIA
Arbitro: Giaccaglia di Jesi.
