La top 11 è curata da Alessandro Bastianelli.
Ricordiamo i criteri di selezione: niente spazio per il fantacalcio, le top 11 saranno composte utilizzando i moduli prediletti dall’allenatore Top della giornata e comprenderanno di almeno 4 under in età di lega, cercando di offrire una formazione che, qualora potesse, sarebbe davvero in grado di giocare tutta insieme. E di vincere.
I risvolti della decima giornata ci consegnano le sei squadre di vertice tutte vincenti nei propri impegni.
In attesa dell’undicesimo turno, ricchissimo di scontri diretti, andiamo a valutare la Top 11 di questa giornata.
Solita corsa a tre per il miglior allenatore della giornata: Chiappara (Albalonga) supera la concorrenza di Greco (Ostiamare) e Mariotti (Nuorese). Forse meno spumeggiante rispetto al solito, l’Albalonga si è comunque dimostrata squadra corsara per eccellenza, andando a vincere per la quarta volta su cinque fuori casa. I castellani, in trasferta, sono ancora imbattuti.
A protezione del 4-3-3 marchio di fabbrica dell’ex giocatore del Treviso, inseriamo l’under classe ’97 Alessandro Farroni, vincitore del ballottaggio con Matteo Vadi, portiere ’96 del Trestina miracoloso contro l’Avezzano. Il giovane portiere de L’Aquila si è reso protagonista di due interventi decisivi contro il Sansepolcro, uno sullo 0 – 0, l’altro con i suoi in vantaggio, consolidando le ottime prestazioni di inizio stagione.
Difesa a 4 con tre difensori goleador. Accanto a Peana, simbolo della solidità della Nuorese (appena tre gol al passivo in dieci giornate) inseriamo Danilo Piroli – in rete contro la Torres – Succi e Valeri sulle fasce.
Succi, difensore di fascia, ha giocato adattato in attacco, segnando su ribattuta il gol del vantaggio biancoceleste a Sassari; Valeri del Rieti ha spinto costantemente togliendosi lo sfizio del 2 – 0 contro il Città di Castello.
Centrocampo a tre in salsa fantasia. A occuparsi del lavoro sporco, inseriamo Bellini dell’Ostiamare davanti alla difesa, autore di una super prestazione contro la Torres, marcata da gol e assist. Accanto a lui, l’intelligenza e la padronanza tattica di Daniele Bianchi, leader del centrocampo del Rieti.
Ultimo elemento del centrocampo, il falso nueve in età di lega Carboni, del Latte Dolce, che ha accorciato le distanze al Vanni Sanna contro l’Albalonga.
In attacco le scelte erano difficili. Sull’ultimo under però non c’erano dubbi: scegliamo Merkaj (’97) del Foligno, che dopo alcune prove un po’ sottotono sembra essere tornato ai livelli di inizio stagione. Assist, legno e tanta qualità per la prima vittoria dei falchetti in campionato.
Insieriamo Merkaj a destra e Nicola Russo defilato a sinistra, preferito ad Attili dell’Ostiamare. Il talento de L’Aquila, giocando come trequartista, ha siglato una doppietta e mandato ai giardinetti i difensori del Sansepolcro in un secondo tempo giocato ad un’intensità inaudita. Applausi per un giocatore che si sta finalmente affermando dopo una carriera vissuta fra alti e bassi in Lega Pro.
Punta di diamante della nostra Top 11 Michele Vano, autore di una doppietta contro la Torres nella goleada Ostiamare. Un biglietto da visita che non ha bisogno di commenti, anzi si: la bravura del possente centravanti lidense è quella di mettersi anche al servizio della squadra, con le sue progressioni, le sue sponde ed i movimenti intelligenti per i compagni.
QUESTA LA NOSTRA TOP 11:
Allenatore Chiappara (Albalonga 4-3-3): 1 Farroni (’97, L’Aquila); 2 Succi (Albalonga), 4 Piroli (Ostiamare), 6 Peana (Nuorese), 3 Valeri (’98 Rieti); 5 Bellini (Ostiamare), 8 Bianchi (Rieti), 11 Carboni (’96 Latte Dolce); 7 Merkaj (’97 Foligno), 9 Vano (Ostiamare), 10 Russo (L’Aquila).