Città di Marino-Amiternina 3-1
Città di Marino (3-5-2): Cimmino, Simboli, Mirante, Esposito, Scarlato, Garofalo (39’ st Tomassoni), Ciaramelletti, Capuzzimati (9’ st Laghigna), Arcobelli (22’ st Saccavino), Jimenez, Casimirri. A disp.: Rapo, Terracciano, Serra, Congiu. All.: Mariani.
Amiternina (4-4-2): Spacca, Lenart, Picoli, Valente, Varchetta, Perfetti (20’ st Costantino), Bocchino, Berardi, Padalino, Gizzi, Rotariu. A disp.: Napoleoni, Miocchi U., Miocchi M., Rufini, Antonini, Vitale. All.: Angelone.
Arbitro: Vingo di Pisa. Assistenti: Pallini e Spiniello di Avellino.
Marcatori: 25’ pt Padalino (A), 14’ st Mirante (CM), 25’ st Ciaramelletti (CM), 45’ st Laghigna (CM).
Note: ammoniti: Simboli, Mirante, Jimenez, Saccavino (CM). Recupero: 0’ pt, 3’ st.
MARINO – Esordio vincente per Alberto Mariani sulla panchina del Città di Marino. Nell’ultima dell’anno la squadra castellana si regala un importantissimo successo al “Fiore” contro l’Amiternina. L’ex tecnico della Primavera del Grosseto conferma la difesa a tre con Esposito, Mirante e Simboli. A centrocampo, assente Noviello per squalifica, Scarlato agisce davanti alla difesa, Jimenez e Ciaramelletti centrali, sugli esterni tocca a Garofalo e Capuzzimati provare ad affondare. In attacco il duo composto da Arcobelli e Casimirri. Negli abruzzesi esordio dall’inizio per l’ultimo arrivato Varchetta, ex difensore dell’Isernia. Ritmi iniziali blandi. Gli aquilani provano a fare la partita e con Rotariu vanno vicini al vantaggio, ma il numero 11 manca di poco la porta. Il Marino si affaccia dalle parti di Spacca con un sinistro dalla lunga distanza di Mirante che termina alto. Al 21’ ancora ospiti pericolosi con Varchetta che sfiora la traversa. Al 24’ retropassaggio volontario di Simboli per Cimmino. Il portiere marinese raccoglie il pallone con le mani e per questo l’arbitro Vingo ci sono gli estremi per la punizione a due in area. Sul punto di battuta si presenta Padalino che batte Cimmino con un destro potente. Sul finire della prima frazione Arcobelli riesce solo a sfiorare di testa su un cross calibrato dalla sinistra di Mirante. Nella ripresa si vede un altro Marino. Squadra più aggressiva e determinata, decisamente diversa rispetto a quella vista nei primi 45 minuti. Mariani decide di dare più vigore al reparto offensivo inserendo Laghigna al posto di Capuzzimati. Cambia la musica. Dopo 14 minuti Simboli raccoglie un corner dalla sinistra, il pallone giunge sul destro di Mirante, non il suo piede, che trafigge l’incerto Spacca. L’Amiternina prova a pungere con alcuni tiri da fuori che trovano sempre pronto Cimmino. Entra anche Saccavino per Arcobelli. Centrocampo più dinamico e manovra incisiva che porta al gol del vantaggio marinese. Siamo al 25’: Casimirri riceve da Saccavino, l’attaccante si destreggia in area e scarica in porta. Spacca respinge corto, sul pallone si avventa Ciaramelletti che non fallisce. Secondo centro consecutivo per il giovane centrocampista biancoceleste. Il Marino non si scompone e amministra abbastanza agevolmente, anche se gli ospiti vanno vicini al pareggio col solito Padalino che spreca a due passi di testa. Crampi per Garofalo, stremato. L’esterno non ce la fa: al suo posto entra Tomassoni. Minuti finali. Ancora Marino in avanti. Dopo un tiro a giro alto di poco di Saccavino e una traversa di Casimirri su punizione, arriva il meritato tris. L’azione parte da Saccavino, l’appoggio in area è per Jimenez che di tacco smarca Laghigna il quale solo davanti a Spacca realizza il 3-1. Con questo successo il Marino abbandona la retrocessione diretta posizionandosi in piena zona playout. Salgono così a quattro le vittorie per i castellani nelle ultime cinque partite. Un buon trend che lascia ben sperare in vista del nuovo anno. Adesso la pausa natalizia. Il Marino tornerà in campo domenica 6 gennaio 2013 sempre al “Fiore” contro la capolista San Cesareo.
Piero Zomegnan