SERIE D, MISTER BEPPE GUIDA A DIFESA DELL’ANZIOLAVINIO: “NOI RETROCESSI CON ONORE E ANDREMO A SELARGIUS SENZA REGALARE NULLA”

SERIE D, MISTER BEPPE GUIDA A DIFESA DELL’ANZIOLAVINIO: “NOI RETROCESSI CON ONORE E ANDREMO A SELARGIUS SENZA REGALARE NULLA”

A cura di Giovanni Crocé

Mister Beppe Guida, il suo Anziolavinio è retrocesso ma andare a Selargius al contrario delle voci di corridoio è un bel segnale di rispetto al campionato…

Ed è quello che più ci preme perchè di voci infondate ne è pieno il nostro calcio anche tra i dilettanti e nulla ha a che fare con il nostro modo di interpretare questo sport che amiamo e questa società che ha cercato sempre di farsi largo tra difficoltà ed un ridimensionamento visibilissimo rispetto agli ultimi 5-6 anni e nonostante tutto ha grande voglia di onorare il campionato senza regalare nulla, oggi come ieri ed è con questo spirito che i nostri ragazzi andranno a Selargius. Cercheremo anche di vincere se possibile perchè ho chiesto ai ragazzi di regalarmi e regalarci ancora qualche piccola soddisfazione, chissà se giocare liberi mentalmente aiuti ancora di più questo gruppo giovanissimo a mettersi in mosta. Putroppo molti pensavano che avremmo optato per la seconda rinuncia in campionato ma il nostro Patron Rizzaro assolutamente ha già pagato tutto per questa trasferta sarda per dimostrare che l’Anziolavinio nonostante tutto ha voglia di chiudere con onore una stagione difficile dall’inizio alla fine. Purtroppo credo che ormai se si parla male a partire dai dirigenti e dagli addetti ai lavori poi non si possa più difendere il calcio dalle maldicenze popolari o lamentarsi dei genitori che si comportano in modo maleducato anche in partite delle giovanili. Se il pensiero corrente porta a fare certe affermazioni, è naturale, ma non giusto, che corrano certe voci sbagliate da cui l’Anziolavinio si discosta decisamente: andiamo per giocare a calcio oggi come fino a tutto il prossimo 10 maggio, in modo leale.

In questo rappresentate in piccolo il Parma di serie A, sono tante le realtà che in Italia caleranno il sipario su una categoria che da anni le vedeva protagoniste. Fa effetto vedervi retrocedere in eccellenza dopo tanti campionati al vertice…

Ti ringrazio del complimento ed effettivamente sotto la presidenza Rizzaro per anni tra Eccellenza prima e serie D poi si è sempre pensato in grande finchè vi sono state le risorse disponibili per farlo ma adesso il calcio di alto livello è complicato da foraggiare anche tra i dilettanti ma la presidenza Rizzaro non lascerà nulla d’intentato e anzi, sfrutteremo la retrocessione dando la possibilità a tanti ragazzi che se vorranno restare potranno comunque disputare un campionato di Eccellenza di alto livello se arriveranno quei 3-4 elementi di esperienza che servono sempre anche in Eccellenza. Questa dura annata credo abbia forgiato decisamente un gruppo giovane che potrà avere un grande futuro in molti elementi della rosa attuale.

Chi si sente di evidenziare tra i più bravi se dovesse fare tre nomi?

Vorrei farne almeno una decina visto che tra settembre e dicembre per tagliare il più possibile i costi e dare visibilità ai giovani nonostante il rischio di retrocessione abbiamo fatto giocare anche due allievi del 1998, ma tra ragazzi del ’97, del ’96-’95-94′ ce ne sono tantissimi che meriterebbero una menzione, quelli del ’93 da noi sono già esperti e uno dei nostri migliori difensori, Ugolini, aveva più di qualche richiesta prestigiosa non solo in D ma poi è rimasto. Tra gli altri mi sento di menzionalre Mastrosanti, punta centrale del ’94 che non conoscevo e mi ha favorevolmente impressionato da subito, un vero guerriero che anche a 20 anni e con la retrocessione sempre più vicino ha sempre combattuto su tutti i palloni, segnando anche gol belli come quello all’Ostiamare; Poi il difensore Tomei e il centrocampista Ricci, tutti ragazzi del ’95 e del ’96 dal sicuro avvenire. E’ chiaro che solo con molti giovani bravi è dura salvarsi, ma la qualità dei nostri giovani è medio-alta e in futuro queste non saranno solo parole al vento.

Mister Beppe Guida farà parte del nuovo corso anche in Eccellenza? Avete un appuntamento lei e la società al riguardo?

Io ho chiesto a Patron Rizzaro, una persona squisita che mi conosce dal 1990, quando io ero qua ad Anzio a giocare negli Allievi, che dal giorno dopo alla fine del campionato attuale, dall’11 maggio, io sono a disposizione e certamente mi farebbe piacere un incontro immediato con la società per vedere se posso restare ed in che condizioni potrò lavorare, da parte mia massima disponibilità, perchè anche se le risorse sono meno di un tempo, meno di quando per dire grandi giocatori come Amassoka lottavano per grandi traguardi cercando di vincere campionati con questa maglia, Anzio è una piazza che calcisticamente rispetto e conosco da tempo, una città appassionata e fiera per la sua squadra di calcio e sarebbe bello poter ricostruire una storia sportiva importante anche partendo da una base rigogliosa di giovani locali e non, che io conosco bene oramai. Questa annata lo ripeto, non sarà tutta da buttare ma mi auguro si vedrà tra qualche mese, quando il lavoro pagherà. Io ero partito quest’anno come allenatore dei portieri in prima squadra ma non ho mai fatto mistero a Patron Rizzaro che avrei voluto tentare una nuova carriera da allenatore, mestiere insieme bello e difficile e mi è stato concesso di farlo date le circostanze d’emergenza già quest’anno con qualche mese d’anticipo; se dovessi poter continuare qua nel modo giusto, con una pianificazione chiara, non ci sarebbe nessun problema a restare.