a cura di Massimo Confortini
La vittoria nella XXXIX° edizione del Lodovichetti, e una partenza lanciata con la categoria di riferimento, quella degli Allievi Elite. Alla Spes Montesacro è sicuramente un ottimo momento, confermato dalla decisione del giudice sportivo, che ieri ha consegnato ai gialloneri la vittoria a tavolino contro il Monterotondo (vedi http://www.sportinoro.com/wp/confermate-le-nostre-indiscrezioni-il-giudice-sportivo-da-il-3-0-alla-spes-montesacro/ ) portando i ragazzi allenati da Marco Angelocore in testa al girone a punteggio pieno dopo tre giornate, insieme a Vigor Perconti, Vigili Urbani e Urbetevere. Abbiamo intervistato il Direttore Sportivo Stefano Englaro e il Direttore Organizzativo Francesco Cesino per parlare del positivissimo mese di Settembre della Spes.
“Abbiamo costruito degli ottimi gruppi, soprattutto per quanto riguarda gli Allievi Elite”- esordisce Englaro – “tra l’altro stiamo lavorando per migliorarlo ulteriormente. Abbiamo già fatto esordire De Masi e Cicchetti (ex Futbolclub, vincitori del Beppe Viola 2012 ndr) e stiamo ancora cercando qualche ragazzo che possa integrarsi con gli altri e aggiungere valore alla squadra“.
Quando si parla di integrazione all’interno del gruppo, il D.S. specifica: “Per far parte di quest’ambiente bisogna riuscire a far parte della “famiglia Spes”. E’ un senso di appartenenza difficile da spiegare: mi viene da far l’esempio di Fanone, un altro ragazzo del gruppo degli Allievi. Lui lo scorso anno non giocava regolarmente, ma si è continuato ad applicare, sempre molto legato all’ambiente, e quest’anno si sta ritagliando un ruolo fondamentale: non dimentichiamoci che il gol decisivo nella finale del Lodovichetti lo ha segnato proprio lui con una conclusione capolavoro. Ma lo “spirito Spes” si respira ovunque: dall’addetto alla segreteria Gianluca Graziani, che tra l’altro ci ha permesso con la sua attenzione di guadagnare i tre punti contro il Monterotondo, al Presidente Carlo Di Clemente, autentico “uomo-Spes”, a Giacinto Farese, maestro della scuola calcio e primo vero scopritore di Alberto Aquilani: nonostante anagraficamente non abbia più vent’anni lavora con una passione esemplare. Siamo come una grande famiglia”.
Proprio sul Lodovichetti torna il Direttore Organizzativo Francesco Cesino: “E’ stata una grandissima gioia, al gol di Fanone siamo letteralmente esplosi. Vincere è sempre una soddifazione incredibile. E’ vero che siamo stati tra i pochi a partecipare con il gruppo dei ’97, ma abbiamo affrontato tutte squadre preparatissime e all’altezza: mi viene in mente che l’Ostiamare, finalista, era arrivata in fondo al campionato d’Elite lo scorso anno”.
Come detto proprio sugli Allievi Elite la Spes punta molto quest’anno: “Non so dove potremo arrivare, ma la squadra è di qualità”- dice Englaro – “Tra l’altro c’è già qualche giocatore finito nel mirino di alcuni club professionistici. E’ chiaro che per gente come noi che fa settore giovanile è questa la vera soddisfazione. Domenica comunque andiamo su un campo difficile come quello dell’Aurelio Fiamme Azzurre. Proveremo a vincere ma sarà molto difficile”.
Non solo gli Allievi però, perché la Spes ha anche un altra squadra in Elite, gli Allievi Fascia B che sabato hanno esordito guadagnando tre punti sul campo della Vis Aurelia. “E’ stata una vittoria importante, il campionato Fascia B è molto complicato per la presenza delle professioniste. Però secondo me quest’anno con i due gironi c’è più equilibrio rispetto alle scorse stagioni” – dice Englaro, che poi, in conclusione, ci tiene a puntare i fari su un altro gruppo, quello dei ’99: “abbiamo una squadra dei Giovanissimi Regionali molto competitiva. Speriamo possa far bene“.