Nella giornata di oggi l’amministrazione comunale ha formalmente dichiarato idonea l’offerta presentata dalla CPC2005 calcio sul comunale Giovanna Maria Fattori.
In tempi ristretti si cercherà ora di soddisfare e superare i vincoli esistenti da parte della Sovraintendenza, vista l’importanza culturale che ha il complesso per la comunità.
Un ringraziamento va da una parte all’amministrazione comunale, per la possibilità a presentare un progetto valido, e dall’altra a chi nel tempo si è succeduto e lavorato all’interno della CPC2005 calcio.
Un modus operandi conclamato a partire dai vertici, perseverando in un “sogno” non solo calcistico per tutta la comunità, ma volto soprattutto a veicolare lo sport come integrazione nel sociale.
Di seguito il comunicato dell’amministrazione comunale di Civitavecchia:
In data odierna l’amministrazione comunale ha formalmente comunicato alla società sportiva CPC 2005 Civitavecchia che l’offerta pervenuta, a seguito della manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune per ricercare investitori sullo stadio Fattori, è risultata idonea.
Il Comune ha anche verificato che sull’impianto sportivo esiste un decreto di interesse culturale da parte della Soprintendenza e pertanto i lavori di riqualificazione oltre ai necessari pareri degli uffici comunali dovranno avere il benestare anche da parte del MIBACT.
“Ringraziamo la Cpc per la collaborazione dimostrata in questi mesi – spiega l’assessore allo Sport Daniela Lucernoni – e per il bel progetto presentato che va nell’interesse di una maggiore fruibilità del bene da parte della cittadinanza di Civitavecchia. Il Fattori, è noto a tutti, ha bisogno di ingenti lavori di riqualificazione per riacquistare decoro e tornare ad essere il fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva cittadina, come non è ormai più da decenni. Obiettivo possibile grazie alla propositività della CPC che ha presentato un progetto valido.
Come amministrazione stiamo facendo il possibile per favorire un sano dialogo fra Cpc e Soprintendenza: sono convinta che un Fattori riqualificato sia interesse di tutti e che il bene culturale non possa che trarre giovamento dai lavori di riqualificazione proposti. Terremo in debita considerazione i pareri della Soprintendenza e rimango fiduciosa sulla buona riuscita dell’operazione”.
Per determinare gli anni di concessione sarà necessario valutare l’investimento economico che verrà stimato nel progetto definitivo dopo i necessari pareri di legge”.
Ufficio stampa Cpc