Tante le novità per il Montespaccato 2025/26: ecco i movimenti di mercato, le parole di mister Andrea Bussone e il programma delle amichevoli

Tante le novità per il Montespaccato 2025/26: ecco i movimenti di mercato, le parole di mister Andrea Bussone e il programma delle amichevoli

In ultimo le notizie più attese, quelle dei nuovi arrivi in rosa.
Sono 7 i nuovi ingressi già formalizzati dal “Gruppo Sportivo Montespaccato”, che si uniscono all’ossatura della squadra della stagione 2024/2025, confermata nei suoi elementi fondamentali, a partire dal Capitano e portiere Riccardo Tassi (8^ stagione consecutiva nel Monte), Lorenzo Putti (2001, 6^ stagione), Riccardo Vitelli (2003, 4^ stagione), Andrea Anello (2003, 4^ stagione), Tommaso Tamburlani (3^ stagione), Alessandro De Marchis (4^ stagione), Francesco Laurenzi (3^ stagione), Gabriele Cervoni (3^ stagione), Luca Moretti (3^ stagione), Simone Madonna (2^ stagione). Alle conferme si uniscono poi alcuni dei migliori under del vivaio azzurro, tra cui Matteo De Gregorio, Leonardo Pepa e Andrea Rotondo, tutti classe 2007.
Ed ecco invece i nuovi “acquisti” azzurri. Tra questi spiccano innanzitutto due ritorni, uno recente, quello di Alessio Milone, classe 2006. Protagonista nella stagione 2023-2024 con la maglia del Quartiere in cui è nato, cresciuto e vive tuttora, quando ha saputo imporsi per qualità, intensità e maturità, Milone ha poi vissuto nell’ultima annata importanti esperienze fuori regione tra Riccione e San Benedetto, accrescendo ulteriormente il suo percorso di crescita. Il suo rientro rappresenta un tassello prezioso per il Monte.
L’altro ritorno, che rimanda addirittura alle origini di “Talento & Tenacia”, è quello del classe 1997 Lorenzo D’Urso.
Esterno offensivo duttile e imprevedibile, D’Urso torna in “Talento & Tenacia” dopo l’ultima stagione disputata in Eccellenza con il Real Cassino, dove si è distinto per continuità, leadership e giocate decisive. Giocatore esperto, capace di dare profondità e inventiva alla manovra, D’Urso porta con sé carisma e maturità tecnica. Un profilo importante all’esordio in D che arricchisce il reparto offensivo a disposizione di Mister Bussone.
Chiamato invece a rinnovare i fasti di Aimone Calì, Diego Gambale, Marco Giordani e Alessio Damiani è Ciro Coratella, nuovo bomber del Montespaccato Calcio. Attaccante classe 1999, napoletano doc ma con un cognome che si lega icasticamente alla più pura tradizione gastronomica romana, Coratella è cresciuto nel settore giovanile del Bari e ha maturato esperienza tra Serie D e C, mettendosi in luce per la sua forza fisica, il fiuto del gol e l’abilità nel lavorare per la squadra. Il suo anno più prolifico, con ben 15 reti in 31 gare, è arrivato proprio sotto la guida di Mister Bussone, con la maglia del Nuova Florida. Nelle ultime stagioni ha indossato le maglie di Molfetta, Paganese e Isernia, continuando a confermarsi tra i profili più affidabili del panorama offensivo.
Altro elemento pregiato e tra i più richiesti è poi Federico Madeddu, romano, centrocampista classe 2003, cresciuto nei settori giovanili di Lazio e Trastevere, con cui ha anche esordito in Serie D. Madeddu arriva al Monte dopo tre stagioni di continuità e crescita alla W3 Maccarese, dove si è distinto per rendimento e maturità. Centrocampista completo, capace di unire quantità e qualità, garantisce equilibrio, dinamismo e visione di gioco.
Un altro rinforzo di grande valore per la retroguardia del Montespaccato Calcio è Damiano Franco, romano, difensore centrale classe 2002, cresciuto nel settore giovanile della Lazio e che ha proseguito il suo percorso tra i professionisti con esperienze importanti alla Reggina e al Siena, prima di militare nell’ultima stagione tra le fila dell’Aquila Montevarchi nel Girone E di Serie D. Difensore solido, abile nel gioco aereo e dotato di buona impostazione, porterà struttura, personalità e affidabilità al reparto difensivo biancoblu.
Solidità, esperienza e affidabilità sono poi le caratteristiche di Andrea Tinti, nuovo difensore del Montespaccato Calcio. Classe 1999, romano, Tinti è cresciuto nei settori giovanili di Roma, Ternana e Latina, dove ha costruito le basi di un percorso serio e costante. Centrale difensivo roccioso e ordinato, vanta oltre 100 presenze in Serie D, confermandosi nel tempo come uno dei profili più affidabili della categoria. Presenza, senso della posizione e leadership silenziosa sono le sue caratteristiche distintive.
Al Don Pino Puglisi approda infine, sulla scia di Riccardo Tassi, uno dei giovani portieri più promettenti della categoria. Christian Guerrieri, classe 2006, è cresciuto nel settore giovanile della Roma, dove ha affinato tecnica e personalità tra i pali. Nell’ultima stagione è stato uno dei protagonisti del trionfo del Guidonia nel Girone G di Serie D.

Sono entusiasta – ha dichiarato il Mister della prima squadra Andrea Bussonenelle prime giorno di raduno ho avuto sensazioni molte positive. Il mio entusiasmo si basa sull’applicazione dei ragazzi in campo, trascinati dal gruppo storico e sulle idee che ci siamo scambiati con i nuovi, pronti a gettarsi in questa nuova avventura. Il progetto Montespaccato – ha proseguito – cresce anno dopo anno, ed il ritorno nel massimo campionato Nazionale Dilettanti, dopo aver alzato il trofeo della Coppa Italia festeggiando davanti una splendida cornice di pubblico, deve essere il nostro punto di inizio. Quando si parla con il Presidente di Asilo Savoia Monnanni – sottolinea Bussone – si capisce che il club non è solo una società da gestire per lui, ma è la sua famiglia e questa è la miglior garanzia per tutti noi.
Con il rafforzamento delle varie partnership, la società sta migliorando gli orizzonti futuri di tutto il club, aumentando le aspettative per il prossimo futuro, di cui sarò parte integrante, avendo firmato un accordo biennale.
Colgo l’occasione per ringraziare chi è stato con noi e con il suo lavoro ci ha permesso oggi di poter sognare di affrontare società dal blasone storico, il Direttore Peppe Stasio, Il Prof Fabio Gozzi, il Mr Francesco Quintini, il Mr Alessio Santolamazza ed i match analist Nicolas Rossi e Andrea Rossi, che con il loro sostegno sul campo mi e ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi. Auguro una grande stagione a tutti i ragazzi, che hanno iniziato un nuovo percorso, che possa essere anche migliore di questo, in particolare modo a Francesco Di Bari che ha saputo unire le sue qualità calcistiche a quelle umane, tenendo la barra dello spogliatoio sempre dritta”.