Tor di Quinto, parla Vergari: “Classifica? Arma a doppio taglio”

Tor di Quinto, parla Vergari: “Classifica? Arma a doppio taglio”

Di Liliana Nicoletta

I microfoni di “Sport in Oro”, quest’oggi, sono andati a far visita ad una delle compagini più in forma e rappresentative del campionato Juniores Elite, ovvero il quasi imbattuto Tor di Quinto del tecnico Valentino Vergari.

Campionato a parte del Tor di Quinto che continua indisturbato il suo percorso al primo posto della graduatoria; 19 partite giocate tra cui solo 2 pareggi e 1 sconfitta stagionale,  totalizzando ad oggi ,la bellezza di 50 punti.  Numeri impressionanti che non passano di certo inosservati.

Di seguito le dichiarazioni del tecnico blues.

Buongiorno mister,

La sua rosa, negli anni, si è sempre dimostrata e si dimostra tutt’ora, una certezza; ci può rivelare la chiave del vostro indiscusso successo?

“La chiave vincente è sicuramente il gruppo. Ho la fortuna di avere in rosa ragazzi determinati con tanta voglia di giocare e fare bene. Durante gli allenamenti sono tutti disponibili e pronti a seguire qualsiasi direttiva e ciò ci porta ad avere una crescita continua. Di questo passo sono convinto che nelle partite che seguiranno potranno ottenere dei risultati ancora migliori”.

I numeri che indicano la grandezza del vostro team sono evidenti….voi siete la squadra da battere, tuttavia durante la stagione un ottimo Pomezia è riuscito a portarvi via 3 punti e quindi la vostra imbattibilità sul campo. Ci può raccontare un po’ che partita è stata? Cosa vi è mancato?

“Il nostro punto debole è stata proprio la troppa sicurezza dovuta a tutti questi risultati utili. I ragazzi non sono entrati in campo determinati sottovalutando una squadra che invece si è presentata  con grinta e voglia di vincere.

 Il Pomezia,in quel periodo, era ultima in classifica e ciò ci ha portato a giocare con un po’ di sufficienza. Mi ricordo che durante quella gara loro hanno sfruttato le occasioni che sono riusciti a creare trovando anche da fuori area un grandissimo gol. Risultato giusto, sono stati più bravi e hanno meritato la vittoria.

Il nostro maggior avversario quindi è la concentrazione che ogni sabato dobbiamo portare in campo. 

L’anno passato, il campionato credo, fosse più equilibrato e la concentrazione era decisamente più alta; oggi invece le squadre che affrontiamo  sulla carta, sono inferiori a noi, e spesso, causa anche alcune lunghe trasferte, perdiamo, una volta in campo, di vista l’obiettivo primario”.

Diamo uno sguardo al futuro….di questo passo le finali per voi sono quasi una certezza; ad oggi avete totalizzato 75 centri stagionali e appena 10 reti subite e ancora non finisce qui. Secondo lei, questi numeri non sono per voi un’arma a doppio taglio? Ovvero, vi permetteranno di arrivare e quindi disputare le finali con le giuste motivazioni?

“Differentemente dall’anno passato stiamo cercando di lavorare curando due aspetti importanti, ovvero miriamo a disputare al meglio il campionato, e questo è il nostro obiettivo primario; successivamente, proprio per non farci trovare in un futuro impreparati, alterniamo un paio di amichevoli con squadre che militano in categorie superiori, quali l’Eccellenza o la Serie D.

Non dobbiamo vedere una partita delle finali come qualsiasi partita di campionato; lì, l’attenzione deve essere al massimo. Si disputerà una partita secca e ogni errore si pagherà a caro prezzo.

Le amichevoli che stiamo disputando in questo periodo sono fondamentali per la crescita dei ragazzi sotto tutti gli aspetti.

Dobbiamo continuare a lavorare volando basso, nessuna gara va sottovalutata”.

Domani si ritorna in campo dove affronterete il Campus Eur, come sta preparando la gara ? Formazione ?

“Abbiamo una rosa molto vasta dove tutti possono scendere in campo; non è un caso  infatti ,che in ogni gara siano sempre effettuate tutte e 5 le sostituzioni.

Abbiamo solidi tutti i reparti del campo infatti, va sottolineato, che, se gli attaccanti si portano spesso in gol, il merito è anche di un solido centrocampo e una compatta difesa che permettono di smistare molti palloni gol, al nostro reparto offensivo.

Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi che colgono al volo ogni direttiva.

Altro merito importante del nostro successo va sicuramente dato al preparatore atletico Pierpaolo Bonino che porta la rosa ad avere un ottimo impatto atletico ogni sabato”.

 

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