A cura di Andrea Curati De Pietro
Gli Allievi della N.T.T. Teste guidati da mister Damiano Buffa inseriti nel Girone B del campionato Elite stanno facendo un ottimo percorso e sono secondi appaiati a 26 punti con la Romulea ad una sola lunghezza di distanza dal Savio capolista. Il quartetto di testa, che stacca il resto delle formazioni, si chiude con l’Ostia Mare, un gradino più in basso dei giallorossi e dei ragazzi di Via Candiani.
L’allenatore dei rossoblù commenta insieme a noi il percorso dei suoi ragazzi e fissa i punti per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Dopo undici giornate, chiuse con otto successi, due pareggi e una sola sconfitta, quali somme si possono tirare?
“Sicuramente sono soddisfatto, c’è una sensazione di grande ottimismo in tutto l’ambiente. Sono anche convinto che la squadra non abbia espresso ancora tutto il suo potenziale e penso che debba crescere ancora molto. Dalla settimana prossima avremo tutti i giocatori a disposizione, anche i ragazzi che compivano gli anni di recente e non erano tesserabili prima. Ci sarà il rientro di Imperiali e di altri giocatori che ci daranno una grossa mano.”
Con Savio, Ostia Mare e Romulea sono arrivati gli unici risultati che non sono vittorie, il pareggio a reti bianche del “Vianello”, l’1-1 casalingo con i biancoviola e la sconfitta con il pesante passivo per 4-1 al “Campo Roma”, raccogliendo solo due punti in tre big match. E’ un problema tecnico o di concentrazione?
“Nell’uno né l’altro. Il girone è molto equilibrato e in campionati del genere giocare fuori casa non è mai facile, e due di queste gare le abbiamo disputate lontani dalle mura amiche. Fra l’altro nessun big match fra le altre squadre è stato vinto o dominato e anzi qualcuno deve essere ancora giocato. Ribadisco il concetto di equilibrio nel girone, pensando anche a Certosa, Pro Roma e Lodigiani.”
Quale di queste formazioni l’ha colpita di più e perché?
“Per quello che ho visto con i miei occhi e per il risultato eloquente sicuramente la Romulea, ma c’è anche da dire che quel giorno abbiamo sbagliato tutto quello che potevamo sbagliare. Comunque il gruppetto di testa è sicuramente quello più attrezzato ma bisogna sempre fare attenzione.”
L’ultima gara vi ha visto portare via i tre punti dal “Castelli” in una partita controllata agevolmente. Commenti sulla gara?
“E’ vero non abbiamo rischiato nulla o quasi, non abbiamo mai sofferto, ma a me non piace vincere non giocando o controllando. Voglio che la mia squadra vinca esprimendo un gioco sempre offensivo sempre votato all’attacco, dominando e non controllando. Potevamo fare molti più gol ma ci siamo accontentati e questo non mi piace.”
Nel prossimo turno al “Candiani” arriva la Vivace Grottaferrata, ultima con soli 5 punti raccolti, ma capace di fermare l’Ostia Mare sul 2-2 qualche settimana fa. Come vi state preparando e quali insidie si celano dietro queste partite apparentemente alla portata?
“Abbiamo deciso di puntare tutto sul nostro gioco e pensando prima a fare bene noi e non a lavorare sul gioco altrui. Devono essere le squadre che ci affrontano a preparare la gara su di noi nella settimana precedente all’incontro. La Vivace nelle ultime settimane è cresciuta tantissimo e rispetto alle goleade che subiva a inizio campionato se viene sconfitta, perde di misura, lottando e facendo soffrire l’avversario. Bisogna fare sempre attenzione a queste formazione e bisogna sempre portare rispetto.”
Qual è il vostro obiettivo stagionale, e secondo lei come si può raggiungere?
“Quando alleni la Nuova Tor Tre Teste l’obiettivo è sempre quello di vincere, ma è infatti è il come il punto principale. Il lavoro durante la settimana è fondamentale per capire e assimilare al meglio il nostro gioco facendone un’identità personale. Sicuramente questo ci porterà ad aumentare il livello di qualità, di attenzione e di concentrazione.”