Nella terza apparizione in terra sarda della Juniores Cr Lazio di Giuliano Giannichedda arriva uno 0-0 che vuol dire secondo pareggio dopo quello derivato dal 2-2 all’esordio contro la Liguria ma anche la seconda partita di fila a reti bianche. Tuttavia grazie alla vittoria per 1-0 la Calabria elimina la Liguria nell’altra gara odierna e si pone in un’ottima posizione di classifica (7 punti contro i 5 del Lazio) in attesa dello scontro finale tra Lazio e Calabria di domani pomeriggio alle 15,30, che di fatto deciderà la classificata nel gruppo B in un incontro da non perdere.
A cura di Giovanni Crocè
A Sant’Antioco domani (15.30) ci sarà la gara della vita del gruppo B, quella tra Calabria e Lazio. I calabresi suprano 1-0 la liguria e si pongono in ottima posizione in vista di questo scontro diretto per il passaggio del turno, il Lazio forse poteva fare di più rispetto allo 0-0 che ha determinato questo pareggio contro la selezione del Piemonte-Valdaosta, ma a detta del delegato accompagnatore del Cr Lazio, il dirigente Dario Scalchi, poteva anche perderla: “bisogna essere onesti, è stato uno 0-0 solo per caso, ci sono state opportunità per sbloccare il risultato equamente distribuite, qualche bella parata dei portieri, il loro e il nostro, Placidi, un gol annullato a inizio primo tempo al nostro centrocampista Daniele Schiavon (Terracina) sul quale non mi pronuncio perchè ero in panchina, non in buona posizione. E loro dal 29′ del secondo tempo hanno giocato in 10 per l’espulsione del loro capitano, il numero 2 Nicolò Buso, per doppia ammonizione. Il tutto a conferma che le due squadre hanno fatto molto gioco cercando di non risparmiarsi mai. Adesso peccato per questo nuovo pareggio perchè la Calabria potrebbe avere a disposizione anche 2 risultati su 3 per passare il turno. Il guaio è che come tutti sapete ne passa solo una e solo Molise e Liguria dopo questa giornata sono matematicamente fuori dai giochi, eliminate. Abbiamo anche speso parecchio – conclude Scalchi poco dopo la fine del match – quindi dovremo valutare un po’ di fattori, si gioca già domani sempre a Sant’Antioco”.
PRIMO TEMPO: BENDIA E ATTILI SEMPRE COL PIEDE “CALDISSIMO”: La coppia del momento nella squadra dell’indimenticato centrocampista di Lazio e Juventus è senza dubbio quella composta da Luca Bendia sulla trequarti e da Vittorio Attili in avanti, che oggi ha cercato senza successo il suo quarto gol nel torneo dopo la doppietta di ieri al Molise e il gol all’esordio contro la Liguria. Partono però benissimo i piemontesi che al 14′ mettono subito in azione i riflessi felini del portiere laziale Mattia Placidi (anche lui come Attili scuola Tor di Quinto, da quest’anno sempre alla Monterotondo Lupa) che para da fenomeno da non più di due metri la zuccata di Lucento: riflessi allo stato puro.
Bendia prima prova a fare da sè con un tiro a lato di poco al minuto 15′, poi con una grandiosa azione personale al 19′ in percussione solitaria nel salta 4 e viene steso qualche passo prima dell’area di rigore e la punizione non sortisce poi l’effetto sperato. Al 33′ Bendia serve Attili poco dentro l’area ma il genietto della Monterotondo Lupa allarga troppo la mira di un soffio fuori alla destra del portiere: sarebbe stato un gran gol. Indiavolato al 41′ sempre Attili stavolta centrerebbe anche lo specchio alla grande con una ottima torsione di testa dentro l’area ma la sfera viene letteralmente tolta dalla porta con un intervento magnifico da parte del portiere dei piemontesi-valdostani, Cristian Lamantia, numero 1 classe 1994 dei torinesi del Pinerolo, che si allunga alla sua sinistra ed incredibilmente mette in angolo. Di sicuro non sta solo a difendersi la selezione piemontese allenata da mister Michele Del Vecchio, anzi. Al 38′ della prima frazione sempre il numero 17 Andrea Lucento calcia fuori da ottima posizione dal vertice sinistro dell’area ciccando la conclusione e lo stesso Lucento, vera anima dei suoi, tira fuori ancora al 40′ da posizione però più angolata, sempre pericolosamente libero in area di rigore.
SECONDO TEMPO: GIOCO PIU’ COMPASSATO MA ALTRE EMOZIONI DA AMBO LE PARTI
Nel secondo tempo meno ritmo ma qualche bella chances per bloccare il punteggio c’è lo stesso, la più grande è quella del 16′ come già accennato, relativa al gol annullato per posizione di fuorigioco al centrocampista da gennaio al Terracina, Daniele Schiavon, con l’assistente arbitrale che vanifica la sua esultanza da gol, mentre al 22′ risponde con un gran colpo di testa di poco a lato alla sinistra di Placidi il numero 3 degli avversari, Daniele Ciappellano del Settimo Torinese, altri brividi a vuoto per l’11 di Giannichedda che però ribatte colpo su colpo. E a proposito di colpi, per eccesso di foga va fuori, espulso per doppio giallo, il capitano dei piemontesi Buso, al 29′ e questa temporanea superiorità numerica potrebbe trovare la concretezza del gol vittoria laziale al 35′ ma ancora una volta di testa dopo angolo, Attili, sfortunato, mette fuori di un soffio. Adesso con i calabresi, vincendo, la squadra di Giannichedda sarebbe automaticamente qualificata senza dover aspettare nessun altro risultato, pareggiando ci sarebbero da fare pericolosi calcoli relativi ai risultati degli avversari, che tutti, nell’entourage del Cr Lazio, vogliono evitare giocando domani pomeriggio la partita della vita. Per confermare che la classe 1995, nel Lazio, è un’annata d’oro che dopo aver trionfato l’anno passato il Torneo con gli Allievi, vuole ripetersi anche nella categoria superiore.
RISULTATI QUARTA GIORNATA JUNIORES GRUPPO B:
LIGURIA-CALABRIA 0-1
LAZIO-PIEMONTE\VAL D’AOSTA 0-0
Riposava: Molise
CLASSIFICA: Calabria 7, Lazio 5, Piemonte-Valle D’Aosta 4, Liguria e Molise 2 Molise una gara in meno
PROSSIMO TURNO QUINTA GIORNATA ORE 15,30:
PIEMONTE-MOLISE (a Giba) e CALABRIA LAZIO (a Sant’Antioco)
RIPOSA: Liguria