Terza vittoria consecutiva per la Nazionale Dilettanti Under 17 di Roberto Polverelli. Una rete di Posocco nella ripresa risolve il match con l’Inghilterra e vale la Finale insieme alla Rappresentativa del Lazio, leader del raggruppamento A.
Genazzano (Roma), 27 febbraio 2014 – Si chiude con la terza vittoria consecutiva la prima parte del cammino dei ragazzi di mister Roberto Polverelli sul campo sportivo Comunale “Le Rose” di Genazzano. Vittoria importante che vale la vetta in solitaria del Raggruppamento B anche in virtù del risultato maturato nell’altra gara in programma e che ha visto la nazionale di Malta prevalere per 3 reti a 1 su San Marino, fermandosi comunque a quota 6 punti. Finale quindi in tasca e mai in discussione per Baschirotto e compagni che hanno piegato, con una rete di Posocco nella ripresa, un’Inghilterra coriacea e decisa a tutto pur di aggiudicarsi la gara. Match combattuto e molto tattico specialmente nel primo tempo anche a causa dell’alta posta in palio rappresentata dal biglietto valevole la Finale del Torneo Roma Caput Mundi in programma allo Stadio “Anco Marzio” di Ostia sabato 29 febbraio. Una finale tutta italiana ed estremamente affascinante quella conquistata dalla selezione azzurra Under 17 in virtù del passaggio della Rappresentativa del Lazio come prima classificata nel Girone A. I ragazzi di mister Rossi chiudono con 7 punti in virtù dell’ultimo pareggio ottenuto contro la Romania alla fine degli 80’ di gioco, un primato, non inficiato dalla sconfitta di misura subita poi ai calci di rigori per 4-5. Soddisfazione evidente quella di mister Polverelli che elogia i suoi ragazzi: “Sapevamo che ci attendeva un match difficile e lo si è visto soprattutto nella prima parte di gara quando i ragazzi, avendo in testa due risultati su tre, hanno impiegato qualcosa di troppo prima di prendere in mano le redini della partita. Nel secondo tempo invece ci siamo sistemati e la squadra è venuta fuori come volevo. Ho visto il carattere e la voglia che era mancata nei primi 40 minuti. Abbiamo prodotto molto legittimando la vittoria. Sono felice soprattutto perché arriviamo a questa Finale con 3 vittorie di fila ottenute negli 80 minuti con una squadra formatasi in due soli raduni”. Un giorno di riposo prima di affrontare in una sfida inedita la Rappresentativa Juniores del Lazio, leader, dell’altro raggruppamento dove era inserita la temibile nazionale dell’Albania oltre a Romania e Grecia. “Complimenti sinceri al Lazio per l’ottenimento della Finale – aggiunge Polverelli – Possiamo dire senza mezzi termini che il calcio italiano giovanile ha vinto indipendentemente da chi si aggiudicherà il Torneo”. Dello stesso avviso il Vice Presidente Vicario LND Alberto Mambelli che plaude il lavoro svolto nei confronti del calcio giovanile dilettantistico: “Assisteremo ad una Finale dal valore inestimabile per quanto riguarda la “cantera” dell’universo Lega Nazionale Dilettanti. Vinca il migliore per coronare un’esperienza unica nel suo genere ma posso affermare con gioia che abbiamo già vinto tutti come calcio nazionale”.
VERSO LA FINALE – Terminata la fase eliminatoria, il torneo Roma Caput Mundi conoscerà un giorno di pausa. E non si tratterà di una pausa qualsiasi. Tutte le delegazioni nazionali che hanno preso parte alla competizione Sono attese infatti oggi, alle 10.30, presso la Sala Protomoteca del Campidoglio. Ad attenderle le autorità di Roma Capitale con l’assessore allo Sport Luca Pancalli ed il presidente del Coni regionale Riccardo Viola. Per la Lega Nazionale Dilettanti assicurata la presenza del vicepresidente vicario Alberto Mambelli e di Melchiorre Zarelli, presidente del Comitato Regionale Lazio, cui è stata demandata l’organizzazione della kermesse internazionale, istituita nel 2005 e che ha trovato ormai collocazione stabile nella vasta galassia delle attività del “cuore del Calcio”. “Il Roma Caput Mundi è ormai un grande appuntamento per la nostra regione – ha spiegato Zarelli – anche quest’anno abbiamo riscontrato un grande interesse da parte dei media e degli addetti ai lavori. Il confronto con altre scuole calcistiche è utile alla crescita ed alla ricerca di nuovi stimoli nella gestione delle nostre attività”. Un’edizione del Roma Caput Mundi, quella del 2014, che verrà ricordata per la storica qualificazione alla finale della selezione laziale juniores, seconda rappresentanza italiana dopo l’under 17 della Lega Nazionale Dilettanti, guidata dal tecnico Roberto Polverelli. La selezione affidata a Maurizio Rossi, e’ stata l’autentica outsider del torneo sfidando le big della tenzone, Albania e Romania, vere e proprie colonie di nuovi campioni, la maggior parte dei quali ha trovato casa e casacca tra le fila di importanti club del nostro Paese. C’è chi parla di scontro fratricida, quello che andrà in scena sabato mattina (ore 10) allo stadio Anco Marzio di Ostia, tra l’Italia ed il Lazio, entrambi figli della LND. La realtà invece è ben diversa ed è la perfetta fotografia dell’ottimo stato di salute del calcio minore e tricolore, autentico serbatoio di giovani talenti e cantera del pallone che verrà. un pallone che emerge grazie al sacrificio di un esercito sognante di atleti, al volontariato di una moltitudine di dirigenti, alla passione delle famiglie e di tante “piccole patrie”. La finalissima dell’edizione numero otto del Roma Caput Mundi metterà per la prima volta di fronte la meglio gioventù del calcio dilettantistico nazionale contro la migliore espressione di quello, altrettanto ed orgogliosamente dilettante, di una regione importante come il Lazio. Una regione che vive di Lazio e Roma, entità che spesso fagocitano tutto il resto del calcio di un territorio che respira e mangia calcio. “E’ una grande soddisfazione – ha commentato il tecnico della rappresentativa regionale juniores – una finale che conferma l’eccellente valore del calcio laziale soprattutto al livello giovanile. Sabato comunque vada sarà una bella festa di sport ed un successo per la Lega Nazionale Dilettanti”
LA GARA – Classica partenza nella quale le due formazioni hanno impiegato diversi minuti per prendere l’una, le misure dell’altra. Ne risulta una prima fase di studio e di sostanziale equilibrio dove Talamo e Zamagni per gli azzurri, hanno cercato con una certa insistenza di sfondare le linee arretrate inglesi, senza però, mai impegnare seriamente il portiere ospite Richards. Da parte inglese si registrano le ficcanti incursioni di Ash e del sempre “pericoloso” Watson, pronto, a sfruttare la minima indecisione azzurra. E’ infatti del numero 11 inglese il tiro che lambisce minacciosamente il palo alla destra di De Marino al 10’ della prima frazione. La selezione italiana, guidata da mister Polverelli sempre in piedi per dare indicazioni ai suoi ragazzi, controlla bene il centrocampo e cerca lo spunto giusto per ispirare Posocco e Talamo in costante pressione avanzata. Siamo al 20’ quando gli azzurri potrebbero passare in vantaggio proprio grazie ad un bel traversone dello stesso Posocco, non sfruttato però a dovere dai compagni di squadra in area biancorossa. Nel propiziare l’occasione vincente in area avversaria, l’Italia concede inevitabilmente qualcosa in termini di ripartenze per i ragazzi d’oltre Manica. Alla mezz’ora infatti, primo rischio vero e proprio per Baschirotto e compagni, quando Ash libero nell’area piccola, manca di poco il bersaglio alzando troppo la sfera sopra la traversa su conclusione ravvicinata. Sono le rapide e frequenti ripartenze britanniche affidate a Smith da una parte e da Richards dall’altra, il leit motiv nel primo tempo che si chiude a reti inviolate. La seconda frazione si apre subito con un bel tiro di Minasola dalla distanza che si conclude di poco al lato. Atteggiamento più aggressivo quello della Nazionale Dilettanti U.17 nei primi minuti del secondo tempo che produce una discreta pressione nella metà campo inglese e, dopo 6 minuti, Drago potrebbe tentare la conclusione da ottima posizione ma l’estremo difensore britannico anticipa di un soffio. Gli ospiti faticano ad uscire dalla propria metà campo e Talamo, sulla fascia destra, mette in costante apprensione Haile che deve spesso rifugiarsi in rimessa laterale quando non in calcio d’angolo. Sempre Talamo, al 10’ della ripresa, va vicinissimo al gol dopo una bella azione corale conclusasi in mischia con un tiro forte e di poco a lato. Gli inglesi spezzano ripetutamente il gioco e si propongono in avanti in un paio di circostanze battendo anche due angoli in sequenza, ma De Marino, fa buona guardia. La Nazionale Dilettanti si riversa ancora all’attacco e al 17’ passa. Ottima la discesa del nuovo entrato Cesana che in collaborazione con il solito Talamo sulla fascia destra, prima si libera di Hope e poi serve una palla al bacio a Posocco che dal vertice dell’area grande aggiusta il destro azzeccando l’angolino basso alla sinistra di Richards. Il vantaggio galvanizza la formazione di Polverelli che batte il ferro ormai caldo e al 25’ Minasola, su calcio di punizione, per poco non porta a 2 le reti azzurre. Bella l’opposizione in tuffo del numero uno inglese. Il predominio territoriale dei padroni di casa si irrobustisce nei minuti finali quando, almeno tre punizioni dal limite potrebbero rendere lo score più consistente a favore della Nazionale Dilettanti Under 17 che comunque stacca il biglietto per la Finale dove ad attenderla, ci sarà la sorprendente Rappresentativa Regionale del Lazio, vincitrice del Raggruppamento A.
NAZIONALE DILETTANTI UNDER 17 – INGHILTERRA 1-0
NAZIONALE DILETTANTI U.17 – De Marino, Marseglia (15’ 2t Celori), Baschirotto, Reggiani, Riccucci, Posocco, Masala, Talamo (37’ 2t Boccia), Drago (10’ 2t Cesana), Zamagni (38’ 2t Esposito), Minasola (38’ Favo). All: Roberto Polverelli. A disposizione: Celori, Favo, Mazzoleni, Esposito, Boccia, Prata, Cesana.
INGHILTERRA – Richards, Walker, Noblet, Haile, Hillard, Ash, Watson (1’ 2t Holland), Grander (12’ 2t Williams), Hope (30’ 2t Brunt), Smith (30’ 2t Stocker), MacDonald. All: Bryson. A disposizione: Burgess, Williams, Stocker, Bedford, Holland, Brunt, Edwards.
Arbitro: Bonsoccorso di Roma 2
Assistenti: Rizzotto e Borelli di Roma 2
Reti: 17’ 2t Posocco (ITA).