Racing Roma-Robur Siena 0-4
RACING ROMA (4-3-1-2): Savelloni; Giura, Macellari, Vona (23′ Proietti), Maestrelli (68′ Calabrese); Selvaggio (83′ Shainas), Massimo, Vastola; Ricciardi; De Sousa, Taviani.A disposizione: Lazzari, Capanna, Proietti, Steri, Calabrese, Muzzi, Di Gioia, Caputo, Shainas. All. Giannichedda..
SIENA (3-5-2): Moschin;Stankevicius, Panariello, Bordi; Rondanini (78′ Romagnoli), Vassallo (64′ Gentile), Doninelli, Firenze, Masullo; Marotta (73′ Bunino), Mendicino . A disposizione: Ivanov, Romagnoli, Ghinassi, Gentile, Guerri, Ventre, Bunino, Iapichino, Lucarini, Grillo, Filipovic. All. Colella.
ARBITRO: Curti di Milano (Lattanzi-Carovigno)
RETI: 18′ Doninelli, 25′ Marotta, 67′ Firenze, 85′ Mendicino
Una Robur finalmente bella, concreta in formato rullo compressore schiaccia il Racing Roma calando un poker che porta punti preziosi e tanto morale in casa bianconera. La vittoria per 4-0 fuori casa segna un passaggio importante in vista dei prossimi impegni e un bel salto in classifica.
Siena subito pericoloso con Marotta che colpisce di testa una palla su rimessa, ma il portiere locale para. Al 12′ schema su rimessa laterale, con Stankevicius che innesta Marotta, sponda per Mendicino che segna, ma è in fuorigioco. Al 18′ la rete del vantaggio: ancora lo schema eseguito da rimessa e stavolta Doninelli segna di testa. Raddoppio al 25′, angolo del Siena, palla allontanata e da 18 metri Rondanini tira forte, la sfera colpisce Marotta che devia ed è raddoppio. Primi minuti del secondo tempo di marca locale. De Sousa pericolosissimo con un tiro al volo da quasi 30 metri, colpisce la traversa. Racing ancora pericoloso con Massimo che sull’esterno mette al centro un pallone velenoso che la difesa senese spazza via. Al 68′ arriva il tris grazie a Firenze che da dentro area mette in rete la palla. I romani tentano il guizzo, Macellari colpisce di testa e Moschin para. All’85’ Mendicino chiude la gara concretizzando una bella azione di Bunino: pallone in rete senza problemi.
Il Siena torna a casa con tre punti preziosissimi e soprattutto la convinzione di aver dato una svolta al campionato.